Ieri, ho atteso tutta la giornata che arrivasse l'ora in cui Sum arrivasse, invece si è presentato John. Mi è parso subito strano e mi sono preoccupato immediatamente, specialmente perché è andata via che già non stava tanto bene a causa del mal di testa. <Dov'è Sum? > non ho nemmeno salutato il mio amico, cosa che invece lui fa molto divertito.
<Oh. Ciao Ade si sono felice di rivederti anch'io. Sto bene grazie e tu come stai? >sono stato preso in giro ma sinceramente non mi interessa. Voglio solo sapere di lei.
<Non scherzare. Dov'è Sum? >e quando ha visto che sono fin troppo serio mi ha detto ciò cosa le è successo.
Così mi rassegno al pensiero di non vederla per chissà quanto tempo, speranzoso che si rimetta al più presto e che venga a trovarmi riportando con i suoi magnifici occhi il cielo in questa stanza buia.
La cosa strana è che non mi risponde neanche ai messaggi, ma nonostante tutti, continuano a ripetermi che questo silenzio è dovuto perché sta sempre peggio, io non riesco a gestire questa lontananza, provando una paura assurda che senza di lei non potrò ricordare.
Sarà abitudine la mia, cioè averla qui tutti i giorni dico. Parlare, ridere, passare ore e ore insieme fino a quando non diventa buio e lei è costretta a tornare a casa da Adam. Già, lui che è sempre presente nella sua vita come uno di talmente importante dalla quale non riesce a separarsi. Lo nomina sempre, ha sempre il suo nome posato su quelle fantastiche labbra che assaggerei ancora una volta.
Mi chiedo se sono sempre stato geloso di lui, oppure ci convivevo tranquillamente perché il loro rapporto è basato davvero su una semplice ma profonda amicizia.
E poi arriva Annette, con il suo saperci fare, accattivante, da cacciatrice esperta. È completamente diversa da Sum, lei è incarna la purezza, Annette la provocazione e io in questo momento ho un istinto da soddisfare.
Questa ragazza qui davanti a me è davvero bellissima. Da quando me l'hanno presentata ho sentito una sorta di attrazione verso di lei. Sarà sicuramente
l'astinenza che mi incendia e mi rende vulnerabile a guardare altrove, anche perché sento tanto l'assenza di Sum. Mi sembra di colmare il vuoto di quando la solitudine prende il sopravvento.Ho cercato di resistere, anche quando con la scusa di farmi trovare la giusta postura, la giusta posizione tocca il mio corpo più del dovuto. E cazzo, io sono un uomo fatto di carne che esige sempre attenzioni e lei beh, che dire me le ha date.
Ammetto anche che non è stato l'unico bacio fra di noi. Annette si è mostrata disponibile, senza tempo ma soprattutto senza freni . Il primo contatto con lei è avvenuto già dal secondo giorno che eravamo chiusi in palestra da soli.
Sinceramente non ho pensato a Sum in quel momento e neanche dopo. Però in cuor mio me lo sentivo che stavo sbagliando, che la stavo deludendo, e che soprattutto, se l'avesse scoperto, l'avrei persa. Lo vedo e lo sento il suo amore verso di me, mentre io mi sento perso, confuso. Non mi ricordo se il nostro rapporto era davvero come lo descrive nei suoi racconti, oppure lo dice solo per tenermi legato a lei in un modo ossessivo solo per paura di perdermi.
Ma adesso che ha scoperto tutto nei peggiori dei modi mi sento un verme nei suoi confronti. Vederla così sconfitta ha abbattuto anche me. Lei che sta combattendo contro un mostro, cioè il tempo che passa, lei che sta cercando di aiutarmi a tal punto di ammalarsi per lo stress, viene ripagata in questo modo ignobile proprio dal sottoscritto.
Lo so che ho sbagliato, ma adesso come posso rimediare? Ma poi io voglio davvero rimediare e continuare ad essere legato ad una ragazza della quale non mi ricordo un cazzo? Oppure anche con lei si tratta di attrazione fisica? Cazzo è bella da perderci la testa, i pensieri che ti fai su di lei, sul suo corpo superano la realtà... Non credo che gli piaccia fare certe cose che invece nella mia mente sono più che presenti ogni volta che la guardo. E anche il mio membro al solo pensarla prende vita, è come se loro si conoscano benissimo, è come se lui sappia cosa fare con lei mentre io sono titubante anche se la devo solo abbracciare...
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Sei Lacrime E Passione
RomanceSummer ha diciassette anni e decide di passare l'estate da suo padre a New York. Ma il suo non è realmente un viaggio di piacere, è un modo per scappare da una madre fredda e calcolatrice, e da un destino già deciso. Proprio lì incontrerà Ade, un s...