44. L'ira funesta dell'AAA

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"E a cosa servirebbe dirci che ci siamo amati,
Tanto quando esce il disco ci saremo già lasciati,
Godiamoci il momento perché prima o poi finisce,
L'amore spesso prende ma poi non restituisce„

Fedez

Velia

«Comunque le tue nuove gambe sono più lunghe delle vecchie.» commentò Paulo, prendendo sgraziatamente posto sul mio letto.
«Un paio di centimetri, altrimenti sarei stata più alta di te e l'idea non mi andava a genio.» confermai.

«Di me?» domandò lui, stupito.
«Di te. Ti penso anche troppo spesso, Ezechiele.» gli scompigliai i capelli.

Il suo cellulare emise l'ennesima vibrazione, segno che ormai la pazienza di Mister Acciughina fosse agli sgoccioli.

«Dovresti dargli retta.» gli consigliai.
«Che voglia...» sbuffò. «Rispondi tu.»
«Sicuro? Non è che siamo in buonissimi rapporti.»

«Non sarà più in buoni rapporti neanche con me dopo questa. Oggi avevamo la seduta di scarico.» si stiracchiò appena, sbadigliando.
«Fammi indovinare, tu sei qui e lui non lo sa?»

Sorrise appena, al che risposi alla chiamata.

«Oh, Max, carissimo, qual buon vento ti porta a disturbarmi mentre Paupau è sotto la doccia?» gli dissi, trovando una scusa a caso per motivare la mia risposta.

«Velia... avrei dovuto immaginarlo. Di' al tuo ragazzo che avrebbe avuto allenamento oggi.»
«Lo sa e lo so, non ti preoccupare. Boicottare le tue squadre è così divertente...»

Vidi Paulo schiaffeggiarsi la fronte con una mano, per poi farmi segno di passargli il cellulare.

«Mio fratello è in Argentina, ho litigato con Icardi, Neymar sta peggio di me, Wanda è con i bambini, quindi ho pensato di rubarti Dybala per un giorno. Dovevo provare le nuove protesi...»

«Stasera lo voglio indietro.» sbuffò.
«Allegra Acciughina, grazie.» lo sfottei, cosciente del fatto che, essendosi già palesato Paulo a Bologna, avrei avuto la meglio sull'allenatore.

«Ora capisco perché non andate d'accordo.» commentò l'Argentino, una volta che ebbi riattaccato.
«Stare antipatica alla gente è la mia specialità.» mi vantai.

«Vabbè, mi conviene andare...»
«Sono d'accordo, l'ira funesta dell'AAA non è una bella cosa.»
«AAA?» corrugò la fronte.
«Allegra Acciughina Alterata.» allargai le braccia, con un sorriso.

Si alzò dal letto e mi prese in braccio, avvicinandosi al muro finché la mia schiena fu contro quest'ultimo.

«Sei troppo bassa da seduta.» sussurrò, sulle mie labbra.
«Pensa che tu sei basso in generale...» sorrisi, di sghembo. «Io almeno ho un buon motivo per essere bassa.»

Mi baciò lentamente, come se non fosse dovuto correre a Torino per l'imminente strigliata di Allegri.
«Ci sarai al derby d'Italia?» chiese poi, staccandosi.
«Ho ancora una ventina di giorni, dovrei starci...» calcolai.

«Ti voglio in piedi a fare il tifo per me.» mi sfiorò una guancia con le nocche.
«Quello neanche se giochi tu da solo contro l'Inter.» sghignazzai. «Hai scelto la squadra sbagliata, bello mio, e adesso ne paghi le conseguenze.»
«Non... ah, lascia stare.» sbuffò sulle mie labbra, al che gli rubai un bacio. «Sei tu che tifi Inter.»

«Ti amo, Ezechiele. Ora ti conviene andare, ci terrei ad avere un fidanzato anche domani.» lo esortai.
«Chi non sarebbe preoccupato all'idea di perdere uno come me? Yo tambien te quiero, Vel

Mi lasciò sul letto e se ne andò in tutta la sua modestia, recuperando il trolley che aveva abbandonato vicino alla porta. Io mi incantai a fissare il soffitto per un tempo indefinito, mentre ripensavo a quanto fosse stato bello che Paulo avesse pensato a me dopo la partita disastrosa. E a quanto fosse bello lui...

Tra un pensiero e l'altro, Marc Márquez decise che non avrebbe avuto nulla di meglio da fare se non videochiamarmi.

«¡Hola, Belia!» esclamò, tutto felice.
«Ehi, Catalano. Come va laggiù in Argentina?» mi misi a sedere a gambe incrociate.

«Todo bien, c'è bello ed ho un buon feeling con la moto. Tu?»
«Bene bene. Ho provato le protesi nuove, quindi ancora meglio.»

«Soy felice per te. Io, inbece, ho decidido quale sarà la tua obligación por haber perso la scommessa.» mi informò, sorridendo in modo alquanto inquietante.

«No ma tranquillo, ne faccio anche a meno.» commentai, già pronta a rifiutare la sua proposta balzana.

«Una campeona si prende le proprie responsabilità. Bieni in vacación con me, quest'estate.» sciorinò.
«Stai scherzando.»
«No.»

«Te dije que no sería buena idea. (Ti ho detto che non sarebbe stata una buona idea.)» ci interruppe suo fratello.
«Oh, Alex, buon'anima, diglielo.» intervenni.

«Hai promesso.» mi richiamò Marc.
«Sono fidanzata.»
«Per ora...»

«Già mi immagino la scena: "No, amore, tranquillo, vado in vacanza con un altro mentre tu sei in Russia per i Mondiali, tanto non succederà niente".»

«Belia. È la quarta scommessa che perdi su diez totali e non sei mai stata buona con le punizioni. Questa è la mia bendetta per quando ho dobuto baciare la mia ex dabanti a quella che mi piaceba.» sputò. «Mica ti sto chiedendo di fare sesso

«Touché. Senti... possiamo parlarne quando saremo a cavallo di Giugno? Troverò un modo.» acconsentii.
«Buona fortuna, biondina.»
«Marc?» lo richiamai, appena prima che riattaccasse.
«Sì?»

«Te lo dico con il cuore, da Valentiniana: vaffanculo.» lo salutai, facendo riferimento a quel senso di astio che, dal lontano 2015, ogni tifoso di Valentino Rossi provava nei suoi confronti.

Riprendere in mano le vecchie storie mi fa sempre strano, di solito quando finisco di scriverle do un'occhiata ai capitoli prima di pubblicarli per eliminare eventuali refusi e basta. Ho pubblicato questo capitolo il 26 agosto del 2019, esattamente 3 anni fa, e rileggerlo così, estrapolato dal tutto, per quanto ricordi storia e trama ha dell'incredibile, specialmente se penso a quante paia di occhi ci abbiano passeggiato.

Ho scelto questo capitolo per la coincidenza cronologica, perché siamo quasi a metà e perché si parla di Allegri. Sto scrivendo un'altra storia sulla Juve, 𝟙𝟘 | 𝕁𝕦𝕧𝕖𝕟𝕥𝕦𝕤 𝔽ℂ, completamente diversa da questa e, credo, da qualsiasi altra cosa ci sia su Wattpad. C'è una ragazza che allena, ecco spiegato Allegri. Il primo capitolo è interlocutorio, poi la situazione si sblocca. Se volete farci un giro, io sono qua e vi ringrazio in anticipo, grazie anche di tutto l'affetto che continuate a dimostrarmi in questa sede. Siete il motivo per cui scrivere mi diverte 🤍

 Siete il motivo per cui scrivere mi diverte 🤍

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