Capitolo 32

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ANTONY POVS

Dovevo farmi perdonare da Lea per quella figura di merda che avevo fatto ieri. Così la portai al cinema. Quando uscimmo la riportai a casa dei suoi nonni che la ospitavano a Roma.

Me ne andai in un parco. Vidi Federico che suonava la chitarra. Ma quando mi vide smise.
-No continua, sei bravo.
-Grazie, ma la chitarra è la specialità di mio fratello.
-Questa è la canzone che hai dedicato a Greta?
-Come lo sai?
-Ho visto come la guardavi quando la cantavi.
-Wow.
-Lo so che ce l'hai con me.

GRETA POVS

Stavo camminando quando sentii Federico ed Antony parlare. Mi misi dietro a un albero.
-No, perché dovrei avercela con te?
Chiese Fede dispiaciuto.
-Perché non state insieme per colpa mia.
Rispose Antony.
-Sono sicuro che a Greta passerà, ma tu che cosa provi per lei?
Mi sporsi ma non riuscii a vedere l'espressione di Antony.
-Io per Greta non provo più niente.
Rispose lui.
-Che?
Mormorai.

ANTONY POVS

-Hai sentito qualcosa?
Chiesi a Fede.
-No.
Rispose mentre si concentrava sulla sua chitarra. Guardai in mezzo agli alberi.
-Beh io vado, ci vediamo.
Mi salutò lui prima di andarsene.
-Si, ciao.
Mi avvicinai agli alberi
-Greta? Sei tu?
Greta uscì.
-Davvero per me non provi più niente?!
-Ma, io...
-Non posso credere che hai dimenticato tutto quello che io porto ancora nel cuore!
Se ne andò di corsa.

-Greta...
Alzai la testa al cielo.
-Ma perché...
Corsi dietro di lei.
-Aspettami.
-Lasciami perdere, Antony!
-Fammi parlare!
Attraversò la strada.
-Gré ti prego...
Lei si girò.
-Basta!
Mi guardai in torno e spalancai gli occhi.
-Greta, attenta!
-Che c'è ancora?
Si spostò in fretta e un motorino quasi la investì. Attraversai la strada e la raggiunsi.
-Tutto bene?
-Sì.
Rispose lei ancora spaventata. La abbracciai.
-Grazie.
-Ora sta tranquilla, non è successo niente.
Mi guardò.
-Mi sono mancati tanto i tuoi abbracci, Antony.
Sorrisi.
-Beh... forse è meglio andare.
-Sì...
-Ciao Gré.
-Ciao.
Se ne andò.

GRETA POVS

Mentre camminavo pensavo a quello che era appena successo. Poi mi rivenne in mente quello che Antony aveva detto a Fede. Davvero non mi amava più? O lo aveva detto apposta? Guardai dietro di me.
-Ok adesso ci rivado e glielo chiedo...
Grande Greta, adesso parli anche da sola! Mi rigirai.

ANTONY POVS

Incontrai Kiara e cacciai uno sbuffo.
-Beh, anch'io sono contenta di vederti, Antony.
-Sì, ci vediamo, ciao.
-Antony, prima non eri così, che ti è successo?
-Perché come ero prima?
-Prima eri come me, poi è arrivata Greta e ti sei ammosciato. Sai che c'è?
Greta è...
-Si, Greta è...

Era una vita che ti stavo aspettando//Greta Menchi e Antony Di FrancescoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora