L'amore è un'altra cosa - Stella Marina || A. Paloschi

Capitolo 13

-Aspetta un attimo..voi state insieme da un mese e passa e lo avete fatto adesso?? Dimmi che ti ha lasciato per astinenza, piuttosto!!-
A questo punto lei mi fissa con sguardo omicida.
-dai ok, stavo scherzando..- tento di sorridere -senti, lo conosco da un anno e mezzo, siamo anche andati in vacanza insieme..beh non che le ragazze mancassero, anzi di solito..beh sono loro che ti si buttano tra la braccia, ma lui non accetta mai, solo per sesso, così..al contrario di me che, si insomma, ogni tanto ne approfitto, diciamo..-
-davvero?- mi sta osservando così intensamente che mi sento sotto scanner..per un momento temo che si riferisca a me ma poi penso che ovviamente le interessa solo di Fra.
-sì! E poi, diciamocela tutta, se voleva solo quello non avrebbe aspettato tutto questo tempo, non credi? Io non so se ce l'avrei fatta..- aggiungo tra il serio e il faceto.
-beh perché tu sei un Dongiovanni!- brontola.
-perché, non posso??- ribatto.
Lei abbozza addirittura un sorrisino, ma si spegne subito. –e allora perché?-
-dai è inutile tormentarsi, lo richiami domani e gli dici di spiegare.. e poi magari la cosa si risolve..vuoi il gelato?-
-no grazie..-
-dai non fare così..oh fanno Terminator 3, lo vuoi vedere?- tento di distrarla spulciando il menu dei canali.
Lei alza le spalle, così ci trasferiamo di nuovo sul divano.
-forse voglio il gelato- mi dice dopo un po'. Ottimo, vado a prenderlo. Lei si mette a mangiarlo a piccoli morsi, sembra una bimba. Penso che lei sia troppo carina..forse lo penso troppo spesso ultimamente..

Alberto, più che guardare il film, che ha visto un sacco di volte, guarda lei, di nascosto. Gli sembra di vederla sotto un'altra luce, ora..come una ragazza appetibile..non che prima non la trovasse carina ma tant'è che, finché era la ragazza del suo migliore amico, non si era messo a fare certi pensieri su di lei.. i pensieri in questione vengono interrotti dallo squillo del telefono. Siria lo fissa preoccupata.
-tranquilla, è mamma che vuole sapere come va..-
-sei ancora un bambino..- gli mostra la lingua. lui le fa una smorfia di rimando, poi le fa cenno che va a rispondere di là.

Dopo aver chiuso la sua telefonata, Alberto torna in salotto. Il film è sulla tre quarti anche se a forza di suspance forzata ha un po' rotto. Si china per vedere cosa ne pensa lei e a quanto pare Siria è di gran lunga della sua opinione perché si è appisolata, con il viso coperto dai suoi lunghi capelli scuri. Chissà che cosa ha visto realmente del film, triste com'era. Perché anche se ha cercato di darsi un contegno, si capiva che era giù. Alberto non riesce a crederci ancora che Fra possa averla lasciata, così di punto in bianco. Fra che si era preso per lei fin da subito, chiedendo pure a lui di farsi da parte. Sottolineiamolo, dato che la cosa lo aveva stupito parecchio..e ora lo fa pure un po' arrabbiare.. se ci pensa, all'inizio lui era così diffidente con lei, forse perché la trovava bella e algida, con quegli occhi grigi, i capelli lisci e quell'espressione un po' da snob, ma conoscendola poi ha capito che quel suo non scomporsi mai è una difesa perché in realtà è un po' spaventata, ma sotto la scorza è dolce e un po' bambina, soprattutto quando sorride.. o forse era solo un po' geloso per essere stato messo da parte..non capiva come Francesco si potesse essere innamorato di lei in così poco tempo ma ora lo sa, dal momento che anche lui ora.. No, beh, non lo sa proprio come ha fatto ad innamorarsi della ragazza del suo migliore amico, però eccolo lì ad accorgersene improvvisamente, come una rivelazione. Non lo avrebbe mai palesato finché Siria e Fra stavano insieme, è una questione di principio..ma adesso..adesso Fra l'ha lasciata e lui si trova tra le mani un'immensa occasione..a cui prima non osava sperare. Spegne la tv, incerto sul da farsi ma Siria si sveglia.. -oh scusa..- dice un po' impastata, cercando di ricomporsi -meglio che vada..è tardi.- fa per alzarsi ma Alberto, non sa neanche lui che vorrebbe fare, all'improvviso non vorrebbe che andasse via, le si para davanti -no aspetta, puoi restare a dormire qui se vuoi.- lei scuote la testa -no, meglio di no..- ma non fa in tempo a finire la frase che lui la spinge indietro sul divano e giovandosi della sua posizione di vantaggio, si abbassa e preme forte le sue labbra su quelle di lei, più forte di quel che vorrebbe. Passata la sorpresa la ragazza reagisce, divincolandosi. -che cosa fai??- gli urla quasi.
-em..cioè io..- farfuglia -pensavo..che avessi bisogno di un amico..-
-si, infatti, di un amico! Non di uno scopamico!- non gli dà atto di replicare, lei prende direttamente la porta, lasciandolo solo, con il suo sentimento incompreso.

Arrivo quasi correndo fino alla macchina quando mi rendo conto che sto scappando dal nulla. Mi premo una mano sulle labbra, dove un attimo fa Paloschi ha tentato di baciarmi..ma che gli è preso?? O peggio, per chi mi ha preso?? La tensione di quell'attimo mi si scioglie addosso e sento quella sensazione di smarrimento che mi accompagna dalla telefonata di Fra. Mi ha lasciata, senza un motivo. Forse non gliene serviva uno per prendermi in giro e raccontarmi un mucchio di frottole! Ma perché mi ha fatto questo? Non me lo meritavo!! Proprio qui in questo parcheggio, quella sera dopo la cena da Alberto, mi ha detto che non stava giocando. Forse lo ha detto solo per assecondarmi..solo perché erano belle parole, solo per gioco in definitiva.. forse ho semplicemente sbagliato io a credergli.. ma solo io vivo in un un mondo in cui si dice quello che si pensa?? In un attimo mi accorgo di avere il viso inondato dalle lacrime. –è ingiusto- mormoro al vento. Vorrei che potesse portar via il dolore che sento.