Stretto tra le braccia di Benjamin, il più piccolo, si sentiva al sicuro, la testa poggiata sulla sua spalle e le sue narici invase dal profumo del maggiore, credeva davvero di non aver mai annusato qualcosa di così bello, era un odore particolare, gli ricordava Benjamin, era così tanto simile a lui, forte, aggressivo ma allo stesso tempo era dolce, trasmetteva sicurezza e Federico si definiva innamorato di quel profumo, proprio come, forse, era innamorato della persona a cui apparteneva.
I due giovani amanti continuavano a passare gran parte del loro tempo libero insieme, i loro incontri erano diventati più frequenti e sempre più spesso rifiutavano le proposte dei loro amici, ad uscire con loro, per poter passare una serata da soli.
Federico in più occasioni aveva provato a riaprire l'argomento che stavano per affrontare quella mattina alla sua facoltà ma Benjamin sembrava non volerne sapere, ogni volta inventava una scusa che li costringeva a cambiare argomento o, come era successo un paio di volte, gli diceva chiaramente che non voleva parlarne, secondo lui non era mai il momento giusto ma Federico aveva bisogno di una risposta, stava regalando tutto ciò che aveva ad una persona e non sapeva nemmeno cosa fosse per lui, o meglio, sapeva cosa Benjamin fosse per lui ma non sapeva cosa lui fosse per il più grande.
Continuava a considerarlo solo un semplice amico? O era diventato una distrazione per lui? O ancora, magari, stava diventando qualcosa di più importante?
Federico non aveva risposte, tutto ciò che aveva erano solo i suoi baci, quelli di cui aveva imparato a non poterne fare a meno, quelli che si ritrovava a sognare anche di notte, quelli che lo avevano piegato al volere di Benjamin.Anche quella sera Benjamin e Federico si sarebbero visti, l'unica differenza era che non erano riusciti a dire di no ai loro amici che erano finiti per convincerli ad uscire con loro, avrebbero passato una serata in discoteca e il minore sperava con tutto se stesso che anche l'altro accettasse di passare la serata seduto con lui sui divano del locale, odiava quei posti ma sembrava che nessuno se ne rendesse conto o, almeno, nessuno agiva di conseguenza.
Nonostante quella sera, i due, sarebbero stati in compagnia dei loro amici Federico era intenzionato a riaprire l'argomento è ad ottenere una risposta, non riusciva più a continuare in quel modo, aveva bisogno di una risposta ma, nonostante questo, non era sicuro di volerla sapere, la paura che Benjamin gli dicesse che non erano nulla più che amici lo paralizzava, cosa avrebbe dovuto fare in quel caso?
Interrompere ciò che li univa o decidere di mettere da parte la sua dignità e continuare con quella relazione, che di relazione non aveva nulla, clandestina?-"Fede sei pronto?" Chiese Brandon mentre compariva sulla soglia della porta della stanza del suo coinquilino.
-"Si, andiamo." Rispose il più piccolo e si sistemò, ancora una volta, il colletto della sua camicia bianca.
-"Ma come siamo belli questa sera." Rise l'amico e si appoggiò allo stipite della porta.
Federico gli sorrise e si girò verso lo specchio.
-"Tu dici?" Chiese e si stirò con le mani la camicia.
-"Assolutamente." Annuì Brandon. "Quella camicia ti sta davvero benissimo.
Di sicuro farai molte conquiste." Aggiunse e gli fece l'occhiolino prima di scomparire nell'altra stanza.
Ma quello che Brandon non sapeva era che, a Federico, non importava fare molte conquiste, tutto ciò che voleva era poter conquistare il cuore di Benjamin, conquistare il suo amore ed essere felice con lui, la sua unica preda era il moro e desiderava che fosse lui stesso a dirgli quanto bello fosse e non terze persone.Gli occhi di Federico erano finiti per abituarsi alle luci che illuminavano quei locali, non gli creavano più disturbo come in passato, riusciva a distinguere perfettamente tutti i volti dei ragazzi che riempivano la discoteca ma c'erano due occhi che avrebbe riconosciuto anche al buio, che lo attiravano come se fossero calamite, due occhi che brillavano continuamente nel suo cuore.
Velocemente salutò tutti i suoi amici e corse per raggiungere il più grande che se ne stava seduto al bancone a sorseggiare un drink blu.
-"Ehi." Lo salutò il minore.
Benjamin si girò verso di lui e gli sorrise.
-"Piccoletto." Lo salutò.
-"Cosa ci fai qui da solo?" Chiese il biondo e si sedette sullo sgabello difronte al ragazzo.
-"Sono venuto ad ordinare un drink." Rispose il più grande. "E mi andava di stare un po' da solo." Aggiunse.
-"Oh." Esclamò Federico. "Se vuoi vado via." Aggiunse.
-"Assolutamente no." Scosse la testa il moro e gli sorrise. "Tu non mi disturbi mai, anzi, non può che farmi piacere passare del tempo con te." Continuò.
-"Presto potresti cambiare idea." Sussurrò il più piccolo e iniziò a mordersi il labbro.
-"Federico, per favore, smettila di morderti il labbro, sai che effetto mi fa." Disse Benjamin e prese un altro sorso del suo drink. "E comunque perché dovrei cambiare idea?" Chiese.
-"Dobbiamo parlare." Rispose il biondo.
Il più grande sospirò.
-"Non ti arrenderai facilmente, vero?" Chiese pur conoscendo la risposta.
-"Assolutamente no." Disse Federico dando voce ai pensieri del maggiore. "Ho bisogno di risposte." Aggiunse.
-"E io te ne darò." Rispose il moro.
-"Davvero?"
-"Si, Federico, sono stanco di questa situazione, odio dover cambiare sempre argomento, e so che tu vuoi delle risposte." Disse il maggiore. "Quindi lo farò." Aggiunse.
-"Bene." Rispose Federico e strinse il pantalone tra i pugni. "Allora cosa siamo noi?" Chiese.
-"Credi ci sia un noi?" Domandò in risposta il più grande.
-"C- cosa?"
-"Federico io e te siamo due persone distinte e separate, non c'è un noi.
Ci sono due amici a cui piace passare del tempo l'uno in compagnia in realtà e che si baciano ma non c'è un coinvolgimento sentimentale, non da parte mia." Spiegò Benjamin.
Il più piccolo sentì qualcosa pungergli gli angoli degli occhi mentre il suo labbro inferiore diventava sempre meno stabile.
-"Q- quindi io n- non sono nulla per te?" Chiese balbettando mentre cercava di non scoppiare a piangere.
-"Sotto un punto di vista sentimentale no." Rispose Benjamin. "Non sei nulla per me." Aggiunse.--------------------------------------------------
Ehi🌸
Grazie infinite per le ventidue mila visualizzazioni, vi adoro💕
Benjamin ha messo in chiaro le cose tra di loro, Federico come reagirà?
Per qualsiasi cosa potete contattarmi qui o mi trovate su Twitter come @suarezgilliesIt.
Fatemi sapere cosa ne pensate.
Baci, Michi💕

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Midnight Kiss || Fenji.
FanficMidnight Kiss || Fenji. "A mezzanotte tutto può succedere. Mezzanotte segna l'inizio di una nuova cosa ma anche la fine di quella vecchia, per loro due cosa segnerà?"