Capitolo 99. Parte 01

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- 1 . Parte 01 .

È strano come per alcuni il tempo sembri dilatarsi all'infinito...

I minuti possono sembrare ore, ed invece i giorni, mesi.

Poi, c'è l'inverso della medaglia.

Le ore possono sembrare minuti ed i giorni... Sparire alla velocità di un battito di ciglia.

Questo è quello che hanno provato tutti coloro che erano dentro la grande casa creata da Harry.

Le ore giornaliere sembravano durare giorni.

Un dilatarsi di tempo che sembrava non finire mai.

Passato tra alzate all'alba, ultime domande a cui Harry dava prontamente una risposta capendo che se lui si mostrava sicuro e sereno, le persone intorno a lui sarebbero state più rilassate, sicure di loro stessi e potenti.

Per poi chiedersi tutti insieme, compreso Seludra, dentro la Stanza delle Necessità, per provare e riprovare tutto quello che sarebbe servito a distruggere Lestrange.

Poi una volta terminato, ormai fuori dalle finestre era scesa la sera, pochi minuti per parlare e liberare la mente, cenare ed andare a dormire.

Ed è lì che succedeva il contrario.

Il tempo di chiudere gli occhi per lasciarsi trasportare dal sonno... Ed ecco che subito era mattina.

Ma...

Quel giorno non andò così.

Era l'ottavo giorno e tutte le persone che facevano parte di quella grande famiglia, sapevano cosa avrebbe comportato arrivare alla fine di quel giorno.

Sette giorni erano passati, e finalmente in quell'atteso giorno, si sarebbe saputo il risultato di cinque lunghe settimane di allenamento e fatica.

L'aprire gli occhi quel giorno portava con se una nuova consapevolezza...

Quella di voler rimanere a letto, svegliarsi ed immaginare tutto come un brutto sogno.

Quella di voler, magari, saltare quel giorno per andare direttamente a quello successivo.

Ma... Nonostante sogni e fantasie, quello sarebbe stato il giorno in cui tutto si sarebbe deciso.

Così con calma e senza fretta tutti si alzarono dai propri letti, si lavarono...

Chi in silenzio lasciandosi cullare dal rumore costante e rilassante dell'acqua, chi abbracciato al proprio marito o compagna, chi a fare l'amore con dolcezza, amandosi con calma e passione.

Una volta vestiti si trovarono tutti in cucina a far colazione, anche se alcuni stomaci non volevano collaborare, dovevano mangiare.

"Dovete saziare i vostri stomaci. Oggi useremo molta forza e magia. Mangiare è un obbligo."

Chiarì Harry con dolcezza e premura, spalleggiato da Molly, Trevor, Lucius e Luna, quando si rese conto che alcuni di loro non volessero mangiare.

Tutti annuirono, mangiando in silenzio.

Un silenzio che si allungò fino al pomeriggio inoltrato.

Quando l'orologio scoccó le sei, Harry si alzò dalla poltrona dov'era seduto accoccolato al suo Draco, portandosi una mano al ventre con premura, camminando poi verso il camino fermandosi proprio di fronte a quest'ultimo, per poi spostare i suoi occhi color smeraldo per incontrare quelli color onice di Seludra.

Il Taipan, forse capendo il bisogno del suo Padrone, si alzò, strisciando in una dolce carezza il suo muso ed il collo sul ventre del suo Harry, prima di arrivare all'altezza del viso di quest'ultimo e scoccare la lingua verso la sua guancia in segno di saluto.

Drarry (MPREG) & Luverus ~ The Bodyguard Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora