Capitolo 39

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Riportando la sua totale attenzione sulla piccola sfera, Draco la guardò con ammirazione e con già nascente affetto.

Come se, onostante tutto quello che aveva visto, percepito e rivissuto, il giovane non riusciva comunque a credere che quella sfera...

Quella piccola e fragile sfera, fosse il Nucleo Magico del loro bambino!

Così piccola la sfera, così piccolo il Nucleo Magico...
Ma già così potente da chiamarlo a se per poterlo e soprattutto volerlo conoscere.

Draco in quel momento è pienamente cosciente delle lacrime che gli stavano rigando il viso, continuando a scendere dai suoi occhi grigi senza sosta.

Continua a guardare quella piccola sfera, come se stesse aspettando un qualcosa...

O semplicemente era la prova che quel bussare, divenuto un vero e proprio battito, fosse il suo bambino che cercava di connettersi con lui in qualche maniera.

E fu in quel momento che Draco risentì il suo battito.

Bum bum...
Bum bum...
Bum bum...

Quel battito, in quel momento sempre più veloce, esattamente come quando si è contenti o emozionati, apparteneva al suo bambino.

entendo quel dolce suono e percependone il potere, il biondo si chiese se quella sfera possa fargli vedere delle cose, come quella del suo Harry.

Con timore ed altrettanta delicatezza, Draco appoggiò la mano sopra quella piccola sfera e, senza neanche chiudere gli occhi, sentì una forza avvolgerlo e stringerlo, come un abbraccio.

In quel momento il biondo, percepisce una forza più debole rispetto a quella di Harry, ma ugualmente forte.

Altre lacrime scesero con ancora più velocità dal volto del biondo e un singhiozzo sfuggì al suo controllo, nel momento in cui sente del calore in corrispondenza della sua mano.

Lo Slytherin si chiese che cosa sia, ma in cuor suo sapeva benissimo cos'è...

Il suo bellissimo bambino percepiva e conosceva alla perfezione la sua presenza.

Posa la fronte sulla sfera e poi gli regalò un dolce bacio.

Esattamente come quello che Seludra avrebbe dato sulla fronte al suo Padrone.

Come un padre che bacia la fronte del figlio.

Un semplice gesto che racchiude tutto l'amore e l'affetto che una persona può, anche solo lontanamente, percepire e capire appieno.

Poggiando le labbra sulla sfera mima con le labbra: che non vedeva l'ora che nasca per poterlo stringere con forza fra le proprie braccia.

Lo fa in silenzio, in modo che Harry non si svegli sentendolo parlare a voce normale.

Non vede l'ora di guardare ed stringere a se il frutto inconsapevole dell'amore suo e di Harry.

Scoprire se avrà ereditato i suoi occhi color grigio metallizzato o gli occhi color smeraldo come il suo Harry.

Se avrà i capelli neri o biondi...

Se da grande sarà alto com'è diventato lui, oppure adorabilmente basso come il suo Harry.

Spostando il viso indietro e togliendo la mano per alzandosi in piedi, Draco obbligò se stesso ad uscire dalla mente di Harry.

Perciò, dopo aver sfiorato la piccola sfera con una piccola e dolce carezza, si spostò difronte al Nucleo di Harry.

Lo guarda con ammirazione e serenità, pensando, mentre si asciugava le lacrime, che dalla mattina dopo, tutto sarebbe stato diverso...

Sarebbero state delle giornate molto pesanti quelle che sarebbero arrivate, specie per il suo Harry.

Harry...

Draco si chiese che cosa fare con lui.

Aveva visto e sentito il dolore delle sue parole attraverso Harry.

Ha visto i peggiori incubi e le terribili paure di Harry scaturirsi da quelle parole dette con rabbia e senza pensarle veramente.

L'angoscia provata per il fatto che lui si sacrificasse e morisse per Harry, per loro e che non conoscesse mai il bambino.

La paura del dover crescere da solo e senza il suo compagno, il loro bambino.

Ed il pensiero più profondo adesso va proprio a lui, ma sopratutto a quello che dovrà fare con il suo Harry.

Ma sa benissimo, pensando attentamente sia alle parole del moro che all'occhiata di avvertimento che Seludra gli aveva lanciato quel pomeriggio, che qualunque fosse stata la scelta di Harry, lui l'appoggerà.

Non farà ma più il ruolo di compagno padrone!

Aveva già sbagliato fin troppo e ne era consapevole.

Non vuole, mai più e nella maniera più assoluta, che Harry si senta male o che succedesse qualcosa a lui e al loro bambino, per colpa sua.

Perché Draco non se lo sarebbe mai perdonato, ma sopratutto, pensa Draco deglutendo, Seludra non glielo avrebbe mai perdonato, mai!

E francamente non vuole sperimentare sulla sua pelle la pericolosità e la rabbia di un Taipan a cui era stato fatto del male al suo adorato Padrone.

Se poi a farlo era di nuovo ed ancora una volta, la stessa persona che lo aveva avvertito... Beh...

Di quella prospettiva aveva veramente paura!

Sbattendo le palpebre Draco ritornò in se e avvicinandosi alla grande sfera, gli lasciò un bacio, come aveva fatto con quella del loro bambino guardandola per l'ultima volta.

Poggia una mano, come per un ultimo saluto, poi togliendola si gira e ripercorrendo il percorso all'inverso, vide Seludra ancora dormiente.

Camminando con calma, con il muoversi delle onde che l'accompagnano, vede a pochi passi la porta che gli aveva permesso di entrare nella mente di Harry, aprirsi per farlo uscire.

Draco la raggiunge e chiudendo gli occhi grigi, la sorpassa...

Per poi riaprirli e trovarsi difronte al suo Harry, ancora nel pieno del suo sonno.

Lanciando uno sguardo fuori dalla finestra, Draco nota che ancora la notte era colorata con le sue sfumature più buie.

Sospirando dal sollievo nel contare di poter dormire ancora qualche ora, Draco spostò gli occhi per tutto il viso sereno ed il corpo armonioso che ama.

Non può fare a meno di sorridere con amore ed affetto nel vedere, ora che sa, una delle scene più belle di sempre.

Con gli occhi leggermente lucidi Draco osserva in silenzio il suo dolce Harry con il braccio e la mano sinistra a stringere il suo stomaco, come a proteggere, in modo incolpevole, il loro bambino.

E solo in quel momento, avvicinandosi e dando un leggero bacio sulla fronte al suo Harry, capì che...

Non importa quello che verrà o le difficoltà che sicuramente avrebbero dovuto affrontare con quella nuova battaglia.

Loro sarebbero per sempre stati uniti e Draco sa che avrebbero fatto di tutto, che lui stesso farà fatto di tutto pur di proteggere Harry ed il loro bambino.

Con quell'ultima promessa, Draco strinse con delicatezza Harry a se e chiudendo gli occhi stanco si addormenta, ma felice ed emozionato per tutto quello che aveva appena scoperto.

Drarry (MPREG) & Luverus ~ The Bodyguard Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora