Capitolo 6

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È il gran giorno del matrimonio di Alice, io sono con Marta e Franci in chiesa e l'emozione inizia a farsi sentire quando l'organo intona la marcia nuziale e la sposa appare sulla porta: è splendida e ancora più bello è il suo sorriso raggiante! La cerimonia fila liscia e in un batter d'occhio siamo allo scambio degli anelli. Marta è già con gli occhi lucidi e devo dire che è davvero un momento magico. Finita la cerimonia è d'obbligo il lancio del riso sugli sposi..gli amici dello sposo infieriscono infilandoglielo ovunque e poi l'immancabile lancio del bouquet. Non riesco a crederci ma ci sono le più accanite che si preparano diligentemente in prima fila ma il mazzo finisce dritto dritto da Franci..ehh si vede che è destino!!!
-vai che sei la prossima!- Marta le dà una pacca sulla spalla.
-così sembra..- beh mi sa che non è per niente dispiaciuta!
-saremo noi le tue damigelle vero??- le faccio l'occhiolino.
-ovvio! E chi sennò?-
Subito dopo ci sono le foto di rito, resto di nuovo incantata nel vedere quanto Alice sia bella..il suo Max è l'amore della sua vita e non potrebbe essere più felice di così..mi chiedo se mai un giorno amerò anch'io in quel modo. Ci spostiamo tutti nella location della cena, un ristorante di campagna immerso nel verde delle colline. Francesco ha promesso che verrà dopo cena a salutarmi e a congratularsi con gli sposi, dal momento che anche Alice mi ha caldamente raccomandato di invitarlo. Credo che sia semplicemente entusiasta del fatto che io abbia un nuovo ragazzo, anche se Francesco non è ancora propriamente il mio ragazzo. I tavoli sono stati allestiti direttamente sul prato, con un'atmosfera a dir poco da sogno. Francesco arriva intorno alle 11, giusto in tempo per il taglio della torta..io invece, se mangio ancora qualcosa, muoio! E lo stesso pensano Marta e Franci, la seconda già ko per il vino, sorretta da Andrea.
Quando lo vedo mi sento arrossire, il completo elegante che indossa lo risalta, o forse sono io che lo vedo con occhi diversi. Gli vado incontro e lui mi saluta con un bacio sulla guancia, poi, mentre cerco di non essere troppo imbarazzata, lo guido verso il mio tavolo. Anche le ragazze lo salutano e Andrea si presenta. Marta cerca di non osservarlo troppo ma non ci riesce, mi fa troppo ridere! -com'è andata l'amichevole stasera?- gli chiedo intanto.
-malissimo..abbiamo perso..- bofonchia.
-nooooooo, ma che scarsi!- lo canzono.
-guarda, lascia stare, pioveva e non si vedeva niente..e in più Albi si è stirato ed è dovuto uscire..-
-oh no!- lo dico un po' troppo accorata, ma è per la squadra, ovviamente.
-comunque mi diceva che già domani va a Milano dal suo fisioterapista di fiducia e tra l'altro tra 2 giorni è finito il ritiro..poi lo andiamo a trovare a casa, ti va?-
Sono un po' stupita ma accetto.
Siamo interrotti dalla sposa che annuncia l'apertura delle danze e che non vuole vedere nessuno seduto, così ci trascino anche Francesco. Dopo mezz'ora però batte in ritirata. Ci sediamo nell'erba fresca, a piedi nudi. -ti piace parecchio ballare, lo notavo anche l'altra volta!- mi dice.
-si! La musica mi dà una grande carica! Ho fatto anche danza per 8 anni, niente di serio comunque-
-ah si? E poi perché hai smesso?-
-eh..bisogna fare una scelta, ho scelto l'università. La fisioterapia è una missione, non solo un lavoro, però vado a qualche corso di ballo serale, tanto per divertirmi-
-sei bravissima infatti!-
-beh non esageriamo..-
Gli do un bacino, tanto perché la smetta con i complimenti ma in breve le effusioni si fanno appassionate..e a me non dispiace proprio!! Ci stendiamo sul prato, così siamo al riparo da occhi indiscreti grazie alla siepe di rose e continuiamo a baciarci.
-senti ma perché vuoi uscire proprio con me?- non riesco a trattenermi dal chiedere.
-beh perché..non sei una ragazza frivola, voglio dire, non mi sembra che tu lo faccia solo perché sono un calciatore..-
Alzo le sopracciglia, beh questo è poco ma sicuro!
-beh è vero, non sono un tipo superficiale..- dico lentamente.
-..anche se ascolti musica tamarra!-
-ahah eddaiii, quello è per divertirsi un po'!-
-e io perché ti interesso?-
-mi sembri un ragazzo serio..anche se sei milanista..- gli faccio il verso -ci sono difetti peggiori!- concludo.
E' il suo turno di ridere.
-quindi..posso pensare che sia una cosa seria..almeno nelle intenzioni?- azzardo timidamente -sai, giusto per saperlo..cioè se è solo un flirt puoi dirmelo..-
Lui sembra soppesare – inizia con un flirt e poi, se va, diventa una cosa seria..almeno così penso che dovrebbe andare..-
-d'accordo!- sorrido -ora dai, torniamo dagli altri- lo sprono ma lui mi trattiene per un braccio dandomi un altro bacio mozzafiato.
Raggiungiamo la pista da ballo giusto per il lento scelto dagli sposi che volteggiano abbracciati sulle note di 'I belong to you', l'aria sembra fatta di miele. Sento le mani calde di Francesco che mi avvolgono mentre mi abbraccia da dietro e chiudo un attimo gli occhi, sentendo nettamente la presenza di una vecchia amica degli innamorati: la speranza. Li riapro, guardando Alice mi sento commuovere. A pochi passi da me ci sono Marta già a calde lacrime e Franci con gli occhi lucidi..
-che fai, piangi?- mi chiede Francesco.
-nooooo- rispondo, cercando nella borsa il fazzoletto.

L'amore è un'altra cosa - Stella Marina || A. PaloschiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora