Drarry (MPREG) & Luverus ~ The Bodyguard

Capitolo 10

Dopo quelle parole, Harry lo guardò con particolare attenzione ed uno sguardo quasi allarmato: gli occhi di ghiaccio del biondo non gli piacevano per niente. "Una cosa importante?"

"Sì, piccolo... è una cosa davvero molto importante e altrettanto indispensabile, anche se poi in realtà io non vorrei mai crearti problemi, o paure, ma..."

"Devi dirmelo, giusto?"

"Esatto."

Vedendo che lo sguardo del biondo... non ammetteva repliche, Harry sospirò sommessamente e poi infine, annuì lentamente. "Ok, Dray. Anche se non ho idea di che cosa si tratta, ti ascolterò."

Ma che cosa stava accadendo di così tanto importante? Ma soprattutto, perché Draco sapeva qualcosa che lui stesso... ignorava bellamente?

Tutte quelle nuove domande che rimbombavano costantemente dentro la sua testa, non lo lasciavano in pace nemmeno per un istante e il solo fatto che Potter da quel momento per scoprire la verità avrebbe dovuto aspettare ancora, beh, gli faceva salire il nervoso più grande!

Dannazione.

"Grazie, tesoro." Rispose allora il biondo platino per poi stringerlo con forza a se stesso e coccolarlo con estrema dolcezza, cercando in quei lunghi istanti di dimostrandogli tutto l'amore che aveva dentro e la passione che provava in corpo prima di dargli quella pugnalata al cuore che quasi sicuramente lo avrebbe reso fragile e debole come non mai... no, non poteva proprio permetterlo! "Sei speciale per me..."

"Anche tu..."

Nel mentre Malfoy ripensava a tutto ciò, il suo Harry iniziò a tremare leggermente e dunque, da quell'istante i due uomini chiusero la pasticceria dato il fatto che la sera stava iniziando a calare e poi infine, se ne tornarono a casa.

Una volta che i protagonisti dunque varcarono la soglia del salone, Dray gli mise sopra le gambe una coperta calda cercando anche di convincerlo a mettersi in pigiama e a stare comodo, cosa che poi per fortuna avvenne e per alcuni minuti, i due protagonisti restarono così: in assoluto silenzio, abbracciati l'uno all'altro, godendosi sino ed infondo il calore intenso che entrambi si emanavano vicendevolmente.

Un po' di tempo dopo, però il momento clou arrivò ed Harry preso dalla tensione, si alzò in piedi; il ragazzo infatti non ce la faceva proprio a restarsene fermo, doveva fare subito qualcosa!

"Allora? Mi vuoi spiegare?"

"Sì." Rispose allora Draco con uno sguardo serio ed altrettanto ansioso: dare quella notizia ad Harry era davvero molto difficile... "Beh, il fatto è che devo metterti al corrente di un fatto che ti riguarda... da molto vicino e da parecchio tempo, fra l'altro è solo che..." Nel suo tono di voce c'era un certo tremore ed il suo battito cardiaco a mille inoltre che gli toglieva persino il respiro, non lo aiutava per nulla.

"Dray calmati per favore!" Disse allora il moro cercando di tranquillizzarlo appoggiandogli le mani sulle braccia. "Sono sicuro che andrà tutto..."

"No Harry!" Alzò allora la voce l'altro. "Non va tutto bene, non va affatto bene." Finì per poi guardarlo con il terrore dipinto sul suo volto, nel mentre i suoi occhi grigi erano annacquati. "Il punto è che... io sono la tua guardia del corpo, Harry." Notando lo sguardo confuso del moro, Draco continuò. "Sì, tesoro, hai capito bene, da alcuni mesi ti sto proteggendo perché a Londra è saltata fuori una nuova forza oscura, un terribile Mago, esattamente come Lord Voldemort, ma al momento sconosciuto che... sa chi sei e vuole ucciderti e io.... io lo sapevo, ma nonostante questo, non ti ho detto nulla perché... beh, aspettavo il momento adatto per coinvolgerti in una situazione tanto orribile, quanto devastante, anche se in realtà speravo che tutto questo non fosse vero." Sospirò per poi sentire un lungo silenzio da parte del compagno che in quel momento appunto lo stava fissando con uno sguardo serio, davvero molto sconvolto e... due occhi di ghiaccio, completamente spalancati e la cosa purtroppo non gli piaceva affatto e dunque, per cercare di sistemare la situazione, doveva fare assolutamente qualcosa. "Mi dispiace Harry, io..."