26. Calze a rete

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Dicembre 2018

Victoria era particolarmente iperattiva quel pomeriggio. Non riusciva a stare ferma sul letto e ripeteva in continuazione "facciamo quello, facciamo quell'altro" e "andiamo di qua, andiamo di là". E sconvolgeva la testa e l'anima del povero Damiano.

Lui aveva sempre avuto un difetto: la noia. Si annoiava facilmente delle cose, dei luoghi e persino delle persone. Ma con lei no. Lei riusciva ad accendergli il fuoco dentro, perché lei non aveva idea di che cosa fosse la noia.

Così, in quei giorni liberi che avevano tra un concerto e l'altro, quando non uscivano a fare shopping, finivano sempre l'uno nella stanza dell'altra, o viceversa. E le loro intenzioni, alla fine, non erano mai quelle di accordarsi su che cosa fare, ma piuttosto passavano ai fatti.

Quei letti d'albergo avevano sempre custodito con cura il loro segreto, quelle mura avevano sempre racchiuso i loro respiri affannati, i loro battiti accelerati e i gemiti di piacere. Quelle lenzuola avevano sempre accolto in silenzio i loro corpi intrecciati. Stavano facendo una cazzata, ma la stavano facendo insieme. E, nonostante tutto, avevano continuato a volerlo, a desiderarlo, perché non esiste che il cuore segua ciò che è giusto, ciò che è razionale. Il cuore segue le emozioni. Il cuore segue l'amore.

«Damiano! Un'altra volta?! Continui a rompermi le calze! Avrò speso mille euro solo per comprare calze a rete questo mese! Faccio prima ad aprire un negozio!», si lamentò Victoria.

Damiano amava vederla girare nuda per la stanza, intenta a raccogliere i suoi vestiti. Era come assaporare un lato di lei che non aveva mai mostrato a nessun altro. E per questo privilegio, si sentiva più che onorato.

«Lo vedo già il titolo in copertina: "I Måneskin si danno all'imprenditoria: Victoria De Angelis apre il suo primo negozio di calze a rete!

«Cretino!»

Amici, amanti, complici. Fidanzati? No. In fondo, le coppie belle sono quelle che, al di sopra dell'essere fidanzati, sono amici. Quelle che giocano, quelle che litigano, quelle che si prendono in giro, si mordono e danno pizzicotti, ma poi si amano in un modo che nessuna persona al mondo può dubitare. Perché l'amore non è solo baci. Amore è anche, e soprattutto, amicizia.

Qualche giorno dopo, Victoria entrò nella sua stanza d'hotel e quasi le prese un colpo. Sul letto erano ammassate buste su buste, tutte contenenti la stessa cosa.

Sul comodino lì accanto era appoggiato uno scontrino: € 1.004,95.

Victoria lo prese in mano e si accorse di un messaggio scritto nella parte posteriore:


Ecco i tuoi mille euro di calze a rete. Dal tuo cretino preferito. ]


Non esisteva persona al mondo che sapeva come stupirla, nessuna persona al mondo che sapeva come farla ridere come una scema fino a farle male la pancia, che non fosse Damiano. E quando pensava che non ci potesse essere cosa più divertente, ecco che Damiano le faceva cambiare idea, sorprendendola ogni volta di più.

Victoria, ora, avrebbe solo voluto averlo lì con lei, quello stupido ragazzo. Sul suo letto, in mezzo a tutte quelle calze. E sarebbe anche stata disposta a farsele strappare di dosso.

Prese l'iPhone e aprì la chat.


V: Sei unico! ❤ 

D: Piaciuto il regalo?

V: Moltissimo ❤ Ora però vieni a strapparmele di dosso 😏

D: Non me lo faccio ripete due volte!


Neanche un minuto dopo, qualcuno busso alla sua porta.

Insieme Sempre || Damiano e Victoria ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora