Per evitare di farsi scoprire, Francisca decise di prendere la macchina e farsi accompagnare fin nelle vicinanze della casetta mentre Raimundo andò a piedi e Garrigues lo seguì senza farsi notare. Francisca entrò e poco dopo arrivò anche Raimundo - "Sei tu, mi hai fatta spaventare"
"Scusami Francisca non era mia intenzione"
"Qualcuno sa che sei venuto qui?"
"No nessuno, ho cercato di non dare nell'occhio"
"Bene, non vorrei sorprese.."
"Hai qualche piano?"
"Sì. No! Cioè, volevo stare da sola con te senza preoccuparmi degli sguardi e delle parole della gente e soprattutto non sentirmi spiata da Cristóbal Garrigues.."
"Beh allora ci siamo riusciti. Devo dirti che mi sei mancata tanto anche tu.." - le prese una mano e la intrecciò con la sua, gesto che infuse tranquillità ad entrambi e così si sedettero sul letto a parlare - "Credo di non aver mai sentito così tanto la tua mancanza come in questi mesi, Raimundo. Sarà che mi ero abituata ad averti sempre al mio fianco, a trovare ad ogni ora del giorno la tua spalla su cui piangere, un tuo abbraccio per sentirmi protetta, una tua carezza per tranquillizzarmi ed un tuo bacio per sentirmi amata.. Nei mesi passati invece ho solo trovato solitudine e freddo intorno a me a cui aggiungere il tuo disprezzo.."
"Ehi, non piangere!" - le disse lui asciugando una lacrima che scendeva sulla sua guancia - "Nemmeno per me è stato facile sopportare la tua assenza, non sai quanto amassi passare le mie giornate al tuo fianco, osservarti di nascosto, aiutarti a portare avanti la nostra casa.." - loro erano troppo impegnati a confidarsi l'un l'altro i propri sentimenti per accorgersi di come li stesse osservando Cristóbal.
"Questo cosa significa?"
"Significa che ti amo e che non voglio passare altro tempo lontano da te"
"Nemmeno io" - lui le appoggiò una mano sul fianco per avvicinarla a sé poi le diede un bacio. Francisca a metà del bacio sorrise - "Perché sorridi?" - le chiese sorridendo a sua volta - "Perché sono felice, felice di sapere che significo ancora qualcosa per te"
"Tu sei il senso della mia vita, Francisca"
"E tu della mia, adulatore" - ripresero a baciarsi con calma, godendosi quell'unico momento che potevano passare da soli. Pian piano iniziò a spogliarla ma lei lo fermò allarmata - "Questa è una pazzia!"
"Non più delle altre che abbiamo commesso nella nostra vita" - le risponse baciandola ancora e facendola tranquillizzare per alcuni minuti - "E se ci vede Garrigues?"
"Siamo soli Francisca, rilassati.." - ripresero a baciarsi e spogliarsi fino a che lui non le sussurrò all'orecchio - "se ci trova possiamo sempre invitarlo..."
"Raimundo!" - urlò lei scandalizzata cercando di andarsene - "Ehi leonessa" - le disse fermandola con un braccio - "scherzo" - le assicurò dolcemente guardandola negli occhi - "Non mi convinci, Raimundo Ulloa" - si girò su un fianco e mise il broncio, in quei momenti l'adorava, la vedeva come era da piccola, così decise di stare al suo gioco sdraiandosi anche lui e guardando la sua schiena - "Ti conviene cedere se non vuoi farlo a forza di baci" - la avvertì passando il suo dito sulla schiena creando piccoli disegni - "No, hai perso la tua occasione" - gli rispose secca lei spostandosi leggermente in avanti perché lui non la toccasse - "Ah no?" - le chiese avvicinandosi e baciandole il collo - "Non te lo permetterò" - disse seria alzandosi e rimettendosi la camicetta, lui si appoggiò sul gomito e rimase a guardarla - "Non dici niente?" - gli chiese infastidita vedendo che non faceva nulla per farla rimanere - "Solo che sei meravigliosa..." - lo guardò con l'intenzione di fargli vedere il suo disappunto ma appena lo vide sorridere innamorato e con la camicia sbottonata a metà non poté fare altro che disfarsi dell'idea di andarsene e tornare da lui per baciarlo - "Lo sapevo che non mi avresti resistito"
"È solo che ti amo troppo e ho tanto bisogno di te"
"Mmm" - le disse baciandola - "non inventare scuse" - lei gli sorrise ancora e riprese a svestirlo mentre lui fece lo stesso con lei. Quando non le rimasero più vestiti addosso, Raimundo le accarezzò tutta la schiena con entrambe le mani mentre lei gli baciava il collo - "Mmm" - sospirò lei sentendo queste carezze e mordendosi il labbro inferiore, lui la abbracciò per portarla sotto di lui e continuò con le carezze ma questa volta nella parte superiore del busto - "Credo che il tuo corpo sia la mia più grande debolezza" - affermò Raimundo perdendosi a baciare il suo seno - "E il tuo la mia" - gli assicurò lei accarezzandogli la schiena per farlo tornare su, baciarlo e appoggiare le mani sul suo petto.
Cristóbal Garrigues era sul retro della casa e aspettava che lei rimanesse sola, nel frattempo sentiva rumori provenire dal di dentro che non fecero altro che confermargli che Raimundo e Francisca erano amanti e lo erano sempre stati. Non aveva fretta, aveva tutto il tempo del mondo perché il suo unico obiettivo era lei.
Raimundo la ricoprì di baci dopo averla amata, sentiva il suo cuore esplodere dalla felicità - "Ti amo" - le disse - "Ti amo anch'io" - gli assicurò lei guardandolo con infinito amore ma con un velo di tristezza che lui cercò di cancellare - "Cosa turba la tua felicità amore mio?" - le chiese vedendo che i suoi baci non erano serviti e lei stava piangendo - "Niente" - mentì - "Francisca..." - si sdraiò di fianco a lei, appoggiandosi sul gomito, per farla sentire più a suo agio vedendola coprirsi il viso con le mani e sentendo il suo pianto - "Cosa succede?" - le chiese nuovamente accarezzandole i capelli e dandole un bacio sulla fronte - "Pensavo a tutto quello che abbiamo passato..."
"Ma ora è finito" - la tranquillizzò lui prendendo una delle sue mani ed intrecciando le loro dita - "Non è vero" - gli rispose lei - "sarebbe tutto finito se non ci fosse Garrigues in paese"
"Non sarà certo per lui che rinuncerò alla mia felicità"
"E invece sarà così, non ci permetterà mai di vivere insieme" - disse convinta - "vuole renderci la vita impossibile"
"Ma possiamo sempre incontrarci di nascosto come facevamo da ragazzini"
"E così sentirmi dire in faccia che siamo amanti, nel caso venisse a saperlo, e rovinarmi di nuovo dicendolo a tutto il mondo?"
"Calmati Francisca" - le chiese lui accarezzandole il viso e dandole un bacio sulla guancia - "Noi abbiamo superato tante cose e supereremo anche questa, vedrai. Non ho intenzione di rinunciare a te o lasciarti sola" - lei allora lo guardò negli occhi e si abbracciò a lui per sentirsi protetta e lui la strinse a sé coccolandola.

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Pasión Prohibida
RomanceQuest'opera raccoglie tante piccole storie su Francisca Montenegro e Raimundo Ulloa. Saranno per la maggior parte finali alternativi di scene andate in onda. È possibile che alcune di queste contengano scene di passione.