Pasión Prohibida

Masaje {1073}

Quella mattina si era svegliata con un tremendo mal di schiena e in più aveva dormito poco, il recente spavento non la lasciava riposare; decise quindi di andare nel suo studio e sistemare alcuni conti.

"È permesso signora?" - chiese il capomastro a metà mattina - "Sì entra" - gli rispose andando a prendere alcune carte in un cassetto mentre lui la mise al corrente di come era passata la notte.
Quando Mauricio uscì dal suo studio le venne istintivo controllare se avesse qualche cosa sul vestito, lui l'aveva guardata come mai aveva fatto prima, con desiderio... Chissà che cosa gli era successo, cercò di non pensarci e continuò a lavorare.

"Mi vado a stendere un po' sul letto" - disse Francisca alzandosi da tavola -  "Qualcosa non va?" - le chiese Raimundo - "Ho male alla schiena, non so perché..."

"Posso fare qualcosa per te?" - le chiese avvicinandosi a lei e sussurrandoglielo all'orecchio - "Un massaggio non lo rifiuterei..." - ammise sorridendo - "E allora aspettami che vengo da te" - si scambiarono un breve bacio e lei andò in camera. Francisca si era sdraiata sul letto, togliendosi il vestito per non sporcarlo, mentre aspettava Raimundo; sorrise quando lo vide entrare e pensò alla grande fortuna che aveva nell'averlo al suo fianco - "Eccomi qua, tutto per te" - le disse togliendosi la camicia per stare più comodo - "Pronta per il massaggio?"

"Non vedo l'ora..." - gli disse girandosi a pancia in giù e aspettando che lui si sedesse sul letto con lei.

"Sei tesa, cerca di rilassarti" - le disse iniziando il massaggio - "Colpa di Severo Santacruz e di Mauricio..."

"Di Mauricio? Cos'ha fatto?"

"Oggi mi ha guardata in un modo che mi ha lasciata perplessa... Sembrava che volesse saltarmi addosso..."

"A te?" - le chiese fermandosi - "Sì a me, perché? Non ti sembro abbastanza in forma?"

"Non voglio dire questo, sai che per me sei meravigliosa ma pensavo che lui fosse interessato a Fe..."

"Beh non lo so, ti dico che oggi mi guardava così e mi ha fatta innervosire ma allo stesso tempo mi sono sentita desiderata" - ammise sorridendo sentendo come Raimundo smetteva di massaggiarla - "Francisca..."

"Mi ha detto che è qui per qualsiasi cosa io necessiti o desideri... Potrei farci un pensierino quando tu non mi guardi nemmeno..."

"Questo non è vero! Ti guardo ma certo non passo il tempo a tenerti gli occhi addosso perché non mi sembra decoroso..."

"Mmm... Sei geloso..." - lo guardò vittoriosa per aver ottenuto ciò che voleva - "No non lo sono"

"Sì che lo sei..."

"No!"

"Sì..."

"No!!!"

"D'accordo allora andrò da lui e..."

"E va bene sono geloso!" - ammise Raimundo alzandosi dal letto per andare in bagno a lavarsi le mani e lei lo raggiunse - "Mi piaci tanto quando sei geloso..." - gli sussurrò all'orecchio abbracciandosi da dietro al suo petto per poi mordergli il lobo - "Smettila" - cercò di liberarsi ma Francisca non ne era intenzionata visto che stava accarezzando il suo petto e baciando il suo collo - "Sono arrabbiato" - le disse allora per farla desistere - "Credevo non mi sapessi resistere ma evidentemente mi sbagliavo.." - disse allora provocandolo di nuovo ma separandosi da lui e andando davanti allo specchio in camera sua per sistemarsi.

"Ti amo" - le disse abbracciandola da dietro e dandole un bacio sulla guancia non appena la raggiunse - "Ti amo anch'io gelosone" - gli rispose passando le sue mani sulle sue braccia - "credi davvero che mi sia importato delle attenzioni di Mauricio anche solo per un secondo?"

"No, ma vorrei che i tuoi pensieri fossero solo per me e che non mi prendessi in giro"

"Scusami ma mi diverte tanto farlo" - gli disse voltandosi verso di lui per baciarlo lentamente - "perdonami" - gli chiese tra un bacio e l'altro - "Lo farò solo se mi permetti di fare la siesta con te..."

"Te lo permetto" - gli rispose sorridendo mentre sentì le sue dita giocare sui sui fianchi e poi sulla sua schiena fino ad abbassarle la sottoveste. La lasciò cadere a terra e si concentrò sul suo reggiseno mentre lei cercava di sbottonargli i pantaloni. Prima ancora che potesse riuscirci si trovò sdraiata sul letto con lui che la riempiva di baci e di carezze - "Credi che lui saprebbe farlo meglio?" - lei negò con la testa e continuò a farsi riempire di attenzioni da lui fino a che non resistette più e lo baciò appassionatamente sfilandogli, finalmente, ciò che la disturbava.

Erano stati travolti da un turbine di passione che ora aveva lasciato spazio alla dolcezza, così, ancora l'uno sull'altra si accarezzavano e baciavano dolcemente - "Grazie Raimundo" - disse spostandogli i capelli - "grazie"

"È stato un piacere" - le assicurò lui mordendole un pezzettino della pelle del collo - "Ora mi hai perdonata?"

"Mmm... Non ne sono sicuro... Prova a darmi un altro bacio e poi ti dico" - lei sorrise e lo baciò ancora torturandogli la schiena con le sue carezze - "Se continui così non credo ti perdonerò..."

"Perché? Non ti piacciono le mie carezze? O per caso credi di non poter reggere un'altra ora a letto con me?"

"Al massimo quella che non riuscirebbe a reggerla saresti tu.."

"Io? Ti credi così tanto bravo?"

"Credo solamente che la tua schiena non resisterebbe"

"Ti assicuro che la mia schiena non è mai stata meglio"

"Imbrogliona..." - le disse baciandola - "Te lo giuro, devi farmi più spesso questo massaggio"

"Massaggio..."

"Sì solo il massaggio..."

"Ah scusami, è vero che non ti piace fare l'amore..." - le sussurrò massaggiandole la parte bassa della schiena - "Ormai dovresti saperlo..." - continuò il suo gioco mettendosi seduta su di lui per farlo stare più comodo mentre proseguiva con il suo massaggio. Non solo era davvero benefico per la sua schiena ma doveva anche ammettere che sentire le sue mani che le massaggiavano la stava facendo impazzire di nuovo e Raimundo, pian piano, la fece sdraiare su di lui per poterla baciare.