I tre dentro la barriera erano sorpresi all'inverosimile per quello a cui stavano assistendo.
Nell'arco della vita di ogni persona capita, almeno una volta, di vedere costruire una casa o un edificio con i propri occhi.
Che sia un mago, o un babbano, non cambia il fatto che ci voglia tempo, anche giorni o anni, prima che un qualcosa di abitabile sia costruito.
Severus, Lucius e Draco possono confermare che anni prima, per ricostruire l'amata Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts, ci sono voluti almeno tre anni prima che fosse di nuovo agibile.
Nonostante si parli di un vero e proprio castello e che la magia aiutò parecchio, ciò non toglie che per completarla a tempo di record lavorarono giorno e notte, senza mai fermarsi per riposare o altro.
Anche allora, la magia dell'ancora ragazzo che è sopravvisuto, aiutò parecchio.
Sia perché era la reale ed unica considerazione di "casa" che avesse mai avuto, sia sopra la testa che dentro il cuore.
Sia perché Hogwarts era il punto focale dell'intero Mondo Magico...
Quel mondo distrutto da un Mago a cui importava solo fare del male ed avere potere.
Distruggendo l'unico luogo e simbolo di pace e legame.
Perché nonostante la scuola contasse quattro case distinte e separate, anche da caretteri e interessi, gli stessi fondatori erano amici tra loro.
Così come alcuni studenti lo erano all'interno o all'esterno dell'ambito scolastico.
Quando il castello di Hogwarts fu ricostruito ci sono voluti altri pochi mesi, prima che tutto fosse rimesso in ordine.
Ed è a questo che il Pozionsta, Lucius e Draco stanno pensando mentre ossevano sempre nuove pareti nascere e materiali volare vicino e sopra le loro teste.
I loro occhi spaziano d'ovunque, non riuscendo, nonostante lo stiano vivendo in prima persona, a credere a tutto ciò.
Il Pozionista calamita poi i suoi occhi color onice su Seludra, seguendone lo strisciare e la sempre nuova comparsa di materiale e pareti, che ne deriva al suo passaggio.
Nonostante tutti i suoi anni ad Hogwarts, sia come studente, che come insegnante, Severus non ricorda di aver mai letto di un'incantesimo che faccia...
Filtrare... Sì, potrebbe essere il termine giusto, la magia da un essere all'altro.
Ben che meno da un mago a quello che è l'incrocio di un Patronus e un Farmiglio.
L'unica cosa che gli si avvicina come incantesimo è la Maledizione Imperius.
Ma l'uomo dagli occhi onice vede chiaramente che il Taipan agisce di sua volontà, perché vede i suoi occhi risplendere come un diamante nero.
Se fosse sotto Imperius non sarebbe così, sarebbe spento e avrebbe il comportamento di un'automa.
Che poi, Severus si da dello stupido da solo anche solo per averlo pensato!
Perché sa con sicurezza che suo figlio non si permetterebbe mai di fare una cosa del genere a nessuna persona o mago, sopratutto non al suo amato Seludra.
Ed allora...
L'unica spiegazione che il Pozionista si da è che questo incantesimo sia di Harry.
Forse per il legame tra i due...
Forse per la stessa fonte di Nucleo Magico che li accomuna.
Perché, da quello che ha potuto capire: Harry è come se fosse un recipiente, che passa in maniera del tutto consapevole il suo potere a Seludra, dividendolo in parti uguali, in modo da agire più in fretta.
Ma la fonte, sostanzialmente, è sempre quella...
È sempre Harry.
Solo e soltanto lui, che con il suo immenso potere sta costruendo un luogo... Una casa, dove poter stare.
Mentre il Pozionista è perso tra questi pensieri continuando a guardare il Taipan, Lucius e Draco non riescono a tenere i loro occhi fermi.
Girano lo sguardo, la testa ed anche i loro stessi corpi, pur di riuscire a seguire tutto quello che sta succedendo intorno a loro.
Ogni singola parete che li protegge dal mondo esterno è tirata su, così come i muri divisori di ogni stanza.
Anche quello che capiscono essere un secondo piano con tutte le stanze annesse sta per essere completato.
Ogni singolo spazio, parete rientrata, penisola, camino, porta e vetri sta' per essere messo al suo posto.
Ed ancora, nonostante vedano tutto questo, non riescono a credere ai loro occhi.
Draco specchiando i suoi occhi azzurro grigi in quelli del padre, dice con voce carica di sorpesa e ammirazione:
"Lo definirei impossibile... Se non riuscissi a credere a quello che stó vedendo!"
Lucius sposta velocemente lo sguardo su dei pezzi di legno che stanno formando dei tavoli, sedie, scheletri di quelli che sembrano divani e mobili, prima di riportarlo sul figlio che adesso sta' guardano Harry.
"In tutta la mia vita non ho mai visto una cosa del genere! Un'unica persona fare tutto questo è... Incredibile."
Draco annuisce alle parole piene di ammirazione ed orgoglio per il suo Harry.
Dovrebbe esserne geloso, ma sa che sia Severus che Lucius vedono l'uomo dagli occhi smeraldo come un figlio.
Ed il biondo non può che essere d'accordo su tutto quello che ha detto il padre, perché è esattamente quello che prova anche lui per il moro.
Immersi profondamente nei loro pensieri, Draco e Lucius sussultano quando vedono Harry, fermo nella stessa posizione fino a quel momento, girarsi e muoversi, fino ad accostarsi al fianco di Seludra.
I tre guardano attentamente come Harry prenda il Taipan tra le sue braccia, per poi schioccargli quelli che sembrano tre o quattro baci sul muso di quest'ultimo.
Prontamente ricambiato dallo schioccare della lingua del serpente sulla guancia di Harry.
Dopo un'ultimo sguardo tra i due, entrambi guardano difronte a loro, cominciando a percorrere insieme il cerchio.
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Drarry (MPREG) & Luverus ~ The Bodyguard
FanfictionAl Vice Capo Auror, Draco Lucius Malfoy viene dato l'importante compito di proteggere il Bambino, adesso Uomo, che è sopravvissuto, Harry James Potter. Riuscirà, insieme a Severus e Lucius, nel suo compito? Nonostante la terribile minaccia che si...