The Fear

51' Capitolo

"Beh, non possiamo stare qui per sempre. Dobbiamo trovare un rifugio e pensare a come agire." parlò Arden guardando i tre uomini intorno a lei con occhi fuori dalle orbite per il fatto che nessuno di loro si stesse preoccupando di altro se non dei propri pensieri.

"Hai ragione." ammise poi Walsh, ancora seduto accanto a Canyon, a cercare di confortare quest'ultimo. "C'è troppa nebbia e fa troppo freddo per poter pensare come si deve. Dovremmo riposare prima di metterci a fare qualsiasi cosa. Almeno aspettare che la nebbia diminuisca un po' e che il freddo passi." e si guardò attorno. Gli alberi avevano preso un aspetto incredibilmente inquietante e sentivano rumori tutto intorno a  loro come se fossero osservati.

"Bene, ma dove?" chiese Harry mentre si strofinava le mani. Era scosso dai brividi come tutti gli altri, se non peggio per il fatto di star indossando solo una camicia.

"Dobbiamo controllare il posto e trovarci un rifugio, non abbiamo nulla con noi. Quindi dobbiamo cercare di costruirci qualcosa con delle foglie e rami, o una cosa simile.  Fare un fuoco e riscaldarci." Non appena si rese conto di cosa aveva detto guardò Harry. Stava per rimangiarsi tutto, ma si trattenne.

"Va bene." sussurrò il ragazzo. "Walsh, tu e Canyon aspettateci qui mentre noi andiamo a trovare un posto favorevole per un rifugio." parlò Harry mentre si avvicinava di più ad Arden. Questa annuì solenne nonostante i brividi e il fatto che l'idea di esplorare quella boscaglia la rendeva nervosa.

"Bene, noi vi aspetteremo qui. Non ci mettete troppo. Se non trovate nulla allora tornate qui, ci arrangeremo con quello che abbiamo." parlò il professore guardando come Canyon diventava sempre più pallido.

Harry ed Arden quindi si incamminarono nella boscaglia, tremanti, con i denti a battere e le parole che uscivano in nuvolette di vapore.

"Stai bene?" chiese lei.

"Si, si.. considerato dove siamo sto a meraviglia." parlò lui guardandola. "Fa solo un freddo da ipotermia, ma a parte questo possiamo sopravvivere." le sorrise di lato. "Spero per noi che tu abbia visto qualche documentario su come sopravvivere."

"E io spero che Walsh abbia fatto gli scout da giovane." lo fece ridere mentre passavano tra due alberi dal tronco così grosso che nemmeno se tutti e quattro si fossero messi ad accerchiarlo per poterlo abbracciare non sarebbero riusciti a chiudere il cerchio. Arden ne accarezzò la corteccia e spalancò gli occhi tirando indietro la mano. "Harry.." sussurrò guardando Harry con occhi fuori dalla orbite.

"Cosa? Che succede?" sussurrò mentre si avvicinava frettoloso a lei. "Che cosa.."

"Tocca il tronco di questo albero.." gli prese la mano e la strinse forte nella sua prima di appoggiargliela sul tronco dalla corteccia sottile dell'albero..

"Buon Dio.." sussurrò lui mentre spalancava gli occhi guardando la ragazza accanto a lui. "E' caldo.." sussurrò mentre appoggiava entrambe le mani sul tronco. "Ma l'altro albero al quale ero appoggiato prima non era così, era solo freddo.." parlò mentre Arden a sua volta appoggiava le mani sul tronco per poterle riscaldare. Era come sentire la linfa fluire calda dalle radici.

"Magari solo alcuni alberi hanno questo calore." ipotizzò lei guardandolo.

"Forse.." sussurrò lui a sua volta alzando gli occhi all'insù. "Oh.." aggiunse mentre non staccava gli occhi da quello che aveva appena scoperto. "Credo che nessuno di noi debba morire di freddo, per adesso." e diede una leggera gomitata ad Arden per indicarle qualcosa tra le foglie.

Lei sollevò il capo ma non vide nulla da principio, poi i suoi occhi cominciarono ad abituarsi alla nebbia che li accerchiava e allora intravide delle assi di legno grezzo tra i rami più alti.  "Ma cosa diavolo.." sussurro mentre si allontanava di poco dal tronco per poter osservare meglio quello che c'era tra i rami. Vide una specie di costruzione.