Era una vita che ti stavo aspettando//Greta Menchi e Antony Di Francesco

Capitolo 5

Il giorno dopo scesi a fare colazione, mi sedetti al tavolo con Matt e Jar.
-Ho sentito la sua confessione su rtl ieri, state insieme?
Chiese Matteo. Sorrisi.
-A quanto pare sì.
-Auguri Gré!
Disse Lorenzo sorridendo.
-Vi faccio anch'io gli auguri, fino a quando non troverà un'altra ragazza e si stuferà di te.
Commentò Matteo. Lo guardai male.

Vidi Antony scendere e andare verso la macchinetta del caffè.
-Pensala come vuoi, Matteo.
Mi alzai e raggiunsi Antony.
-Fa schifo quel caffè.
Lui si girò e sorrise.
-Oh, buon giorno.
-Buon giorno.
-Tanto non dovevo prenderlo, comunque oggi vieni a fare un giro in Duomo con me?
Sorrisi.
-È un appuntamento?
Lui si morse il labbro.
-È un appuntamento.
Si avvicinò a me, mi guardò negli occhi e mi baciò.

ANTONY POVS

Uscii di fuori a prendere una boccata d'aria e incontrai Matteo.
-Ciao.
-Non farla soffrire.
-Chi sei, il suo protettore?
-So come sei fatto, Antony.
-Non mi conosci per niente, ah e che ti piaccia o no, oggi abbiamo un appuntamento al Duomo.
-Ti ho detto solo di non farla soffrire.
-Non lo farò.
-Bene.

Dopo Itatube tornai in Hotel e mi preparai per uscire con Greta.
Arrivai in Duomo prima di lei. Mentre aspettavo passò una ragazza.
-Scusa sai se c'è un ristorante nei dintorni?
-No, mi dispiace non sono di queste parti.
-Ok, posso chiederti un altro favore?
-Si dimmi...
Prima che potessi finire la frase mi baciò.

GRETA POVS

Dopo Itatube mi preparai per uscire con Antony. Arrivai al Duomo e lo vidi baciarsi con una ragazza. Le parole di Matteo rimbombarono nella mia testa.

"Vi faccio anch'io gli auguri,fino a quando non troverà un altra ragazza e si stuferà di te."

Corsi via e tornai in albergo. Mi chiusi in camera e scoppiai a piangere. Dopo un po' qualcuno bussò alla mia porta.
-Greta, ma tu non eri con Antony?
Era Matteo.
-No, avevi ragione.
Matteo sospirò.
-Lo uccido.
-Lascia stare.
-Scendi a cena?
-No.