Era finita?
Qualsiasi cosa li unisse era finita?
I loro incontri clandestini sarebbero continuati?
Avrebbero continuato a celare il loro amore da occhi indiscreti?
I loro occhi si sarebbero ancora cercati tra la folla?
Si sarebbero ancora dichiarati amore con un sorriso?
Sarebbero ancora finiti per fare l'amore solo per una stretta di mano?
Negli occhi di Benjamin e Federico non c'era più la voglia di combattere, la fiamma che aveva caratterizzato la loro relazione, che bruciava intensamente dentro di loro, si stava man mano spegnendo.
Ciò che facevano stava perdendo ogni senso.
Il desiderio di aversi si stava estinguendo.
Dopo tanto parlare di essere semplici amici lo stavano diventando.
Benjamin e Federico erano solo amici?
La loro relazione era cambiata nel momento esatto in cui Noah era entrato nella loro vita.
Benjamin sentiva una vocina dentro la sua testa che continuava a ripetergli che non sarebbe dovuto andare in discoteca, sentiva che qualcosa sarebbe accaduto, ma aveva messo a tacere quella vocina con dei drink, uno dopo l'altro.
Aveva lasciato che un gruppo di ragazze lo accerchiasse, per poi scegliere la più bella e ballare con lei ma non era riuscito ad andare oltre, normalmente non si sarebbe fatto problemi, l'avrebbe portata in una delle stanze e avrebbe chiuso il mondo fuori ma quella sera era diverso.
Sentiva gli occhi di Federico fissi sulla sua pelle, quasi poteva giurare di sentire la sua voce mentre gli diceva di averlo deluso.
Qualcosa lo aveva spinto a raggiungere il minore ai divani e, lì, aveva conosciuto colui che era riuscito a strappargli via Federico.Erano passati alcuni giorni da quando Federico era andato a casa di Benjamin.
Quel giorno non si era concluso nei migliori dei modi.
Benjamin gli aveva ripetuto che per lui non c'era nessun problema se voleva uscire con Noah.
Siamo solo amici, no?
Gli aveva chiesto ma, nel pronunciare quelle parole, sentiva qualcosa stringergli il cuore e la sua voce diventare sempre meno stabile, così come la sua mente.
Andava fuori di testa quando si trovava davanti quegli occhi, quando si trovava davanti Federico.
Federico era la sua fuga dal mondo, da quel mondo buio che si era creato.
In quella situazione però non poteva dimostrarglielo anche se, in fondo, quando gli aveva dimostrato di tenere a lui?
Se solo qualche volta avesse dato più ascolto al cuore e non alla testa non l'avrebbe perso.
Il biondo gli aveva chiesto, ancora una volta, cosa provasse per lui, se nutrisse anche solo un po' d'amore ma lui non era riuscito ad aprire bocca.
Forse non lo sapeva neanche lui.
Davanti al suo silenzio Federico non ebbe altra scelta che andarsene.
-"Ci vediamo presto." Gli aveva detto con un filo di voce prima di andare via.
Si sarebbero rivisti?Nei giorni che erano trascorsi, sei con la precisione, Federico e Benjamin non avevano avuto alcun tipo contatto, nessun incontro, nessuna telefonata, nessun messaggio.
Niente di niente.
Le uniche informazioni che avevano l'uno sull'altro le dovevano a Brandon, che non faceva altro che parlare all'uno dell'altro.
Federico sapeva che Benjamin stava bene, era un po' giù di morale ma stava bene, continuava ad andare in discoteca ma aveva iniziato a bere e fumare di più, neanche cercava di instaurare un rapporto con le ragazze che lo avvicinavano, da loro cercava solo divertimento ma non sembrava mai essere felice, era diventato quasi impossibile parlare con lui.
Benjamin invece sapeva che Federico era più felice che mai, usciva continuamente, aveva smesso di andare con loro in discoteca perché qualcuno, un certo Noah a detta di Brandon, lo invitava continuamente ad uscire, una notte era perfino rimasto a dormire a casa sua.
Cosa fosse successo tra di loro a Benjamin non era dato saperlo, lui doveva solo sapere che Federico non aveva chiesto di lui, a differenza sua, ed era felice così.
Era felice senza di lui.In quella soleggiata mattinata Federico aveva deciso di recarsi alla scuola, quella dove sapeva Noah insegnasse.
Fece una piccola sosta al bar, al suo preferito, quello dove spesso incontrava Benjamin, per prendere due caffè e delle ciambelle.
Era felice di poter passare altre tempo con lui, si trovava davvero bene con Noah, era totalmente differente da Benjamin ma non sapeva se quello gli facesse piacere o meno.Entrò nel grande edificio color crema e strinse la colazione tra le braccia, si guardò intorno spaesato e fu felice di vedere un uomo.
-"Mi scusi?"
-"Mi dica." Rispose l'uomo che stringeva una borsa, doveva essere un insegnante.
-"Sto cercando Noah Butler." Disse Federico. "Insegna arte qui." Aggiunse.
-"Oh, ma certo." Sorrise l'uomo. "Ora sta facendo lezione ma finirà a momenti." Disse.
-"Potrebbe dirmi dov'è la sua classe?" Chiese il biondo e si scostò i capelli dal viso.
-"Secondo piano, aula 6B."
-"Grazie mille!"Federico corse sulle scale, rischiando di spezzarsi l'osso del collo, e arrivò davanti alla classe che gli era stata detta.
Nell'esatto momento in cui arrivò davanti alla porta la campanella suonò e, a poco a poco, il corridoio si riempì di studenti.
Non appena anche la classe di Noah si svuotò, Federico sorrise nel vederlo.
Se ne stava lì, appoggiato alla cattedra, una camicia bianca a fasciargli il busto e un semplice jeans nero, stringeva dei fogli tra le mani, forse erano dei compiti.
-"Buongiorno professore, la disturbo?" Chiese sorridente Federico e entrò in classe, chiudendo la porta alle sue spalle.
Noah alzò lo sguardo dai suoi fogli e non riuscì a reprimere un sorriso.
-"Entri pure signor Rossi." Disse. "Cosa posso fare per lei?" Chiese reggendogli il gioco.
-"Avrei bisogno di qualche ripetizione." Rispose il biondo e si avvicinò a lui. "Ti ho portato la colazione." Aggiunse e si sporse in avanti per baciargli la guancia.
-"Sei un angelo." Sussurrò il più alto, gli cinse i fianchi con le braccia e gli stampò un bacio sulla fronte.
-"Sei occupato?" Chiede il più piccolo dando uno sguardo ai fogli che, precedentemente, stringeva. "Se è così posso andarmene e lasciarti riposare." Aggiunse.
-"Per te non sono mai occupato." Rispose il ragazzo dai capelli neri e gli sorrise.
-"Sai Noah, con te mi sento davvero al sicuro.
Sono felice." Disse Federico.
-"È quello che voglio." Rispose Noah e si abbassò per baciargli la guancia.
Le sue labbra indugiarono un po' troppi sulla guancia del ragazzo, ben presto però si spostarono sulle labbra del biondo che sobbalzò.
-"S- scusa, io n- non dovevo..." Balbettò il più alto.
Federico gli prese il viso tra le mani e gli sorrise.
-"Zitto e baciami." Ordinò prima di far unire le loro labbra.------------------------------------------------------
Ehi🌸
Grazie infinite per le sessantaquattro mila visualizzazioni, sono mesi che continuo a ringraziarvi e lo farò ancora, vi ringrazio per il sostegno che mi dimostrate quotidianamente, vi adoro💓
Purtroppo domani non potrò aggiornare, sarò fuori gran parte del giorno quindi preferisco comunicarvelo ora, scusatemi, ma la settimana prossima, credo domenica, ci sarà un doppio aggiornamento!
Tra Noah e Federico è successo qualcosa, si sono baciati, come la prenderà Benjamin?
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Per qualsiasi cosa potete contattarmi qui o mi trovate su Twitter come @suarezgilliesIt.
Fatemi sapere cosa ne pensate.
Baci, Michi💕

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Midnight Kiss || Fenji.
FanfictionMidnight Kiss || Fenji. "A mezzanotte tutto può succedere. Mezzanotte segna l'inizio di una nuova cosa ma anche la fine di quella vecchia, per loro due cosa segnerà?"