(79)SIAMO PASSIONE 🔥

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Presenza di scene da bollino e linguaggio ➡️🔴

Siamo ancora avvolti nelle lenzuola della mia camera quando mi suona il cellulare. <Pronto! >esclamo assonnata. < Scricciolo preparatevi vi vengo a prendere per andare da Gregory... >, così allarmata mi sollevo dal mio morbido cuscino e con i sensi tutti attivi rispondo:<Che succede. Perché parli al plurale? >
<Tranquilla sta bene. Ti spiegherò durante il tragitto. Tu e Ade chi sennò... È lui che vuole conoscere! >così mi volto a fissare proprio colui che mi osserva con gli occhi assonnati ma dall'intensità più che sveglia. Alcune volte quel dannato grigio è in grado di splendere anche durante un temporale... <Ok, papà... >chiudo la chiamata non distogliendo il mio sguardo. Sei una calamita oltre ad essere una calamità naturale...

<Non ho fatto nulla, ho aperto adesso gli occhi... >si affretta a giustificarsi rendendosi conto che qualcosa non va.

<La tua coscienza è sporca se sei già sulla difensiva.. >mi prendo gioco di lui. E la sfumatura che assumono le sue iridi è già presagio della battuta che sta per lasciarsi andare...
<È sporca tanto quanto te...di me, naturalmente... >mi afferra e mi ritrovo spalmata sul suo corpo fatto di muscoli e quadratini...<Perché devo pensare sempre alla cioccolata con te >, mi ritrovo a baciarli il petto avvolta da pensieri troppo dolci e sporchi alla stesso tempo. < Perché io sono puro peccato, pura tentazione... >ingoio la saliva, non riesco a controbattere perché ha ragione. Tu sei lussuria pura come un raro diamante.
<Non abbiamo tempo per un'altra sessione di sesso. Perciò alzati e preparati. Andiamo a conoscere il tuo secondo suocero... > lo vedo un po' perso, quasi sconvolto.

<Uno: c'è sempre tempo per stare insieme, gli altri ci possono aspettare, due:noi, fa segno a lui e il suo attrezzo, siamo già in piedi e pronti, perciò faremo in tempo, tre: piccoletta hai troppi papà, un fratello, un migliore amico..., decisamente hai troppe persone intorno... Poi un suocero è più che sufficiente... >sorride... Mannaggia a te e quanto sei irresistibile ti vorrei dire.

<Hai dimenticato una suocera che ti ha snobbato perché sei un semplice muratore... >stiamo perdendo troppo tempo lo so, ma non riesco a staccarmi da lui.

<Non l'ho dimenticato, la sto solo ignorando... Avrò il modo di dimostrarle che si sbaglia... Tu potresti aiutarmi a perfezionare la mia tecnica di impastatore. Sai per fare colpo su di lei, magari potrei alzarle una casa... > e rapita dal suo parlare così ipnotico non ho sentito le sue mani entrare nella mia intimità, invadendola con due dita che mi fanno sussultare.

È un fulmine, per non farmi urlare, mi attira a sé baciandomi. È tutto troppo veloce non ci sto capendo nulla... <Sei già bagnata amore..., perciò mi stavi aspettando! >esclama come se fosse ovvio ciò che ha appena detto...

Mi arrendo anche perché non ce la faccio a combattere contro un avversario come lui. Troppo preparato, troppo furbo su questo campo dove io mi sto approcciando da poco tempo.

Si solleva facendomi spostare indietro. Le sue gambe sono all'interno delle mie, ha libero movimento così, tanto che mi afferra dal sedere e si alza portandomi con lui... <Adesso andiamo a fare la doccia, così possiamo sporcarci e lavare allo stesso tempo ... Vedi ho sempre un piano... >, questo è vero sembra che nulla riesca a fermarlo.

L'acqua scorre sui nostri corpi. <Dobbiamo essere veloci altrimenti faremo tardi, perciò voltati piccoletta >, io eseguo senza fiatare, sono totalmente rapita da lui, dalla sua voce, dalle sue mani che afferrano il mio bacino premendolo forte <Sporgiti verso di me, inarca la schiena. Hai culo fantastico
Sum... >le sue mani si perdono ad accarezzarmi, mentre la mia voglia cresce sempre di più. Voglio essere presa qui e subito... <Datti una mossa, non ce la faccio più ad aspettarti... >, così lui si appoggia a me, sento le sue mani separarmi le natiche e strusciarci il suo membro. Trattengo il respiro, lo so che non lo farebbe adesso che siamo di fretta, ma la sensazione di paura non riesco a controllarla..., tremo a causa sua, tremo per l'eccitazione... <Siamo impazienti eh! Lo senti Sum, lo senti il mio cazzo che spinge sul tuo culo? > e un sonoro schiaffo si infrange sulla mia carne bollente. Sto cuocendo a causa della temperatura troppo alta alla quale lui ogni volta riesce a portarmi.

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