Capitolo 73

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GRETA POVS

Il giorno dopo mi svegliai e controllai il telefono. Mi resi conto che oggi era l'ultimo giorno a Londra.
Sospirai e guardai Antony. Mi alzai e mi cambiai. Scesi di sotto dagli altri.

-Ehi, auguri Gré!
Disse Sofia sorridendo.
-Grazie.
Anche gli altri tre mi fecero gli auguri.
-L'anello, oddio!
Commentò Sofia portandosi le mani alle guance e allargando la bocca. Sorrisi.
-Antony è stato carino ieri.
Sofia continuò a guardare l'anello.
-Che bello.
Commentò di nuovo.
-Sofi oggi è l'ultima giorno.
Esclamai con un filo di tristezza.
-Già, quindi adesso cerchiamo Harry per tutto il giorno.
Sorrisi.
-Sì!
Scese Antony.
-Buon giorno cari.
Poi guardò me e sorrise.
-Buon giorno amore.
Mi baciò.
-Oggi andiamo a stalkerare, quindi vedi di non rompere, Antony.
Lo avvertì Sofia. Antony si sedette e le lanciò un'occhiataccia.
-E tu sei d'accordo con lei?
Chiese rivolgendosi a me.
-Certo.
-Bene allora io uscirò con loro.
Diede una pacca sulla spalla di Simone facendolo quasi strozzare.
-Potete anche venire con noi eh.
-Sinceramente non mi interessa Harry.
Commentò Cristian.
-Noi andremo a cercare... ehm chi c'è a Londra?
Chiese Antony cercando un aiuto.
-Ragazze normali.
Disse Beppe.
-Già, ragazze normali, sbam!
Esclamò lui cercando di provocarmi invano. Lo fissai provando a non ridere.
-Sei serio?
-Serissimo, loro tre hanno bisogno di una ragazza.
Sofia lo guardò male.
-Di certo non gli serve il tuo aiuto.
Commentò per poi guardare Cristian.
-Dai ragazzi andatevi a preparare.
Gli intimò Antony.
-Antony, io...
Cristian tentò di parlare ma Antony lo interruppe.
-Sta zitto e vai.
Mi alzai.
-Anche noi ci andiamo a preparare!
Tirai Sofia per un braccio e andammo di sopra.
-Quanto è stupido, è geloso di Harry!
Sofia rise.

Dopo un po' scesi di sotto, Sofia ci avrebbe messo un'eternità. Antony era in cucina a farsi un toast. Entrai e andai verso il frigorifero.
-Oh, ce l'hai con me?
Chiese.
-Sei uno stupido.
Chiusi il frigorifero prendendo il succo. Lui mi fissò.
-E tu sei bellissima.
Trattenni un sorriso.
-Mi dai fastidio quando cerchi di farmi ingelosire.
Antony rise.
-Ok non lo faccio più, scusa. Ma oggi è il nostro anniversario e lo passi cercando Harry?
-Lo abbiamo festeggiato stanotte e oggi è l'ultimo giorno in giro per Londra, quindi...
Mi avvicinai a lui e lo baciai.
-Ok, va bene te lo lascio fare.
Sorrisi e appoggiai le mani sui suoi fianchi.
-Oh, lo avrei fatto comunque.
-Ah, brava complimenti.
Guardò in basso, mi accarezzò i fianchi e mi baciò.
Simone entrò in cucina.
-Oh, siete in un luogo pubblico!
Esclamò allargando le braccia.
-Ti picchio.
Lui rise.
-Antony, allora andiamo?
Chiese lui.
-Certo.
Affermò Antony.
-No aspetta, facevi sul serio?
Lui rise.
-Torno presto amore.
Mi diede un bacio sulla fronte e prese la giacca.
-Antony!
Cristian e Beppe scesero.
-Ci vediamo in giro!
Prima di chiudere la porta mi fece la linguaccia.

Era una vita che ti stavo aspettando//Greta Menchi e Antony Di FrancescoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora