CAPITOLO EXTRA: STREGATA DAI TUOI OCCHI
Piove. Piove su Verona. Piove sull'Adige che scorre ai nostri piedi, aldilà di questa finestra, aldilà di queste mura in cui arde intensamente la nostra passione. Perché non lo so cosa mi hai fatto, mi hai stregato con i tuoi occhi, i tuoi bellissimi occhi verdi, tanto da farmi perdere la testa e la cognizione del tempo e dello spazio.
È così ogni volta che siamo insieme. Noi, in una stanza e tutto il mondo fuori.
È stato così in questi mesi, in cui i giorni erano un conto alla rovescia fino al momento di rivedersi e rivedersi significava perdersi l'uno nell'altra.
E oggi non fa eccezione.
-Che ore sono?- mi chiedi.
-È presto- rispondo, senza curarmi di guardare l'orologio.
Tu sorridi e mi baci di nuovo. Dentro di me un guizzo, una fiammella. Ti voglio, di nuovo e lo sai. Sappiamo bruciare insieme, senza consumarci mai.
È già quasi buio quando parli un'altra volta.
-Lo sai che abbiamo la cena con gli altri, vero?-
-Come potrei essermene scordata?-
Non vedo l'ora di vedere la piccola Alessandra. E di rivedere Siria e Alberto e tutti gli altri, di nuovo insieme, come quella volta in cui tutto è incominciato.La festa del compleanno di Siria, ho visto l'amore dipinto sul suo volto e su quello di Alberto. E ne ho provato una gioia incredibile, perché da quando l'avevo conosciuta, lei era sempre stata tormentata. Forse ho provato anche un po' di invidia, ma di quell'invidia buona che è più il desiderio e la speranza di poter provare anch'io una cosa del genere. Io l'amore, lo avevo appena perso e ne avevo paura. Ne ho ancora paura. Ma con te è tutto così facile, semplice e spontaneo. A volte, riesco a leggere in fondo ai tuoi occhi, perché sei così come sei, senza maschere, con me. A volte sei un cucciolo, proprio come Solal, soprattutto quando sei con lui. Ho una foto che ti ho fatto di nascosto, mentre giochi con tuo figlio. Siete così belli.
-Perché mi guardi e sorridi?-
-Stavo ripensando alla sera in cui ci siamo conosciuti-
-A come mi sei saltata addosso??-
-Sì, e lo rifarei, altre mille volte-
Tu mi abbracci e io poso le testa nell'incavo del tuo collo. Sento il cuore pulsare, ti sento vivere.Eravamo in Piazza Erbe, la mezzanotte che dava inizio all'8 maggio e avevo appena visto negli occhi di Francesca una luce che non c'era da molto. Era brillata solo per un attimo, quando Acerbi le aveva fatto una battuta. Poi lei lo aveva represso. Non voleva innamorarsi di lui. Ma se l'amore arriva, non ti chiede il permesso. È stato allora che l'ho capito. Che senso aveva reprimere quell'attimo? Cyril mi piaceva da morire. Mi piaceva tutto di lui, ma quegli occhi, questi occhi con cui mi guardi, erano la chiave del paradiso e io avrei potuto coglierla, in quel momento o mai più. Ho aspettato il momento in cui tutti avevano girato l'angolo e ti ho afferrato per la manica. Forse per la sorpresa non mi hai opposto resistenza, così ti ho spinto contro quel muro di marmo rosa e ti ho baciato. Credo che sia stato il momento più bello della mia vita. Quello in cui mi sono sentita veramente libera. Da tutte le parole, le liti e le colpe che avevo provato con Nathan. Semplicemente io, Daniela. Se poi tu mi avessi respinta, non avrebbe avuto importanza. Io ti volevo e da allora non passa giorno in cui non ti voglia. Per fortuna non ti sei tirato indietro, anzi.
-E tu a che pensi?- ti chiedo, vedendo i tuoi occhi vagare lontani.
-Alla prima volta che abbiamo fatto l'amore. Ho fatto veramente schifo, ero troppo nervoso. Come tutte le prime volte. La prima partita in cui ho giocato, peggio che mai-
-Per fortuna non sono una giudica dalle apparenze, altrimenti mi sarei persa tutto quello che è venuto dopo la prima volta-
-Tu non giudichi proprio. È per questo che sei speciale- ti do un tenero bacio prima di vestirmi. È ora di andare.What if I don't wanna move one
If I like it as it is
Wanna keep it like this, for a while...forever
Just let me lay close to you
Don't wanna let you go,
don't wanna let you go
If I said I want you,
if I said I need you
If I said I love you,
what would you do?
What if I don't wanna forget
Don't want anyone but you
Believe me, it's true, for a while...forever
Just let me stay here with you
I don't wanna leave,
I don't wanna leave.(What if – Lene Marlin)
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L'amore è un'altra cosa - Stella Marina || A. Paloschi
FanficSiria ha 22 anni ed è appena uscita da una storia difficile. Conosce per caso Alberto Paloschi e Francesco Acerbi; con loro nascerà l'amicizia e anche qualcosa di più..ma scoprirà anche cos'è l'amore?