Capitolo 83

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Melanie

«Buonanotte bellissima».

«Buonanotte Alan», entro in stanza e la chiudo a chiave. Quando mi giro trovo Jason nel letto con il cellulare in mano.

In silenzio mi affretto a spogliarmi e successivamente, dopo essermi messa la camicia da notte, mi infilo sotto le coperte.

«Buonanotte Jason», mi giro di spalle e socchiudo gli occhi. Pochi istanti dopo le sue braccia finiscono per cingermi la vita.

«Le costole Jason... Il dottore ha detto che devi stare steso a pancia in su».

Alza gli occhi al cielo e si stacca.

Sì lamenta ad alta voce mentre ritorna a posizionarsi come prima.

«Proprio a me doveva capitare?».

«Mi chiedo cosa sia successo», mi fulmina con lo sguardo facendomi capire che non è il momento di parlarne.

«Va bene sto zitta».

«Sono esausto, mi sono rovinato il natale e pure il capodanno» confessa. La sua mano finisce sulla parte dolorante e senza pensarci due volte, mi alzo dal letto e vado a prendere il ghiaccio in cucina.

Quando torno, mi guarda e scuote la testa.

«Non lo metterò, l'ho già fatto prima» mi avverte.

«Puoi benissimo metterlo per alleviare il dolore e addormentare giusto un po' il fianco. È una sorta di anestesia» gli comunico tornando a letto.

«Non fa un cazzo, questo dolore non mi passerà mai» ringhia rabbioso come sempre. So che non ce l'ha con me, ma odio quando mi risponde in modo alterato. Come se fosse colpa mia.

«Avevi ad essere più prudente» ribatto alzandomi di nuovo. Sento il suo sguardo addosso per qualche secondo fin quando non riprende a parlare.

«Mi spieghi che hai? Stamani eri gentile e ora invece a malapena mi guardi», con il suo tono di voce, autoritario e furente, cerca di rimproverarmi.

«Non ho niente».

«Non ti crederebbe nemmeno un bambino di 5 anni, per favore parliamo...», d'improvviso si calma e cerca di essere ragionevole.

«Vieni, siediti qui», indica con una mano il bordo del letto e si zittisce aspettando una mia mossa.

Essendo ormai tarda notte e non volendo litigare con lui, mi siedo e poso il ghiaccio sulle sue costole.

«Fai sempre cosa ti pare», accenna a malapena un sorriso mentre la mia mano scende e finisce sul suo petto.

«Non deve essere una novità per te, mi conosci bene» ribatto provocandolo.

«Mi spieghi che ti prende?».

«Mi sono spaventata tutto qua».

«Stai parlando dell'incidente?» chiede ed io annuisco.

«E cosa centro io? Credi che l'abbia fatto apposta?».

«Jason non sparare cazzate», sbuffo e distolgo lo sguardo.

«A malapena mi hai rivolto la parola prima a cena, per non parlare di oggi pomeriggio» mi rinfaccia.

«Ero scossa e lo sono ancora» dichiaro.

«Non è stata colpa mia e proprio come dice la parola è stato un banale incidente» replica.

«E menomale aggiungerei».

«Ti fa così pura perdermi?» domanda.

Rimango in silenzio e abbasso lo sguardo.

«Ehi, vieni qui», mi stringe forte a se e ovviamente, ricadendo su di lui, premo sulla parte dolorante.

Urla dal dolore e subito mi stacco.

«Scusami» mi affretto a dire.

«No no, scusami tu».

«Vuoi un cuscino in più?» chiedo.

«Si grazie» risponde.

Mi stiracchio sul letto e ne prendo uno situato ai piedi del letto. Lo aiuto a mettersi a sedere sul letto prima ancora di sistemargli a modo i cuscini, mettendoli uno sopra l'altro.

Quando torna a sdraiarsi impreca nuovamente.

«Grazie per tutto quello che fai per me, dico davvero», la sua mano finisce per accarezzare la mia guancia.

«Faresti lo stesso per me quindi non ringraziarmi».

«Ti esce il sangue dal labbro» confessa lui indicandomi il labbro inferiore.

Subito cerco di toccarmelo ma lui me lo impedisce.

«No ferma, ci penso io», mi tira a se, questa volta con molta più cautela, e mi bacia.

Sento subito le farfalle nello stomaco quando la mia lingua sfiora appena la sua.

«Era semplicemente una scusa per baciarmi, vero?» chiedo staccandomi a malapena.

«Mh... Sì» ammette apertamente.

«Già... Dovevo immaginarmelo», sorrido sulle sue labbra prima di baciarlo nuovamente.

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Ciao a tutt*.
Sono qui per augurarvi delle buone feste e una buona vigilia. Preparatevi perché in queste feste pubblicherò anche per quei giorni che purtroppo sono stata assente.
- Lucre❤️

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