Non è facile per me andare via e lasciarti lì dentro . Noi che ormai vivevamo in simbiosi, adesso mi ritrovo a dover affrontare tutto questo da sola.
Sola è una parola grossa, perché realmente non lo sono, hai istruito Adam ad essere un tuo secondo in comando, solo che ultimamente sembra abbia preso il suo ruolo troppo sul serio. Mi cucina e mi obbliga a cenare manco fosse sempre un giorno di festa.
Mi chiedo cosa ci sia da festeggiare. Febbraio sta per finire e tu oltre a muovere un dito ogni tanto in mia presenza non hai mai fatto altro . Forse non vuoi tornare.
Oggi pomeriggio ho litigato con il tuo medico.
Non lo so se mi hai sentito. Eravamo fuori dalla tua camera e lui con tanta normalità mi ha detto <Sum, in questo stato se passano i tre mesi dobbiamo prendere in considerazione l'opzione più estrema. Se non ci sarà nessun miglioramento, se lui non ci avverta che in qualche modo stia lottando..., fa fatica a continuare l'assurdità che sta cercando di dirmi.
Mi dispiace tesoro ma non possiamo tenerlo così.. Non so se hai capito quello che sto cercando di dirti... >Le mie lacrime potrebbero dissetare l'intera Africa, i miei brividi potrebbero demolire il Gran Canyon, il mio sguardo pieno di rabbia verso questo dottore che ha osato solo pensare una cosa del genere, ma che io ho incenerito manco fossi un incendio di porzioni mondiali, mi hanno indebolito di più di quanto non lo sia in questo periodo così stressante...
<Non avvicinatevi a lui se avete questa idea così folle nelle vostre geniali menti... Vi avverto vi distruggo tutti, uno alla volta... Lui non si tocca... Volete dei soldi per tenere il letto occupato gli avrete, ma non fatemi questo,io morirò me lo sento... >, sono partita carica come una pantera per poi crollare sui suoi piedi come una gattina impaurita.
Vengo tirata su e abbracciata proprio dal tuo boia amore mio. Per un attimo mi sono sentita nella braccia del nemico, ma in questo momento è l' unico che possa aiutarmi.
<Tranquilla. Sappi che non possiamo fare nulla senza il vostro consenso. Ma tu non puoi andare avanti così... Sei così giovane e sono quasi due mesi che lui e lì. Devi essere onesta con te stessa, quante volte ti ha risposto? Inizia a pensare all' eventualità che potrebbe davvero non tornare più... >
Sono state parole durissime ma vere. Non vuoi collaborare, ti parlo, canto, ti tocco, ti faccio vedere i loro video e i nostri di quando eravamo insieme, ti ho raccontato di Tommy e delle sue avance, il suo invito a cena che ho rifiutato molto gentilmente, di come Adam e John gli hanno intimato di starmi lontano perché quando tu ti sveglierai gliela farai pagare per aver pensato e tentato di toccare qualcosa di tuo, ma tu continui a dormire. È come se avessi trovato una nuova casa dove io non sono inclusa.
Adesso che siamo di nuovo da soli io ti guardo immobile, sembri arreso... ma non sei tu, tu non hai mai mollato nella tua vita.
<Combatti Ade...
Perché? Perché mi stai facendo questo? Ti ho sempre amato più di tutto, più di me stessa. Non ti capisco davvero...>ho una rabbia dentro di me che sto facendo fatica a gestire. Vorrei urlare, strapparti tutti questi fili e vedere se reagisci trovandoti ad un bivio. Lo stesso dove hai portato me... Come faccio io a dirgli di staccarti la spina, tu che sei sempre stato colui che mi caricava di energia mentre adesso dovrò essere io a spegnere la tua alimentazione...
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Sei Lacrime E Passione
Storie d'amoreSummer ha diciassette anni e decide di passare l'estate da suo padre a New York. Ma il suo non è realmente un viaggio di piacere, è un modo per scappare da una madre fredda e calcolatrice, e da un destino già deciso. Proprio lì incontrerà Ade, un s...