Maria era tornata a passeggiare per La Villa grazie al compito affidatole dalla sua madrina di educare Bosco. Si doveva occupare di molte cose e tra le altre di insegnargli a ballare. In un primo momento doveva essere Bernarda a farlo, ma viste le molteplici incomprensioni tra lei ed il ragazzo, Francisca decise di dare il compito a Maria. Questa aveva passato interi giorni a cercare un possibile candidato, aveva in mente una grande sorpresa da fare alla sua madrina, voleva che ballasse anche lei e per fare questo non poteva scegliere un paesano qualsiasi...
"Buongiorno madre" - disse Maria entrando nella pensione insieme ad Esperanza - "Buongiorno figliola"
"Maria! Che bello vederti!" - l'accolse Raimundo - "Appena vi ho viste non ho potuto resistere alla tentazione di salutare questa meraviglia" - si chinò sulla culla ed accarezzò la bambina. A lei venne un'illuminazione! Come aveva fatto a non pensarci prima?
"Nonno! Questa sera avete qualche impegno?"
"Nessuno che io sappia"
"Bene allora verrete con me, ho bisogno di voi!"
"E dove se si può sapere?"
"È una sorpresa, ci troveremo qui alle 21" - affermò con un sorriso - "Va bene, anche se quella faccia da furbetta non promette nulla di buono..." - vide allontanarsi Maria e si scambiò uno sguardo interrogativo con Emilia.
Tornò alla Villa per dirlo a Bosco e farsi aiutare da lui nel preparare la sorpresa per la sua madrina, lo trovò nel giardino e lo salutò - "Ciao Bosco!""Maria!"
"Ho bisogno del tuo aiuto!"
"Del mio aiuto? Come posso esserti d'aiuto proprio io?"
"Ho in mente una sorpresa per la mia madrina, ma senza il tuo aiuto non sarà possibile"
"Se è una sorpresa per la signora conta su di me!"
"Ti avverto che non sarà facile, ma non ti preoccupare, tu dovrai solo fare la tua lezione di ballo insieme a me"
"E la sorpresa in cosa consiste?"
"Sediamoci" - gli disse indicando le sedie - "Devi sapere che lei e mio nonno hanno avuto una relazione in passato e so per certo che si amano ancora"
"E perché non stanno più insieme?"
"È una storia complicata che ti spiegherà lei più avanti, il nostro compito ora è farli riavvicinare. La sorpresa consiste nel fatto che lei dovrà ballare proprio con mio nonno Raimundo per farti vedere i passi esatti dei balli, ed io ballerò con te, mi aiuterai?"
"Certamente!"
"Bene, ora ti chiedo un altro piccolo favore. Cerca di convincerla in ogni modo di fare la lezione di stasera con te e non dirle niente su chi terrà la lezione, se te lo chiede dille di non saperlo"
"Puoi contarci. Se glielo chiedo nel modo giusto non saprà resistermi" - disse sorridendo, Maria ricambiò il sorriso e si salutarono.
"È permesso signora?"
"Si certo figliolo, entra pure, mi farà bene distrarmi un attimo" - si tolse gli occhiali e lui si accomodò nel divano di fronte a lei
"Vi devo chiedere un piccolo favore..." - la guardò con occhi dolci e fece un piccolo sorriso - "Avanti dimmi" - disse lei intenerita - "Potete fare la lezione di ballo con me, questa sera?"
"Con te?!" - chiese stupita - "Si, perché? Ho qualcosa che non va?"
"Non intendevo dire questo, è solo che è da molto tempo che non ballo..."
"E io non so farlo, quindi non dovete preoccuparvi, vedrete che ci divertiremo"
"E va bene..." - sorrise e gli accarezzò la mano.
Finalmente era arrivata la sera, Maria era più agitata che mai, doveva stare assolutamente attenta a non far capire niente a Raimundo e soprattutto convincerli a ballare insieme!
"Eccomi nonno!"
"Finalmente Maria, ti stavo aspettando. Non so perché ma sono agitato..."
"Non vi preoccupate, ora però devo bendarvi, non posso farvi vedere dove siamo diretti"
"Ma..."
"Non voglio repliche! Avete promesso di aiutarmi e ora dovete mantenere la vostra promessa!" - sospirò rassegnato e si fece guidare da lei. Lungo la strada chiese molte volte a sua nipote se erano arrivati e lei stava iniziando a spazientirsi ma doveva tenere duro - "Abbiate pazienza! Siamo quasi arrivati, fra poco lo vedrete con i vostri occhi" - lo fece fermare e gli tolse la benda, quando Raimundo vide dove si trovava guardò Maria sconvolto - "Cosa ci facciamo qui? Non ho intenzione di vedere Francisca!"
"Dovrete insegnare a Bosco a ballare e non discutete, siete l'unico ballerino che ho trovato".
Bosco e Francisca aspettavano con ansia l'arrivo di Maria, quando finalmente la videro insieme a Raimundo."Raimundo?!" - esclamò Francisca sorpresa - "Cosa ci fai qui?"
"Suppongo la stessa cosa che ci fai tu, o non sei qui per ballare?" - vedendola aveva capito le intenzioni di Maria. Approfittando del momento di imbarazzo di lei, sua nipote fece le presentazioni - "Bosco ti presento mio nonno Raimundo, nonno questo è Bosco, il ragazzo che ha salvato la mia madrina"
"Piacere di conoscerti ragazzo"
"Piacere mio" - Bosco diede un occhiata a Francisca e chiese - "Iniziamo la lezione?" - Maria fece un cenno affermativo con la testa e disse a Raimundo - "Bene nonno, pendiamo dalle vostre labbra, io ballerò con Bosco e voi con la mia madrina, seguiremo ogni vostra indicazione"
"No!" - esclamò Francisca quasi urlando - "Non ballerò con lui"
"Neanche io muoio dalla voglia di ballare con te Francisca, stanne certa..." - aggiunse Raimundo - "Vi prego signora, me lo avevate promesso. Inoltre non è buona educazione non mantenere la parola data"
"Questo vale anche per voi nonno quindi, che vi piaccia o no, ballerete insieme" - Francisca e Raimundo cedettero alle pressioni dei due ragazzi e lui iniziò la lezione.
![](https://img.wattpad.com/cover/57498241-288-k613925.jpg)
STAI LEGGENDO
Pasión Prohibida
RomanceQuest'opera raccoglie tante piccole storie su Francisca Montenegro e Raimundo Ulloa. Saranno per la maggior parte finali alternativi di scene andate in onda. È possibile che alcune di queste contengano scene di passione.