Capitolo 84

381 28 6
                                    

Stringendosi ancora la mano, Harry e Ginny voltano la testa all'unisono quando sentono il solito rumore della smaterializzazione.

Questa volta a comparire sono quelle che sembrano tre coppie...

Ed infatti lo sono.

I primi a mettersi a fuoco sono Dean e Seamus.

Vendendo i due Grifondoro andare subito verso Harry per salutarlo, Ginny gli lascia la mano mettendosi vicino al marito, per poi raggiungere la sua famiglia.

Seamus abbracciando il moro con affetto dice:

"Che bello rivederti dopo tanto tempo Harry!"

A quelle parole l'ex bambino sopravvissuto ride dando pacche sulla schiena all'uomo dagli occhi azzurri che si sposta per lasciare salutare a Dean.

Quest'ultimo alzando gli occhi vede le persone che sono nella grande casa, per poi spostare gli occhi marroni ed incontrare quelli verde smeraldo dell'uomo di fronte a lui.

"Sapevo che, quando quel serpente..."

Si ferma indicando Seludra che gli fa un cenno di saluto, per poi riprendere divertito:

"È comparso sotto forma di Patronus con un tuo messaggio, avrei trovato anche loro..."

Abbraccia il moro con affetto dicendogli con voce sincera:

"Sono felice di rivederti Harry. Ma soprattutto che tu stia bene."

Si allontana, mettendosi vicino a Seamus.

Il moro sorridendo dice:

"Sono contento che siate qua entrambi... E anzi, tanti auguri! Anche se con qualche anno di ritardo."

Entrambi ridono prima di scuotere la testa.

"Non devi scusarti, abbiamo avuto il tuo regalo."

È Seamus a parlare, seguito poi dal marito:

"Ci ha fatto molto piacere avere tue notizie e so che il Professor Piton ti ha portato i nostri ringraziamenti."

Harry annuisce a quelle parole.

"Lo ha fatto. Mi fa piacere che vi sia piaciuto."

La coppia annuisce prima di salutare velocemente Draco con una stretta di mano, per poi andare a ricongiungersi con buona parte dei Grifondoro presenti dentro il salone.

Harry non fa nemmeno in tempo a girarsi che sente dire da una voce a lui conosciuta:

"Harry!"

Prima che due braccia sottili e bianche come il latte si stringano alla sua vita.

Abbassando il viso il moro scorge dei capelli biondi e solo allora capisce di chi si tratta.

"Luna!"

La chiama ricambiando l'abbraccio della bionda.

Luna allontanando un pó il viso dice con voce felice:

"Sono molto contenta di rivederti tutto intero."

Il moro, Draco e gli altri nella casa che hanno sentito la frase, scoppiano a ridere di gusto.

"Sono felice di rivederti Luna."

Dice il moro con felicità, prima di alzare il viso ed incontrare un paio di occhi dorato brillante.

Harry allarga gli occhi con sorpresa prima di dire:

"Sasha!"

La donna annuisce con un sorriso, prima di avvicinarsi al moro e abbracciarlo con affetto, facendo attenzione a non stringere troppo la presa.

"Sono così contenta di vederti e poterti parlare. Non è la stessa cosa ricevere tue notizie da Lucius e Severus."

Il moro ridacchia sentendo il tono fintamente lamentoso della mora che sta' abbracciando.

Staccando delicatamente il loro abbraccio, Harry porta una mano sulla guancia di quest'ultima, accarezzando con delicatezza una cicatrice.

"Mi dispiace che la tua pelle non sia tornata come prima... Ho fatto tutto il possibile, ma no-"

Il moro interrompe le sue scuse nel momento in cui vede la donna scuotere la testa e prendere la sua mano tra le sue.

"Non devi scusarti Harry. Tu hai fatto tutto il possibile!"

Vedendo di avere la sua attenzione, Sasha continua:

"Non è da tutti sopravvivere all'Avada... Per noi è lo stesso, nonostante si dica che siamo immortali. Mi hai salvato ed una cicatrice non è niente se penso che sarei potuta morire e perdere Luna... Perdere te, caro amico mio."

Harry annuisce con gli occhi lucidi, facendole capire che ha compreso le sue parole.

"Sono felice che voi siate qua."

Sorride ad entrambe, prima di voltarsi verso la bionda e chiedere:

"Come sta tuo padre Luna? Ho saputo che la casa è stata ristrutturata del tutto."

A sentire quella domanda la donna scura scoppia a ridere, dicendo con voce divertita:

"Guarda Harry che lo so io, lo sa Luna e lo sa anche il mio eccentrico suocero che la casa l'hai fatta ristrutturare tu."

Le guance del moro si accendono d'imbarazzo.

Credeva che nessuno l'avesse capito, ed invece era più che chiaro che dietro l'aiuto c'era lui.

Draco in silenzio fino a quel momento chiede:

"Hai fatto ricostruire la casa del padre di Luna di tasca tua? Credevo fosse stato il Ministero."

Harry con voce timida chiarisce:

"È stato lui infatti a-"

E di nuovo non finisce la frase che uno scuotere sincronizzato della coppia difronte a loro lo interrompe.

Draco sorride diverito a quel gesto, prima di vedere il dito fino e delicato della bionda poggiarsi sulla fronte del suo compagno e mandare leggemente indietro la testa.

"Guarda che lo so che il Ministero non c'entra quasi niente con la ricostruzione!"

Dice Luna con il suo solito tono calmo e leggero.

Draco a quel punto ridacchia dolcemente nel vedere il suo Harry smascherato.

Il moro scuote la testa dicendo:

"Luna la vostra casa è stata distrutta per colpa mia! È giusto che io l'abbia ripagata."

La donna dalla pelle color cioccolato, scuote nuovamente la testa, prima di dire con tono serio:

"No. Non era e non è mai stata colpa tua. Come non è mai stato tuo obbligo ripagare addirittura qualcuno per ricostruire una casa e pagare anche quest'ultima di tasca tua."

Si ferma per poi ammorbidire sia il tono che lo sguardo, prima di guardare la moglie che gli sorride dolcemente, per poi riportare i suoi occhi dorati sul moro e dire con voce dolce:

"Tu, Harry, lo hai fatto perché hai il cuore più grande del Mondo Magico stesso.... E forse anche di quello babbano."

Drarry (MPREG) & Luverus ~ The Bodyguard Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora