Il buio della notte faceva da sfondo all'immagine che era venuta a crearsi nella stanza.
Un immagine di dolcezza.
Un immagine di tenerezza.
Un immagine di amore.
Amore.
Amore puro.
Forse era una scena comune, una come tante, o forse era qualcosa che mai nessuno, in quel mondo, aveva visto.
Qualcosa che colpiva diretta al cuore, all'anima di una persona.
Raggiungeva la sua meta e si liberava in uno scoppio, uno scoppio d'amore, che finiva per illuminare tutto ciò che lo circondava.
Un sentimento puro.
Era proprio quello che univa i due protagonisti di quell'immagine.
Di quell'amore.
Due protagonisti ma non come quelli delle fiabe.
No, certo che no.
Non c'erano principi, non c'erano principesse, forse neanche bestie o streghe cattive.
C'erano solo loro.
Loro e il mondo che stavano creando intorno a loro.
Non era un mondo facile, affatto, non c'erano mostri ma non mancavano di certo chi voleva vedere i due protagonisti infelici, separati.
Perché loro quando erano separati erano infelice.
Sentivano un vuoto dentro.
Stavano male.Il petto di Benjamin toccava la schiena nuda di Federico, le braccia del maggiore strette sul bacino del più piccolo.
Strette.
Strette a tal punto che al ragazzo veniva difficile respirare, lo stringeva per paura o per bisogno ma entrambe avevano la stessa motivazione.
Benjamin voleva Federico.
Lo voleva suo, voleva sentirlo fin dentro le ossa, fin sotto la pelle.
Sentirlo suo e soltanto suo.
Fin troppo tempo erano rimasti separati, troppe volte avevano permesso ad estranei di intromettersi nella loro vita, nella loro storia.
Cassidy, Noah, Lola e una lista infinita di persone che credeva di sapere, di essere superiore.
Loro non sapevano nulla però.
Benjamin e Federico erano qualcosa di estraneo al mondo.
Mai nessuno aveva visto, aveva avuto questo privilegio, un amore tanto forte, tanto puro, tanto amore.
Quella notte si erano ritrovati.
Ancora una volta i loro cuori avevano trovato un incrocio dove potersi riabbracciare.
Ancora una volta erano tornati ad amarsi senza nessun limite.
Un amore folle.
Un amore che sapeva coinvolgere tutto il corpo.
Mente e cuore.
Anima e corpo.
Erano tornati ad essere Benjamin e Federico.
Solo loro.
Solo il loro amore.Benjamin osservava ammaliato il ragazzo dormiente al suo fianco, per troppo tempo aveva trascurato quello spettacolo unico che la vita aveva deciso di donargli.
Il volto di Federico era illuminato dalla luce leggera del sole che stava sorgendo, pochi e candidi raggi solari coloravano il viso del più piccolo donandogli un che di angelico.
Si, proprio angelico.
Federico era un angelo.
Un angelo sceso sulla terra per salvare l'anima di Benjamin, per salvarlo dall'inferno di cui si stava circondando.
Federico era stato la luce alla fine del tunnel, quando aveva smesso di sperare lui era arrivato.
Come un angelo.
Il moro alzò pigramente una mano e l'avvicinò al viso rilassato del minore per accarezzarlo con due dita, sfiorò delicatamente la sue pelle profumata, profumata di lui, e sorrise quando una leggera smorfia si formò sul volto del più piccolo.
-"Sai di essere bellissimo mentre dormi?" Sussurrò il maggiore all'orecchio del ragazzo.
La smorfia che era venuta a crearsi poco prima fu sostituita da un sorriso mal represso.
-"Buongiorno piccolo mio." Continuò il ragazzo e aumentò la presa sul bacino del minore.
Federico, lentamente, aprì gli occhi e li puntò sul viso del ragazzo al suo fianco, illuminandolo, prima di iniziare a mordersi il labbro.
-"Buongiorno a te." Rispose. "Amore mio." Aggiunse, in parte si liberò della presa del maggiore e allungò una mano verso il viso di questo per poi sporgersi verso di lui e fare unire le loro labbra.
Il moro non perse tempo a rispondere a quel contatto, spostò le braccia dietro al collo del minore e lo attirò il più possibile al suo corpo.
Quel contatto dimostrava quanto bisogno avessero l'uno dell'altro, un bisogno disperato di chi aveva cercato di reprimere il proprio sentimento, di chi aveva pensato che il dolore fosse più forte dell'amore che si professavano, solo per poche ore avevano creduto che tra di loro fosse finita ma quel lasso di tempo, seppur minimo, era bastato a far capire ad entrambi che separati non avevano senso, potevano farsi le cose più brutte ma non sarebbero mai riusciti a separarsi.
Mai.-"Mi sono mancati questi tuoi buongiorno." Disse Federico una volta interrotto il bacio ma con la fronte poggiata ancora su quella del maggiore. "Mi sono mancati tanto i tuoi baci." Aggiunse e gli morse il labbro inferiore.
-"Mi dispiace." Sussurrò il moro. "Mi dispiace tantissimo Federico, non immagino nemmeno quanto." Continuò e sospirò rumorosamente prima di stringere ancora un po' di più il minore al suo corpo.
-"Per che cosa?" Chiese ingenuamente il più piccolo e appoggiò la testa nell'incavo del collo del maggiore.
-"Per tutto piccolo mio, per tutto." Rispose Benjamin. "Te l'avrò già detto ma ci tengo a dirtelo ancora.
Mi dispiace per aver permesso, e non solo in questa situazione, che qualcuno si intromettesse tra di noi.
Mi dispiace per aver dato sempre più peso alle parole degli altri che alle tue.
Mi dispiace che Lola sia riuscita ad allontanarci.
Ti amo, ti giuro che ti amo come non ho mai fatto prima d'ora e come mai più farò.
Ti amo ma non sono mai stato in grado di dimostrartelo.
Tante volte avrei voluto darti una prova del mio amore nei tuoi confronti ma non ne sono mai stato in grado.
Ti ho sempre lasciato credere che tu per me non fossi la persona più importante della mia vita, ti ho sempre lasciato credere che il mio amore non fosse poi così tanto sincero, un sentimento passeggero.
Eppure ti giuro che non è così.
Ti amo.
Ti amo.
Ti amo.
Dannazione, ti amo.
Da oggi in poi non ti metterò mai più in secondo piano.
Da oggi poi ti dimostrerò quanto amore provo per te.
Sei la persona più importante della mia vita e meriti di essere trattato come tale.
Ti amo Federico." Continuò.
-"Ti amo anch'io Benjamin." Rispose il biondo. "Non mi importa di tutto ciò che è successo, ora mi importa solo di ciò che accadrà.
Ora ci siamo solo noi.
Io e te.
Noi e il nostro futuro." Continuò.
-"Ti renderò felice."
-"Giurami che mi amerai anche domani." Disse Federico e gli accarezzò delicatamente la guancia.
-"Te lo giuro."

STAI LEGGENDO
Midnight Kiss || Fenji.
FanfictionMidnight Kiss || Fenji. "A mezzanotte tutto può succedere. Mezzanotte segna l'inizio di una nuova cosa ma anche la fine di quella vecchia, per loro due cosa segnerà?"