Jorge Pov.
Stavo parlando con Martina quando Sam le disse qualcosa."Martina, perché tuo fratello continua a guardarci male?" dice Sam.
Tutti guardammo verso suo fratello e mi congelai quando realizzai chi fosse. Uno sguardo di paura attraversò il viso di Marty e prese Sam dal braccio.
"Dobbiamo andare." Nessuno disse niente.
"Amico, ma lei è la sorella di Collins?" Chiese Xabi dopo qualche secondo di silenzio.
Annuii.''A quanto pare.."dissi.
"Woah Lie, quindi non hai più nessuna speranza con la pollastrella." Disse dandomi delle pacche sulla schiena, quasi di consolazione.
"Stai zitto, nemmeno mi interessa." Sbuffai, levandomi la sua mano di dosso. "E comunque, dubito che lui le abbia detto qualcosa riguardo quello che è successo."
"Meglio per lui. Abbiamo fatto un patto e sa bene quali sono le conseguenze se non lo rispetta."dice lui.
"Già." Dissi con nonchalance, cercando di non ricordare quel momento.
Mi guardai intorno per cercare Daniel così da poter andarcene il prima possibile da questa noia mortale, ma invece di trovare lui vidi Martina con suo fratello, che la stava sgridando con un'espressione furiosa.
Scommetto che le sta dicendo qualcosa tipo che deve stare lontana da me. Per un secondo lei guardò nella mia direzione e i nostri sguardi si incontrarono ma rivolse subitissimo l'attenzione a suo fratello. Sembra che hanno un bellissimo rapporto – sarcasmo.
Continuai a cercare Daniel e lo trovai che parlava con altri bambini e con un uomo, che immagino fosse il coach. Camminai verso di loro con Xabi dietro di me.
"Daniel, andiamo a casa." Cambiai il mio tono di voce in modo che sembrasse più tenero e presi la sua manina per andare via.
"Sei suo padre?" L'uomo/coatch mi domandò.
"No. Sono suo fratello." E per un minuto mi immaginai con un figlio a 22 anni. No, impossibile. Anche se alla fin fine per Daniel sono una figura paterna, visto che nostro padre non è qui, ma è diverso.
"Oh ok, infatti stavo pensando che fossi troppo giovane." Si mise a ridere stupidamente e cercai di ridacchiare pure io insieme alla sua
stupida affermazione, ma senza riuscirci."Tuo fratellino è un grande, uno dei migliori della squadra!" Disse tutto felice battendo cinque con Dani.
Ok, quest'uomo è inquietante, sorride troppo a mio parere.
Daniel ridacchiò e io lo ringraziai prima di uscire da quel posto. Lungo la via verso la stazione della metropolitana.Vidi Marty che si sfregava le mani sotto gli occhi. Suo fratello è un deficiente, sicuramente l'avrà fatta piangere. Davanti a tutti.
"Ho conosciuto l'amica di Marty oggi, Sam." Parlò Dani quando ormai eravamo nel vagone della metro. "E' davvero gentile!".
"Diglielo a Xabi!" Ridacchiai.
"La ragazza era sexy." fece spallucce.
Poi la mia tasca vibrò indicando che avevo ricevuto un nuovo messaggio. Presi l'iphone.
'Ti va di venire a casa dopo? Sono da sola'
"Fammi indovinare.. è Stephie, vero?" si sporse per leggere il messaggio. "E' così presa da te.."
'Certo, sarò li alle sei.' Risi.
"Già, però è un po' noiosa alle volte." Non voglio dare nessun dettaglio con mio fratello presente.
"Martina è molto più bella di Stephie." Constatò Daniel, mettendosi a braccia conserte.
"Il bambino la sa lunga, nessun dubbio che sia tuo fratello!" Ridacchiò Xabi e anche io mi aggiunsi alla sua risata.
Martina Pov.
Ormai è passata una settimana dalla partita di Tommy, una settimana dall'ultima volta che ho parlato con Jorge. Il mio caro fratello Matt mi aveva accompagnato ogni singolo giorno a prendere Tommy agli allenamenti e mi chiudeva in macchina in modo che non scendessi a parlare con Jorge.Dal finestrino lo vedevo che era seduto sulla solita panchina e a volte lui vedeva me, sul viso un'espressione di comprensione, come se capisse perché 'fossi chiusa' nella macchina. Sembrava che io fossi l'unica a non conoscere il segreto.
E anche se pregavo Matt di dirmelo, lui era impassibile e non spifferava fuori neanche una parola. Alla fine decisi di cominciare ad uscire con Diego i pomeriggi, sapevo che Tommy ci rimaneva male, ma non riuscivo più a sopportare mio fratello maggiore.
Meno male che adesso è ripartito per il college e da lì di certo non potrà impedirmi di parlare con o non parlare con chiunque io voglia. Non è che fossi disperata per riallacciare conversazione con Jorge, però volevo essere libera.
STAI LEGGENDO
Il ragazzo del Bronx
RomanceIN REVISIONE. COMPLETATA. Cosa succederebbe se un ragazzo Bad Boy proveniente dal quartiere più pericoloso di New York si innamorasse di una ragazza viziata di Manhattan? Martina e Jorge, la coppia che definiscono: "Gli opposti si attraggono."