ANTONY POVS
Il giorno dopo andai un po' in giro. Incontrai Valeria.
-Ehi Antony ho saputo di te e Greta, mi dispiace.
Era difficile considerarla una migliore amica visto che da quando era tornata non ci parlavamo più. Ma era carino che in questi momenti mi stava vicino.
-Ah, sì.
-Comunque se ti serve qualcosa io ci sono, ok?
-Sì... grazie.
-Beh io vado.
Si incamminò.
-Valeria!
Si girò.
-Senti, hai da fare questo weekend?
Lei sorrise.
-No, perché?
-C'è una festa di una mia amica e non mi va di andare da solo.
-Bene allora passami a prendere.
Sorrisi.
-Ok.GRETA POVS
Passarono i giorni e Sofia e la sua festa mi mettevano un ansia tremenda. Continuava a ripetere: "è la festa dei 18 anni deve essere perfetta!".
Comunque il giorno prima andammo a comprare il vestito. Sofia non si decideva e mi stava prendendo un nervoso.
-Sofia, altri due secondi e me ne vado!
-Ecco gli ultimi due, provo questi e basta.
Sbuffai e mi guardai in torno.
-Ti aspetto fuori.
Mi sedetti su una panchina fuori. Vidi Antony da lontano. Era solo e al telefono. Probabilmente era arrivato adesso a Milano. Era una settimana che non lo vedevo, avrei voluto correre da lui e abbracciarlo ma non potevo. Lui si girò e mi vide, alzai la mano per salutarlo. Antony si morse il labbro, stava per salutarmi anche lui ma andò a sbattere contro una colonna per guardarmi. Non sapevo se ridere e andare da lui, era così incazzato da farmi paura. Mi raggiunse Sofia.
-Quello è Antony?
-Sì.
-Bene, fagli vedere che sei con qualcuno.
Disse guardandosi intorno e cercando qualcuno.
-Perché dovrei? Io e lui non ci siamo lasciati.
-Sì, vai convinta.
La guardai male.Il giorno dopo Sofia mi svegliò alle 6 e avrei dovuto ucciderla.
Andammo nel locale all'aperto perché doveva controllare che tutto fosse perfetto. Il locale era carino, c'era anche una piscina. Io dormivo in piedi mentre Sofia mi parlava.Andammo a fare dei giri per gli ultimi preparativi e quando tornammo a casa ero distrutta.
-Senti io mi riposo un secondo svegliami quando dobbiamo prepararci.
Appena chiusi gli occhi mi addormentai.ANTONY POVS
Io e Valeria andammo alla festa di Sofia. Era già pieno.
-Antony!
Mi salutò Alberico raggiungendoci.
-Ciao Albe, lei è Valeria.
-Valeria? Ah, piacere.
Sorrise lui per poi guardarmi e mimare con le labbra "e Greta?"
-Non è un problema mio.
-Oh ok... comunque Sofia è lì.
-Ok, grazie.
Attraversai la folla e trovai Sofia che stava ricevendo un regalo da delle ragazze. Si girò verso di me.
-Buon compleanno!
-Sei un maleducato!
-Perché?
-Perché sei venuto alla mia festa con quella!
-Si chiama Valeria.
-Lo so che si chiama Valeria, e so anche che l'hai fatta venire per far ingelosire Greta.
-Non è vero, io e Greta ci siamo presi una pausa, e questo equivale anche a frequentare altre ragazze.GRETA POVS
Arrivai alla festa di Sofia in ritardo. Mi ero addormentata e non mi aveva svegliato. Matteo si girò e rimase a bocca aperta.
-Ciao Grè, stai benissimo.
-Grazie, sei con Muriel?
-Sì, è andata a prendere da bere, Antony lo hai visto?
-No.
-Mh, meglio.
-Perché?
-È con una ragazza.
Sospirai.
-Bene, è la sua vita facesse quello che gli pare!
Matteo rise.
-Beh fallo anche tu.
Non capivo perché la gente continuava a dirmi di far ingelosire Antony.
-Greta, scusa se non ti ho svegliata.
Disse Sofia raggiungendomi.
-Lascia stare.
Dissi sorridendo.
-Senti, hai visto Antony?
Chiese lei.
-No ma me lo hanno detto.
-Bene, ci sono sia Benji che Fede scegline uno e...
Disse lei per poi essere interrotta da me.
-Stai scherzando vero?
-Almeno balla con me, divertiti e non fare come l'altra sera in discoteca.
Mi incitò sorridendo.
Partì una canzone degli 1D e non resistetti.
-Oddio, l'hai fatto apposta?
Sofia rise.
-No, ti pare.ANTONY POVS
Io e Valeria eravamo seduti e stavamo parlando. Non mi importava che cosa pensavano tutti, lei era mia amica.
Mi guardai in torno e vidi Greta ballare con Sofia. Mi fermai a fissarla ed era così bella mentre rideva, era incredibile che avesse ancora l'anello al dito.
In un'attimo tutto quell'odio sparì, e non era nemmeno odio, era più incazzatura, io senza di lei non ce la facevo.-Antony!
Alberico mi distrasse dai miei pensieri.
-È?!
-Non lo so tra un po' sbava.
-È?
Ripetei.
-La stai fissando da mezz'ora.
Mi guardai in torno.
-Dov'è Valeria?
-Beh siccome se ne è accorto anche il Papa che stavi guardando Greta si è arrabbiata e se ne è andata.
-Oh, merda.Tornai a Roma. Ancora non riuscivo a levarmi l'immagine di Greta e Benji. Per quanto potessi amarla, non riuscivo a perdonarla.
Il giorno dopo andammo a una fiera.GRETA POVS
Andai a ritirare la chiave della camera.
-Oh, le ha già prese il ragazzo.
-Come il ragazzo?
-Sì, avete preso una camera matrimoniale.
Spalancai gli occhi.
-Cosa?
Samuele, il nostro driver, mi raggiunse.
-Oddio Greta te lo dovevo dire, le camere erano finite ed era rimasta solo questa.
-E con chi sono in camera?
-Con Antony.
-No, deve esserci un errore.
-Nessun errore.Salii in camera con malavoglia e bussai. Antony aprì.
-Tu?
-Sì, io.
Entrai in camera.
-Con te devo dividere la camera?
-A quanto pare sì, mi dispiace per te.
Lo guardai.
-Bene... io vado di sotto a mangiare.
-Ciao.
Lui uscì e mi sedetti sul letto. Dormire vicino a lui senza abbracciarlo sarebbe stata una sofferenza.Poco dopo andai a cena anch'io.
-Matteo.
Dissi sedendomi al suo tavolo.
-Dimmi, cara.
-Non puoi capire che cosa è successo.
-Cosa?
-Sto nella stessa camera di Antony.
Matteo rise.
-Smettila, non ridere!
-Di che ti lamenti? Tu vuoi che ti perdoni.
-Sì ma mi sono stancata di aspettarlo.
-Oh ti sei decisa!
Guardai Antony che era nell'altro tavolo.
-Eppure mi manca così tanto.
-Come non detto.Dopo cena uscimmo e risalimmo presto in camera, domani ci sarebbe stato l'evento.
Mi vibrò il telefono, era un messaggio dal Network. Era un invito ai prossimi WSA. I Web show... era lì che tutto era iniziato.
Guardai Antony a cui era arrivato lo stesso messaggio, lui mi guardò, avrà avuto lo stesso pensiero. Sospirai.
-Io vado a dormire.
-Ok, anch'io avevo un po' sonno.
Andai al bagno a cambiarmi e mi sedetti dentro al letto. Ovviamente aprii Twitter e non mi addormentai subito.
Antony uscì dal bagno e si sedette sul letto più lontano possibile. Lo guardai.
-Ok che ce l'hai con me ma puoi anche parlarmi.
-Ok, di che vuoi parlare?
-Non lo so... come va con Valeria?
-Valeria? Chi è Valeria?
Mi venne da ridere.
-La ragazza con cui sei venuto alla festa.
-Ah, ma lei è solo un amica. Non voglio far soffrire un'altra ragazza come ho fatto con Lea e Muriel.
-Quindi l'hai portata solo per farmi ingelosire.
Antony tossì imbarazzato.
-No, ti pare.
-Sì, mi pare.
Mi guardò cercando di non ridere.
-Non lo farei mai.
-Sei in vena di scherzi?
-Sì, altrimenti il tempo non passa.
Antony mi fissò.
-Eri bellissima quella sera.
Sorrisi.
-Anche tu, mentre mi fissavi.
Lui distolse lo sguardo imbarazzato.
-Ok, meglio che dormiamo.
-Sì... buona notte, Antony.
-Buona notte, principessa.
Lo guardai arrossendo. Lui si rese conto subito dopo di quello che aveva detto.
-Ah scusa, l'abitudine.
-No non fa niente, mi piaceva quando mi chiamavi così.
Lui sorrise e si sdraiò.
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Era una vita che ti stavo aspettando//Greta Menchi e Antony Di Francesco
FanfictionGreta Menchi e Antony Di Francesco. "-Antony ti chiedono il posto più bello dove vorresti baciarmi. Antony guardò a terra. -Probabilmente all'altare,e tu sarai vestita da sposa." - - Non è una ff tutta rose e fiori, vi consiglio di seguirla fino all...