11. La prima volta (parte 2)

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Maggio 2018

A quel punto, però, Damiano si bloccò.

Conosceva Victoria meglio di chiunque altro e sapeva benissimo che quella sarebbe stata la sua prima volta.

In realtà, non era la verginità il vero problema. La domanda che gli rimbombava in testa era un'altra: era giusto che spettasse a lui? Ne era all'altezza? Se lo meritava un simile privilegio?

Forse, sarebbe stato meglio che Victoria aspettasse il suo principe azzurro, che si innamorasse davvero di qualcuno. Sarebbe toccato a quella persona stringerle le mani e compiere insieme quel passo tanto importante e delicato.

Immerso nei suoi pensieri, Damiano non si era neanche accorto di essersi alzato e di aver raggiunto la finestra, dove si era acceso la solita sigaretta, come d'abitudine.

Victoria avrebbe dovuto trovare un ragazzo speciale. Un ragazzo che la abbracciasse da dietro davanti al cielo stellato. Un ragazzo che le regalasse dei fiori con biglietti d'amore che ripetevano sempre le stesse parole sdolcinate. Un ragazzo che le ricordasse in continuazione quant'è bella, tenera e simpatica. Un ragazzo che l'amasse.

Victoria, però, da parte sua, era fermamente convinta di averlo già trovato quel ragazzo. Ed era un cantante pazzo, ma che la faceva ridere in continuazione. La faceva incazzare parecchie volte, ma anche quello era divertente e faceva parte del loro legame speciale. Con quel ragazzo aveva condiviso tutto: dalla sala prove con le dita insanguinate ai palchi sempre più grandi e importanti, lo shopping sfrenato con la carta di credito sempre in mano (quella di lui, ovviamente!), le corse sotto la pioggia, la passione per la musica.

Victoria lo amava da sempre, dal primo momento, perché era bello, perché la faceva impazzire.

E Damiano, in fondo, lo aveva sempre saputo. Damiano aveva solo paura di ammetterlo.

Quando Victoria arrivò alle sue spalle e lo guardò con quegli occhioni azzurri fatti di stelle, Damiano dovette ricorrere a tutto il suo autocontrollo per non saltarle addosso.

La luce della luna si rifletteva sul suo corpo perfetto, risaltando ancora di più la sua pelle candida.

Victoria sapeva che, se gli avesse mostrato il suo sorriso malizioso, Damiano non avrebbe potuto resistere un solo secondo di più.

E così fu. La loro pelle si scontrò di nuovo e i loro corpi diventarono finalmente una cosa sola.

Damiano non aveva mai avuto molte certezze nella vita, finché l'uragano Victoria non lo aveva travolto in pieno. Da quel momento, di certezze ne aveva avute molte e importanti: i Måneskin, la musica e la stessa Victoria.

Quel giorno Damiano fece una promessa: non l'avrebbe mai lasciata andare via. Quella sarebbe stata una delle poche e vere promesse che il ragazzo era convinto di sapere e di dovere mantenere.

Insieme Sempre || Damiano e Victoria ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora