Pasión Prohibida

Joyas {1785} - 2

Lentamente si appoggia al mio corpo abbracciandomi da dietro ed io sento che è completamente nuda.

Chiudo gli occhi e mi godo la sensazione di sentire le sue mani che mi sbottonano la camicia fino a togliermela.

Mi bacia il collo ripetutamente e mi accarezza il petto - "Mi hanno detto che sentivi la mia mancanza "

"Molto" - le assicuro appoggiando le mie mani sulle sue e stringendola ancora di più a me ma solo per pochi secondi.

"Sdraiati a pancia in giù" - mi chiede mordendomi il lobo dell'orecchio.

Quasi non faccio in tempo a sdraiarmi che già sento le sue mani accarezzarmi la schiena poi si sdraia leggermente su di me per riuscire a baciarmi comodamente tutta la schiena. Sentire il suo corpo insieme ai suoi baci è una sensazione bellissima.

"Non smettere" - le chiedo - "è meraviglioso" - percepisco il sorriso che si è formato sulle sue labbra mentre lei continua a regalarmi baci.

Ad un tratto li concentra tutti appena sopra il bordo dei miei pantaloni ed il mio cervello si spegne completamente.

Con una facilità impressionante me li slaccia e me li abbassa fino a togliermeli.

Prima che lei mi possa bloccare mi volto e la stringo a me per baciarla con passione ed accarezzarle tutto il suo meraviglioso corpo.

"Non ti piacevano le mie attenzioni?" - mi chiede quando riesce a separarsi da me di qualche centimetro - "Mi piacevano molto, moltissimo"

"E allora perché hai voluto interromperle?" - mentre me lo chiede passa le sue mani su tutto il mio petto fino ad arrivare sotto al mio ombelico; poi si ferma. La guardo davanti a me, seduta, che aspetta una mia risposta - "Perché non riuscivo più a resistere senza poterti baciare" - allora si abbassa di nuovo fino a rimanere a soli pochi centimetri dalle mie labbra - "Se ti do un altro bacio riesci a resistere fino alla fine?"

"Ci posso provare" - le rispondo - "ma..." - non riesco a continuare a causa del piccolo morso che mi ha lasciato sul collo - "Non ti fidi di tua moglie?"

"Mi fido ciecamente di te. Solo non so se riuscirò a trattenermi a lungo" - mi guarda e si morde il labbro inferiore - "Dovresti saperlo che mi piace provocarti... più mi dici così più mi impegno..." - non so cosa risponderle e lei passa alla provocazione successiva - "Vuoi una mano a togliere i boxer?" - sorride compiaciuta, molto compiaciuta notando la mia reazione e senza aspettare una mia risposta me li sfila e li butta lontano insieme al resto dei miei vestiti.

Mi volto nuovamente a pancia in giù e lei, come aveva promesso, torna a riempirmi la schiena di baci e poi le cosce.

Finalmente questa piacevolissima tortura finisce e lei si sdraia di fianco a me ma a pancia in su - "Sono tutta tua...".

Mi volto di lato e la faccio voltare allo stesso modo. Per prima cosa la bacio con passione mentre pian piano la attiro sempre più vicina a me fino a sollevarle una gamba e ad avvolgermela intorno al bacino.

Non riesco a resistere un minuto di più così la prendo su di me.

***

Francisca dorme ed io la osservo non potendo smettere di pensare a lei.

Fare l'amore con Francisca è sempre molto intrigante, non solo perché ogni volta riesce a stupirmi in qualche modo, ma soprattutto perché nonostante siano anni che ci amiamo brucia in noi questa grandissima passione che a fine serata si trasforma sempre in tenere carezze, parole d'amore sussurrate e sorrisi; non è un semplice bisogno fisico. Anche ora, senza accorgermene, le sto accarezzando la schiena, i miei occhi osservano la sua espressione tranquilla mentre dorme e sul mio volto c'è un tenero sorriso.

È meglio che io dorma, è già tardi...

Mi sdraio e mi avvicino a lei per addormentarmi con la mia piccola tra le mie braccia. La sento sempre troppo lontana da me.

Due giorni dopo...

Il ciondolo è arrivato questa mattina da Madrid ed è splendido, ancora più bello di quello del quadro. Sono sicuro che Francisca ne andrà pazza!

La invito a fare merenda con me nel salone e dopo alcuni minuti decido che è arrivato il momento - "Ogni tanto bisogna soddisfare i capricci della propria moglie, no?"

"A cosa ti riferisci Ulloa?" - mi chiede seria, già pronta ad attaccarmi - "Chiudi gli occhi e voltati"

"Raimundo Ulloa sai benissimo che non mi piacciono le sorprese"

"Fidati di me" - le chiedo e lei si gira. Dalla tasca della giacca prendo fuori la collana, gliela lego dandole, infine, un piccolo bacio sul collo e tenendo le mie mani sulle sue spalle.

Appena sente il contatto di quel gioiello con la sua pelle apre gli occhi e sbalordita lo osserva - "Non ci posso credere! Tu... Veramente? Ti amo, ti amo, ti amo" - mi dice baciandomi ripetutamente le labbra - "Era quello che volevi'?"

"Oh no, è molto più bello!" - mi assicura rimanendo incantata ad osservarlo - "Sai sempre come rendermi la donna più felice del mondo!"

"Per fortuna" - scherzo e lei ride.

Rimaniamo in salone a leggere un libro insieme per circa un'ora poi arrivano Prudencio e Julieta e così parliamo un po' con loro di ciò che sta avvenendo in paese.

"Scusatemi un momento" - dico dirigendomi verso lo studio e chiudendo la porta scorrevole approfittando del fatto che Francisca è impegnata.

Il mio piano non consisteva solamente nel regalarle quel ciondolo ma anche nel far venire un fotografo perché ci potesse fare un ritratto da appendere all'ingresso al posto di quel... quadro.

Sarebbe bello che Raimundo, nella serie, le regalasse qualcosa, vero? 😍

Non dimenticate di dare un'occhiata alla nuova storia che sto scrivendo "Perle di un amore" interamente dedicata a María Bouzas. ♥️