Amantes - 3

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Dopo alcune ore si svegliarono ancora abbracciati - "Ciao" - gli disse Francisca ancora addormentata - "Ciao" - le rispose lui ridendo - "non mi dici nient'altro?" - le chiese vedendola intenzionata a dormire ancora - "Solo che sei molto comodo come cuscino"

"Mi aspettavo qualcosa di più dopo aver.." - si interruppe facendo scendere le sue dita per tutta la schiena di lei - "fatto l'amore insieme.." - finì di dire sensualmente - "Cosa vuoi che ti dica? Che ti amo? Che sei l'unico che mi fa stare bene?" - gli chiese sollevando il busto e guardandolo negli occhi con un sorriso malizioso - "Se mi dicessi che sono il migliore mi riterrei soddisfatto.."

"Mah!" - rise - "Stai zitto e baciami" - lui le diede ascolto e la baciò intensamente, poco dopo si spostò sul suo orecchio per mordicchiarlo un po' - "Raimundo.." - disse con un filo di voce - "Dimmi" - le rispose lui sempre intento a baciarla - "Devi andare"

"E perché mai? Sto così bene qui con te, ad accarezzarti, a baciarti.."

"Perché se Emilia ti cerca e non ti trova.."

"Hai ragione.. " - dovette ammettere tristemente sedendosi con la schiena appoggiata al legno della testiera del letto - "È proprio un peccato non poterti stare vicino ogni secondo.."

"Sì" - concordò lei tirandosi su ed andando ad aggrovigliarsi a lui riposando la sua testa sul suo petto ed accarezzandoglielo con una mano - "non voglio tornare alla vita normale senza di te" - disse dandogli un bacio sul petto e prendendo la sua mano nella sua - "Forse un modo c'è!"

"Per far cosa?"

"Per stare insieme"

"E quale?"

"Sposarci" - le sorrise lui - "E come potremmo farlo con Garrigues sempre tra i piedi? Raimundo, lui mi vuole rendere la vita impossibile, troverà il modo di impedire il nostro matrimonio..."

"Noi non glielo diremo"

"Come pensi di organizzare un matrimonio senza che lui se ne renda conto?"

"Ascoltami amore mio" - le disse prendendole il volto tra le mani - "tu comportati come sempre, chiedi solo a Mauricio di essere libero in questi giorni per una questione importante. Fidati di me!"

"Lo farò" - gli disse baciandolo. Dopo qualche altro bacio si separarono e lui iniziò a rivestirsi con l'aiuto di lei che approfittava di ogni occasione per farsi baciare - "Se continui così non riuscirò mai ad andare" - lei gli sorrise senza la minima intenzione di separarsi da lui nonostante fosse stata lei a dirgli che doveva andare - "Bene cara..." - la prese in braccio e la riportò sul letto, le diede un bacio e poi le sussurrò all'orecchio - "Ora tu rimani qui sdraiata" - le baciò la guancia - "poi tra poco uscirai anche tu e tornerai a casa, d'accordo?" - le chiese accarezzandole i fianchi - "Ad una condizione non discutibile"

"Quale?"

"Che tu mi dia un bacio..." - gli accarezzò il collo e lui le prese la mano accettando la sua condizione, o per meglio dire, il suo ricatto baciandola con passione ancora una volta.

"A presto" - le disse baciandola sulle labbra teneramente - "A presto" - gli rispose lei baciandolo a sua volta - "Ti amo" - la baciò - "Anche io" - affermò baciandolo per l'ultima volta prima di vederlo andare via. Rimase sul letto per alcuni minuti incapace di disfarsi delle sensazioni che la rendevano così felice. Cristóbal non perse tempo, appena vide Raimundo allontanarsi fece il giro dalla parte opposta della casa ed entrò - "Credevo che alla vostra età..." - accennò lui puntando gli occhi su Francisca con il suo solito sorriso sinistro - "Non aveste più queste voglie..." - Francisca si coprì con il lenzuolo completamente sconvolta ed imbarazzata - "Cristóbal Garrigues! Come vi permettete di entrare così? E smettetela di fissarmi o ve ne pentirete!!" - lo minacciò lei per non mettersi a piangere dalla paura, lui non le diede ascolto e le si avvicinò senza smettere di guardarla un solo istante - "Avete paura di me signora?" - si sedette sul letto e le sollevò il mento, cosa che la lasciò completamente paralizzata - "Sono qui per uccidervi, sapete.. Però fin dal primo momento in cui vi ho vista la vostra bellezza mi ha stregato"

"Smettetela di dire sciocchezze e toglietemi le mani di dosso!" - gli ordinò spostandogli la mano che stava accarezzando il suo braccio - "Ho molti anni più di voi e non credo proprio che io vi interessi veramente.."

"Certo che Raimundo ha veramente buon gusto..." - affermò facendo finta di non averla sentita e accarezzandole una gamba che rimaneva scoperta dal lenzuolo - "Toglietemi queste mani di dosso o ve le taglio!" - urlò completamente fuori di sé.

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