Capitolo 91

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Con Siria la passione era dolcezza, una fusione di piacere e sentimento. Mi coinvolgeva, mi spingeva a dare sempre il massimo. Era tutto me stesso quello che voleva, la stessa cosa che lei mi dava. Non si sarebbe accontentata di una sveltina tanto per fare. Non era quello il senso della nostra unione e lo sapevo benissimo.
-Cosa stai aspettando?- si spazientisce lei. È qui, mezza nuda che aspetta solo che io la prenda e ne faccia quel che mi pare, ma io non provo niente. Potrei farmela tanto per dire che ho fatto una scopata, ma vale quanto una partita a PES, o anche meno. È squallido. È questo ciò che mi aspetta senza Siria? Pensavo di poter dimenticare l'amore con Nicole, ma ora mi accorgo che non è quello che voglio.
-Senti, mi dispiace ma non ci riesco- affermo.
-Non me lo sarei mai aspettato! Così giovane e già hai questo tipo di 'problemini'???- insinua.
-Che cavolo dici??- ribatto, vivamente offeso. -Il punto è che io amo un'altra, non posso farlo con te. Mi dispiace- chiarisco.
-Pfff, sì certo e tutte queste remore ti fai, perché ami un'altra? A me sembra solo una scusa per nascondere che non ti si drizza- commenta, acidamente. Ma dove sono finite le sue buone maniere??
-Non è affatto così!- se solo ci fosse stata Siria al posto suo, a quest'ora.
-Perché non me lo dimostri allora?- mi provoca.
La sua insistenza mi mette davanti al naso quello che non avevo ancora capito.
-Sai cosa penso di te, invece? Che vuoi farlo a tutti i costi per poi vantarti con le tue amiche di aver fatto 'sesso con Paloschi', tanto per riempirti la bocca con il mio nome, non perché ti piaccio realmente io- finchè lo dico, mi rivesto.
-Sei solo uno sfigato. Ti conveniva fare bella figura con me, se volevi avere una buona pubblicità. Ti ricordo che io sono amica di Barbara Barlusconi. Appena dirò come sei, nessuna ti vorrà più-
Lo ammetto, la cosa mi dà parecchio fastidio, ma non intendo cedere a quello stupido ricatto.
-Vestiti, ne faccio anche a meno di uno stuolo di oche come te-
-Tanto peggio per te! Ma come si fa a dire di no a questo ben di dio??- e con una smorfia, sbatte la portiera e se ne va.

Sono a letto, ma non riesco a dormire. Cosa starà facendo Alberto? Sarà con quella ragazza? Farà l'amore con lei?
"Il sesso è sempre sesso"
"Se una ragazza ti piace sul serio, è diverso."
Gli piacerà sul serio, Marilena?
Come vorrei sapere cosa pensa, cosa prova, perché mi ha ingannata, perché diceva di amarmi, perché mi ha portato quelle rose. Ma non credo che avrò mai risposta ai miei dubbi, anche se parlassi con lui. Non è stato sincero prima, figuriamoci ora.
In questo modo, però, ho fatto del male anche a Francesco e non è giusto!
Accendo il computer e cerco in rete qualche notizia. Sembra che Paloschi abbia iniziato ad uscire con lei solo da un paio di settimane. Sono stati visti in un bar, per un aperitivo.
Le lacrime mi velano gli occhi. Anche se ascolto le sue motivazioni, non sarà mai più come prima, non sarà mai più mio.
Mi butto sul letto, ho le guance bagnate ma le sento in fiamme. Bruciano.
"Amo te, solo te."
Quel tempo è finito.
Allora perché fa ancora così male??

Ho cambiato posizione mille volte, ma non c'è verso di prendere sonno. Siria. Ancora lei, sempre lei. Solo lei. Sarà con Ace ora? Faranno l'amore? Saranno felici insieme? Felici come lo eravamo noi?
"Tu mi vuoi solo per il mio giovane corpo"
"Non è vero, io voglio tutto di te"
Sorrido ripensando a quelle parole, poi però torna il vuoto. Che cosa sono stato in grado di darle?
L'amavo ma non sono riuscito ad amarla. Lei si meritava di più. Forse Francesco può darglielo.
Però se ci fosse un modo, solo uno, di farmi perdonare, farei qualsiasi cosa.
Apro la cassaforte, ci sono dentro i miei tesori più preziosi: la sua collana, la metto ad ogni partita, perché è per lei che gioco, per lei che mi ha dato il coraggio quando non ne avevo più, ma gliela dovrò restituire. Il biglietto strappato delle rose, "Ti amo ancora", sì ancora, anche adesso, forse per sempre. Il regalo che non le ho mai dato. Su quello, crollo. Lacrime amare iniziano a scendere. Avrei voluto la mia vita con lei, ora sono un uomo a metà.

Io lavoro e penso a te
torno a casa e penso a te
le telefono e intanto penso a te
Come stai? E penso a te
Dove andiamo? E penso a te
Le sorrido abbasso gli occhi e penso a te
Non so con chi adesso sei
non so che cosa fai
ma so di certo a cosa stai pensando
è troppo grande la città
per due che come noi
non sperano però si stan cercando
Scusa è tardi e penso a te
ti accompagno e penso a te
non son stato divertente e penso a te
sono al buio e penso a te
chiudo gli occhi e penso a te
io non dormo e penso a te.
(Lucio battisti - E penso a te)

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Anche stasera ho evitato di uscire con una scusa banale, volevo stare sola, con i miei pensieri. Francesca e Daniela sono uscite a bere qualcosa. Ho deciso di parlare con Alberto, a cuore aperto, per l'ultima volta. Non ho altro modo per 'liberarmi' di lui e del dolore che mi ha lasciato. Da quando ho preso questa decisione, sono un po' più sollevata.
È tardi quando sento i passi di Cesca nel corridoio, io sto leggendo un libro. Un secondo dopo, lei bussa saldamente alla mia porta.
-Ehi sei sveglia?-
-Sì..- alla tenue luce dell'abatjour, le vedo dipinta un'espressione indecifrabile. -Ma, tutto ok?-
Lei si butta su di me sul letto, singhiozzando.
-Perdonami, ti prego! Sono la peggiore delle stronze!-
-Di cosa parli?-
-Non volevo davvero, non so cosa mi sia successo.. ma lui era così..mi sembrava che capisse veramente come stavo.. mi sento così in colpa, proprio io che se qualcuna toccasse il mio ex, impazzirei-
-Vuoi spiegarmi? Non ci ho capito niente- ribadisco.
-Insomma, ho fatto una cosa bruttissima. Mi odierai-
-Cesca, ora esageri..-
-No, non esagero. Ho baciato Acerbi-

NdA: Ho quasi scritto tutto fino alla fine della storia, quindi manca poco alla fine.. 😊 pronte per il rush finale? 😊 Un bacio a tutte! ❤

L'amore è un'altra cosa - Stella Marina || A. PaloschiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora