NON TI CAPISCO

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Ade

Il perché lei stia reagendo in questo modo, non lo capisco. Le ho chiesto scusa per come l'ho trattata al telefono, ma lei sembra entrata in un pensiero tutto suo, dove non vuole farmi entrare.

Perché cazzo non prova a mettersi nei miei panni? Quando mi hanno detto che erano usciti, la mia voglia di sapere con chi fosse, ha superato il limite che mi ero imposto. Sì, ok... niente coinvolgimenti, niente paranoie, ma io volevo e dovevo sapere con chi era altrimenti non mi sarei dato pace.

E poi che cazzo significa "se posso o se voglio uscire con te"?
La sera prima mi confessi che provi attrazione, ti fai baciare, ti fai toccare e il giorno dopo ritorni sui tuoi passi? No piccoletta, non funziona così con il sottoscritto!

Puoi trattare in questo modo quel coso di fidanzato che hai. Non si è neppure accorto di sembrare un cervo a primavera.

Cazzo! Devo ammetterlo. Mi hai fatto sentire ridicolo dopo che ti ho mandato quel messaggio del buongiorno. Io non l'ho mai fatto con nessuna. E tu,invece di apprezzare,mi liquidi così!

La serata che avevo organizzato è andata a puttane ormai, non ho più voglia di uscire, camminare con lei o prenderle la mano. Sono talmente incazzato che la manderei a fanculo, mettendo fine a tutto questo. Che poi, ormai non so più cos'è!

È iniziato tutto per una conquista personale. Lei ci stava e tutto sarebbe stato facile. Poi arriva il padre con i suoi dubbi sulla vita della sua bambina, e io come un coglione mi ci sono fatto mettere in mezzo, più per mia curiosità che per il vero scopo di aiutarlo. Ma dopo ieri sera, che non so neanche io perché l'ho baciata in quel modo, continuo a chiedermi che cazzo sta succedendo. Sto andando oltre? O rientra tutta nella mia strategia? Cazzo, mi faccio le domande da solo, tanto che sono confuso.

Adesso è seduta sul mio divano con le mani sotto le cosce, i piedi incrociati, ed è bellissima. Quelle scarpe con quel cinturino intorno alla caviglia, mi fanno fare pensieri spinti, anche adesso, che non è il momento.

Quello sguardo da bambina innocente, quella mente piena di problemi, quel suo continuare a mordersi l'interno guancia, è chiaro che stia pensando. A cosa non saprei, perché non è facile leggerla, capirla. Mi rendi tutto più difficile piccoletta.

<Sum, più tardi ordiniamo le pizze, ti va?>Si gira di scatto come se la mia voce l'avesse riportata qui, da me...ma che cazzo vado a pensare? "da me"? devo finirla subito, tutto questo è un fottuto casino. Ok proverò a scoprire i tuoi problemi, ma standoti alla larga, ne avremo di meno entrambi.

<Sì ok, come vuoi tu!> poteva rispondermi in un modo meno freddo, con più interesse. Mi sto stancando di questo comportamento!

<Sum, se non ti va di stare qui con me, basta che tu me lo dica, ed io sarò più che lieto di riportati a casa!> ma dentro me spero che tu resti qui con me. Possiamo sempre provare a chiarire tutto questo casino.

Mi guarda con quegli occhioni, che però non hanno il loro colore accesso, quel colore che, quando lo guardi, ne resti ipnotizzato per come brilla. No, stasera è un colore spento, senza voglia di brillare. Mi chiedo che ti è successo, perché sei cambiata così rispetto a ieri?

Ieri, non ti brillavano solo gli occhi quando ti ho lasciato a casa. No, ieri con la tua gioia abbagliavi chiunque si sarebbe messo sul tuo cammino. Eri una luce che illumina chiunque si sarebbe messo sul tuo cammino. Eri una luce che illuminava tutto anche stando da sola. Non avevi bisogno di nessuno, mentre oggi sembra che quel luccichio ti abbia abbandonata.

Tira fuori le mani da sotto le gambe, si liscia il vestito come se ne avesse bisogno. Ma io ho capito che lo stai facendo per perdere tempo. Poi si tocca i capelli come per sistemarli.

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