(36) La Mia Decisione

111 9 35
                                    

La serata prosegue bene, tranne ogni tanto quando mi accorgo delle occhiate da parte di mio fratello, invece Ade si limita a seguire i nostri sguardi, consapevole che fuori sia successo qualcosa, ma cosa, si chiede.
Forse controllando i nostri atteggiamenti avrebbe potuto capire, ma non è così. Più di una volta si è avvicinato abbracciandomi e chiedendomi se andasse tutto bene. Ma ormai fingere e mentire vi viene fin troppo bene.

Una volta finita la serata ci salutiamo e così ognuno va verso le proprie case. <Quando ti svegli domani, io sarò già a lavoro, ma mandami lo stesso un messaggio, risponderò appena potrò. > È davvero gentile a dirmi queste parole e si offre di riaccompagnare Adam a casa.

Mentre io con il cuore a pezzi mi infilo nella mia macchina, accendo la radio e parto seguendo mio fratello. Picchietto le dita sul volante, mentre vengo richiamata dalle parole di quella canzone fin troppo veritiere, scoprirò chi la canta perché sinceramente non conosco il cantante. Mi lascio trascinare dalle parole che l'autore sta cantando, forse le ha dedicate a qualcuna.

Le dice... puoi dire di non amarmi ma tu sai qual è la verità. Saprai sempre di essere mia quando lui ti toccherà. Piangerai quando il mio tocco non riconoscerai, e soffrirai quando dovrai fingere di amarlo. Adesso guarda i tuoi occhi e immagina i miei ti accarezzano e ricordati che non potrai mai scappare dal nostro amore.....

Sembra di avere Ade qui in macchina con me,mentre mi ripete il suo pensiero così fin troppo esplicito, ma per adesso ancora non detto. Farebbe la differenza nella mia situazione? Non credo, anzi renderebbe tutto più dannatamente difficile, così cambio stazione radiofonica.

Ma si sa, la verità fa male.

Il suono del clacson che mi richiama mi fa capire che sto bloccando il traffico, infatti è scattato il verde al semaforo, ed io sono ancora ferma. Mi muovo così da lasciar modo agli altri ti andare dove devono , mentre io sarei rimasta volentieri bloccata lì, dove tutto si è fermato. La mia vita fuori e dentro da questa macchina.

Non mi ricordo neanche io come ho fatto ad arrivare a casa, ma mi ritrovo a spegnere il motore dell'auto, per poi avviarmi verso la mia camera.

Ma la voce di John che mi blocca mentre dice a Sandy di aspettarlo in camera. Sento il cuore andare a mille, sapevo che adesso nonostante l'ora lui mi affronterà . Non so come scappare da questo confronto, ma infondo dove potrei andare. Ovunque vada tutti mi chiedono solo una cosa :quale fosse il mio segreto?

<Sum>! Il suo tono è un misto tra il dolce e l'autoritario. Mi prende le mani e inizia ad accarezzarle. Vuole rassicurarmi. Io lo guardo negli occhi scuri, quella stessa oscurità dalla quale adesso vorrei essere inghiottita. <Mi dici che sta succedendo? Io voglio solo aiutarti. Quello stronzo era strafatto.....

La prima lacrima cade, seguita dalla seconda e così via. È una catena, sembrano che si rincorrano per non dividersi. È davvero strana la cosa, anche io sto rincorrendo una persona dalla quale non voglio dividermi, ma che devo lasciar andare per non vederla soffrire, quando a causa mia non avrà lacrime, ma rabbia.

<Non ha più importanza fratello, l'hai detto anche tu che non era in lui >. Cerco di convincerlo, ma non si sarebbe arreso, ormai la situazione mi è sfuggita di mano e, adesso nessuno si sarebbe fermato davanti alle mie stupide bugie.

<Non dire così. Ha molta importanza invece. Se quello stronzo dovesse combinare qualcosa, se ti facesse del male, io davvero Sum, ti giuro che non lo ritroverete più >. La luce nei suoi occhi fa paura. Non mi è mai successo di vederlo in questo modo.

<Non c'è ne sarà bisogno. Non è lui che mi farà del male.....>Sarò io stessa a farmene. Vorrei dirtele queste ultime parole, ma non posso.

<Cazzo, Sum parla e falla finita. Ti avviso mi sto incazzano di brutto con tutti questi misteri del cazzo > E adesso anche lui sbraita contro di me, bene la lista continua a crescere.

Sei Lacrime E Passione Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora