Martina Pov.
"Dovremmo aggiungere questo." dissi, indicando chimica sul libro. Fare un progetto su materiale che deve essere utilizzato per rendere dei tessuti ignifughi era divertente tanto quanto saltare dalla cima dell'Empire State nuda nel mese di dicembre. Diego annuì, e digitò la formula sul aperto sullo schermo del suo MacBook bianco.Avevamo quasi finito con il foglio di l'unico motivo per cui sentii una piccola ondata di gioia dentro di me. Lavorare fianco a fianco letteralmente, perché eravamo seduti su sedie in corrispondenza alla scrivania uno accanto all'altro con Diego era fin troppo imbarazzante. Stavamo lavorando da due ore ormai, e lasciatemi dire che fare una ricerca sui tessuti ignifughi e sui loro
componenti chimici e chi ha inventato questo o quello, ecc, era noioso. Beh, noioso era un eufemismo. Ma se avessimo finito con la parte principale del progetto, quella stessa mattina, non avremmo avuto bisogno di incontrarci mai più. Diego sospirò mentre scorreva verso il basso in un testo infinito pieno di cavolate, copiando e incollando frasi che dovevano essere utili. A questo punto, non ci preoccupavamo nemmeno più di cambiare le parole in modo da non sembrare che avessimo copiato direttamente da Internet. Era terribilmente faticoso.Continuammo, parlando solo quando era necessario, per altri dieci minuti prima che il mio telefono squillò per l'arrivo di un messaggio. Pensai che sarebbe stato scortese controllarlo quando Diego aveva educatamente ignorato il suo telefono tutto il tempo. Non che avesse suonato più di due
volte (era probabilmente Hannah). Aveva cercato di fare un po'di conversazione con me, mentre io cercavo sempre di sviare il discorso così da riportare l'attenzione sul progetto. Non ero pronta ad avere una conversazione a cuore aperto con Diego. Ad essere onesti, mi stava bene essergli amica, ma ero anche consapevole che quello era il massimo che avremmo potuto essere. Non saremmo mai tornati al rapporto che avevamo mesi fa, ancor prima di esserci baciati.Non siamo mai stati super-amici, ma almeno potevamo parlare senza imbarazzo. Per quanto Diego stava cercando riconquistarmi, penso che anche lui sapesse che non c'era speranza. Inoltre, non volevo far ingelosire di nuovo Jorge, anche se devo ammettere che era stato sexy quando si era lanciato sul povero Diego. Ne aveva già avuto abbastanza. Avevo quasi dimenticato il mio partner di chimica quando mi diede un colpetto sul braccio. "Dove sei?" chiese con un sorriso. Ritornai in me. "Mi dispiace, ho un casino in testa." dissi debolmente. Il suo sorriso non vacillò, e non potei ignorare come aveva spostato la sua mano sul retro della mia sedia. "Dovremmo fare una pausa. Abbiamo lavorato fin troppo. Vuoi qualcosa da bere?" Il suo tono sempre-cosi-gentile mi fece ridere. Non ero più abituata a quel suo lato. Diego scambiò la mia risata per una risposta affermativa e si alzò.
"Ti piace ancora la Diet Coke, vero?" chiese alla porta. Rimasi sorpresa che lo ricordasse. "Si." Gli diedi quello che speravo fosse un cenno amichevole. Una volta uscito, recuperai il mio telefono dalla borsa, che era appoggiato sul suo letto accanto a mio cappotto. Mi ero un po' preoccupata di lavorare in camera sua, sembrava troppo intimo per due persone che stavano cercando di essere amici dopo una rottura incasinata ma dato che casa sua è sempre brulicante di persone, principalmente colleghi di suo padre, accettai. Il messaggio che avevo ricevuto era di Jorge. Guardai amaramente lo schermo prima di leggerlo. Mi aveva praticamente ignorato tutta la settimana, e ora voleva parlare? Avrebbe dovuto sapere che ero ancora arrabbiata, giusto? Perché
lo ero. Lo ero veramente.
Qualunque cosa nascondeva mi stava dando sui nervi. Ero abituata a comunicare in modo scarso con Jorge, ma questo? Questo era totalmente esasperante. Aprii il messaggio con un ghigno sul viso.<<Vuoi uscire più tardi?>>
Avevo un bisogno momentaneo di lanciare il telefono contro il muro Senza faccine? Niente o xx? Assurdo, nemmeno un come stai! O una scusa! Strinsi il telefono in mano, non sicura di volerlo rompere, prima di avergli risposto.
STAI LEGGENDO
Il ragazzo del Bronx
RomanceIN REVISIONE. COMPLETATA. Cosa succederebbe se un ragazzo Bad Boy proveniente dal quartiere più pericoloso di New York si innamorasse di una ragazza viziata di Manhattan? Martina e Jorge, la coppia che definiscono: "Gli opposti si attraggono."