(61)Una Strana Giornata

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Siamo rimasti qui perché Mark ha tanto da spiegarmi.
<Non essere arrabbiata con nessuno. Sei stata tu ad innescare la bomba senza che te ne accorgessi. Sei andata da tuo padre e se speravi che lui non si accorgesse dei tuoi problemi sei stata davvero sciocchina. Lui è un uomo d'affari..., capisce quando uno mente, bleffa oppure sta cercando di arrampicarsi sugli specchi per non affondare. >

Come ho fatto a non accorgermi di nulla, a non pensare a questo. Sarà una catastrofe me lo sento. Ma adesso in silenzio ascolto la sua spiegazione che finalmente metterà ordine nella mia testa.

<Dopo che sei partita, una mattina ero nel mio studio quando lui in persona mi ha chiamato...

Flashback
Stamattina stranamente sono arrivato prima di tutti in ufficio. Ho una strana sensazione addosso che non mi spiego. Tutto sta andando bene. La compagnia funziona, ho buoni investitori, Ethan ha Sum e io ho Carrie...

Non sono neanche le nove, quando la mia segreteria, una donna sulla cinquantina, che è alle mie dipendenze da quando ne ho memoria, mi chiama... <Signor Chellegher c'è in linea il signor Spencer. >, ecco la cosa si faceva già strana. Non ci siamo mai né parlati né incontrati, perciò il mio unico pensiero è la piccola Summer. Spero che non le sia capitato nulla...

<Sì passami la chiamata... >
Si sente che è un uomo d'affari, pratico perché il suo non girarci intorno al problema fa parte di noi affaristi.

<Signor Challengher, buongiorno. Sono Jack Spencer e la chiamo per parlarle di mia figlia Summer. >

< Buongiorno, mi dica sta bene? >

<Starebbe meglio se vivesse con me e non con la madre. Cosa sta succedendo lì. Mia figlia sembra spaventata ed è chiaro che ci sono dei problemi che non vuole raccontarmi... Anche lei è un genitore e può capire la mia preoccupazione... >

Così anch'io divento molto pratico in questa conversazione. <Posso darle del tu? >
<Dammi quello che vuoi, ma voglio delle spiegazioni... >

<Sinceramente Jack non so di cosa tu stia parlando. Qui Sum è sempre stata tranquilla, almeno in mia presenza... >

<Scoprirò cosa nascondete e me la pagherete. Sum non si tocca... Sono stato chiaro?>

Fine flashback

<Figliola non mi lasciò rispondere, ma ti giuro che in me si accese una lampadina. Dovevo sapere, mi sono armato di pazienza e ho aspettato il tuo ritorno. Non ci siamo più sentiti da quel momento . L'ho richiamato io quel giorno che tu mi portasti la registrazione. >

Adesso che ci penso ecco perché mio padre mi disse quelle parole "Ci sono quasi... Stava e sicuramente avrà trovato qualcosa per colpire la sovrana...

<Adesso Sum sai che io e tuo padre ci siamo accordati per scoprire quel qualcosa che tu ci stavi nascondendo.
Ma non credere che tuo padre se ne è sia stato buono ad aspettare che un piccolo vento smuovesse le acque!
Ha fatto pedinare Ethan, Carrie e me... E quando io gli ho detto della relazione tra tua madre e il tuo ragazzo..., beh, la sua risposta è stata :Lo so, come so che tu sei una brava persona... Non mi interessa che quello è tuo figlio, te lo distruggo insieme a quella troia... >

Sobbalzo, perché non posso credere che mio padre sia così cattivo. Farebbe del male a Mark così e io non posso permetterlo.

<Sum, lui è mio figlio, la mia unica ragione di vita...,e lo so che sta sbagliando ma aiutami a fermare la vendetta di tuo padre contro di lui..., ti prego Sum... >

Mi dispiace vederlo così distrutto a causa della mia famiglia. Chiunque ha avuto a che fare con quella donna ne è uscito perdente e adesso è il momento della famiglia Challengher e poi a chi toccherà?

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