Capitolo 77

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Il lento, ma deciso e regale camminare del moro era ipnotico, quanto il precedente strisciare di Seludra.

L'immagine che dava Harry di se in quel momento era...

Potente.

Draco ammirava il suo compagno con gli occhi azzurro grigi fissi su di lui.

Non voleva perdersi neppure un movimento di quello splendido essere unico e speciale che è il suo Harry.

Così, mentre il biondo è del tutto perso tra pensieri che riguardano l'ammirazione per il suo tesoro più grande...

Severus e Lucius guardano con attenzione i movimenti, ma sopratutto quello che succede al passaggio di Harry.

Severus con voce calma, come se stesso ragionando tra se ad alta voce, dice:

"Adesso che il potere di Harry non è diviso tra se stesso e Seludra, è come se fosse più potente."

Lucius sentendo quelle parole, si volta confuso verso il Pozionista per chiedere:

"Cosa vuoi dire Severus?"

L'uomo dagli occhi color onice si volta verso il suo compagno per spiegarsi meglio:

"Credo di aver capito cosa ha fatto Harry, sia quando eravamo a Londra che quì..."

Nella mente di Lucius inizia a formarsi un'idea...

Ma non può essere che sia quello che sta pensando... Vero?

Per conferma, chiede al moro:

"Parli del collegarsi con Seludra attraverso i loro poteri?"

Severus lo guarda intensamente negli occhi, unendo ancora una volta diamante e onice.

Facendo sentire il biondo come se fossero soli e con le gambe leggemente molli.

Perché è sempre questa la sensazione che prova su di se, ogni volta che il suo compagno gli indirizza quello sguardo.

Si riscuote dai suoi pensieri, quando l'uomo dagli occhi onice continua a parlare:

"Si e no... Credo che, per quanto il Taipan sia forte, è come se avesse il potere di un Patronus e di un Famiglio combinati... Potente, ma non tanto da creare una barriera o fare quello a cui stiamo assistendo."

Il Capo Auror lo guarda con attenzione, spalancando leggemente gli occhi quando si rende conto che la sua supposizione, per quanto impossibile, fosse esatta.

Così, avvicinandosi leggemente al Pozionista, il biondo con tono sorpreso chiede:

"Severus, non vorrai dirmi quello che credo vero? Non esiste neppure un incantesimo del genere!... Vero?"

Terminando la domanda con voce insicura.

Il moro si volta verso Harry, arrivato quasi a metà cerchio, prima di continuare e dire:

"Non sbagli amore, non esiste questo incantesimo... Almeno fino ad ora. Perché si, Harry ha esattamente prestato e condiviso parte del suo potere con Seludra. È impossibile, ma l'ha fatto."

Finisce con voce orgogliosa, come solo un mentore o... Un padre può esserlo.

Lucius seguendo il compagno, si volta anche lui verso la figura dell'uomo dagli occhi smerando, ancora senza la loro solita luce che li caratterizza.

Ha sentito, sin da quando Harry ha chiesto loro di tenersi stabili prima del terremoto, il potere di quest'ultimo iniziare a sfrigolare, ma tutto si aspettava tranne quello che sarebbe successo dopo.

Adesso invece, nonostante tutto quello a cui ha assistito e continua a vedere, non riesce comunque a credere ai suoi occhi...

Come quando ha visto per la prima volta il soffitto della Sala Grande ad Hogwarts.

Sapeva fosse una magia, ma nonostante tutto, i suoi occhi rimanevano affascinati da quelle candele volteggiati e da quel cielo pieno di stelle.

E anche adesso, nonostante la situazione sia diversa e per certi aspetti più pericolosa, non può fare a meno di avvertire un senso di...

Quasi di pace, dolcezza e ammirazione, nel vedere quello che sta' creando dal nulla quello che una volta era il Bambino Sopravvissuto, adesso uomo.

Così sovrappensiero il biondo dice:

"È sempre più incredibile quello che scopriamo di lui momento dopo momento... Nonostante noi due siamo le persone che gli sono state più vicino in questi anni."

Severus sposta velocemente il suo sguardo su Lucius, prima di voltarsi di nuovo verso il figlio e rispondere con il suo solito timbro calmo:

"È vero amore... La cosa incredibile è che, nonostante il suo grande ed immenso potere, lui sia come un paradosso naturale!"

Conclude facendo ridacchiare sia Lucius, che un Draco adesso attento alla discussione.

Annuendo con un dolce sorriso in volto, il biondo dice:

"Hai ragione Severus. Dovrebbe essere avido, menefreghista e egoista, invece il nostro Harry è buono, umile... Speciale."

Conclude, vedendo annuire i due che ricambiano il sorriso, prima che tutti e tre si girino verso Harry.

Draco e Lucius socchiudono leggemente le labbra, ma tutti e tre con gli occhi spalancati, guardano quello che succede sotto ai passi di Harry.

Quando il moro ha cominciato il suo giro le pareti avevano il loro tipico aspetto rudimentale, così come anche il resto delle cose.

Dalle pareti, appunto, al soffitto, alle scale, per non parlare dei mobili, le fonti di luce, di calore e di tutto quello che serve in una casa per renderla confortevole.

Adesso invece, guardandosi intorno, Draco, Lucius e Severus notano come tutto stia andando al suo posto...

Come se il moro avesse costruito il tutto in mesi, invece che in ore, se non in minuti.

Il soffitto e le pareti sono state finite e verniciate da un calmo bianco crema, con un bellissimo lampadario ed altre fonti di luce a completare il tutto.

Un grande e maestoso camino da sfoggio di se al centro esatto di quello che è il salotto.

Bellissimi mobili, lucenti vetrate e comodi divani e poltrone hanno preso il posto di quelli che, fino a pochi minuti fa, erano solo scheletri di base.

Ma la cosa più incredibile, per l'appunto, succede sotto ai piedi di Harry.

Ad ogni passo che il moro compie, sempre più pavimento rustico viene coperto da grandi mattoni color cioccolato.

Fino a che, anche l'ultimo mattone non va al suo posto, proprio un secondo prima che il moro si fermi difronte a loro.

Con un sorriso sereno, l'uomo dagli occhi verdi allunga una mano, facendo abbassare fino al nuovo pavimento la potente barriera eretta da Severus, per poi toccarla con un dito e distruggerla, facendo sussultare i tre, che si guardano tra loro, ancora più sorpesi.

Facendo ritornare sia la pupilla, che la luce nei suoi occhi color smeraldo e non smettendo di sorridere, il moro chiede con voce allegra e serena ai tre:

"Vi piace la nostra nuova casa?"

Drarry (MPREG) & Luverus ~ The Bodyguard Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora