Capitolo 102 - CAPITOLO EXTRA

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15 anni dopo

-Cosa hai detto??- grido, incredula.
-Sarò l'allenatore della Prima Squadra.- ripete, sempre sorridendo. -Non è fantastico?- aggiunge, posando il telefono. -Sarà ufficiale tra un mese e mezzo, o giù di lì..-
-Fammi parlare con Campedelli, quello non sa quello che fa, te lo dico io..- cerco di afferrare il ricevitore che Alberto mi allontana, con un grugnito.
Lo squadro, severa. -Non capisci? Qui non è più questione di gol in più o in meno che fai, qui si tratta di prendere decisioni.-
-Lo so benissimo, altrimenti che allenatore sarei?- ribadisce.
-Ma un conto è la Primavera, un conto è il Chievo! Se lo fai andare in B, chiedo il divorzio! Sei avvisato!- bercio.
-Amore, sempre ottimista eh!- mi rimprovera. Io lo fisso ancora con il muso lungo.
-Pensavo fosse una bella notizia per il tuo quarantunesimo compleanno.- insiste.
-Ne riparliamo a fine stagione del fatto che sia una buona notizia o meno..- preciso, riprendendo a sistemare i panini e le vivande per il picnic. Andiamo sul lago, di nuovo là dove tutto è iniziato, a Sirmione. Ho trovato la domenica giusta per festeggiare tutti insieme, come ai vecchi tempi.
-Insomma, mi aspettavo un po' di entusiasmo, cioè almeno "congratulazioni caro, se hanno scelto te è perché Campedelli ti stima.." o qualcosa del genere..-
Eccolo che mette il broncio, in questi casi 41 anni per niente! ;)

-Certo che Campedelli ti stima, hai passato più tempo con lui che con me, negli ultimi anni!- sorrido, poi però torno ironica -solo che non sa quello che fa..- ribadisco.
-Grazie eh! Erano un sacco di anni che la primavera non vinceva il titolo, ti ricordo. Vedrai che ti farò cambiare idea e non solo a te!- insiste.
Testardo come sempre, lo adoro.
-Ci conto!- sorrido poi, dandogli un bacio sulla guancia. -Cambiando discorso, hai già preparato il tavolo e le altre cose?-
-Sì vado a metterle in macchina.-
-Mariarosa, hai preparato la borsa?- urlo dietro a mia figlia, urlo perché ovviamente ha le cuffie alle orecchie. Mi risponde con un distratto cenno del capo.
-Non è che mi passeresti quelle bottigliette?- chiedo, sapendo già che non otterrò risposta, invece lei salta in piedi. -È arrivata Bea!- strilla, fiondandosi alla porta per abbracciare la sua amica del cuore, biondissima come la mamma. -Beatrice non far cadere le uova!- esordisce Marta, da dietro la figlia, facendomi ridere. -Riri!! Davvero ci sarà anche lui??- esclama quella, ignorando le uova e perdendosi in quel mondo che esiste solo a 13 anni, insieme a Mariarosa.
-Sìììì! Me lo ha detto Chantal! Stanno arrivando e c'è anche quel figo da paura!!-
-State parlando di me??-
-Carlo, ma per favore, ti sei visto??- lo canzona la sorella.
-Ma no, di me ovviamente!!- gli fa eco Roberto, segno che sono è arrivata anche la famiglia Acerbi.
Francesca incontra il suo sguardo con me e Marta..ah figli adolescenti!

-Quanto sono cresciuti i gemelli Thereau!-
-Ma è ovvio, mamma, hanno un anno più di me!- mi rimbecca Mariarosa.
-Questo lo so, ma sono anche 3 anni che non ci vediamo..-
-Troppo tempo! Chanyyyy!- saluta la sua amica prima di correrle incontro, insieme a Bea.
-Che bella sei diventata Chantal!- esclamo appena la vedo da vicino.
-Oh grazie..- fa quella con una punta di compiacimento.
-Non dirglielo, è già troppo vanitosa e ha solo 14 anni..- commenta Daniela, dopo avermi abbracciata. -E quel che è peggio è che ha già uno stuolo di ammiratori..- soffia Cyril.
-Non esagerare papà..-
-Matieu, anche tu sei proprio un bel ragazzo.- dico per par condicio. Assomiglia sempre molto alla gemella ma lui è molto più riservato, glielo leggo negli occhi, e ha la stessa dolcezza di Daniela. Lui alza le spalle -la vera star però è sempre lui.- indica il fratello maggiore, Solal che appena saluta Riri e Bea, queste diventano più rosse di pomodori maturi. Ha 24 anni ed è la stellina del Marsiglia, nonché l'orgoglio di papà Thereau, ed è per questo che si sono trasferiti in Francia.
-Ciao a tutti!- squilla allegra Alessandra, dietro di lei i suoi genitori.
-E anche quest'anno ha vinto la migliore, ovvero la Juve!- esclama Giacomo dando una manata sulla spalla ad Albi e Fra.
-Oh, non cominciamo!- si spazientisce subito Ace. Non cambieranno mai.

-Veramente??-
-Si stavano proprio baciando?-
-Ma sei sicuro??-
Riri, Bea e Chantal incalzano impietosamente Roby..
-Beh..non è che sia proprio sicuro..- quello si rigira il pallone tra le mani, cercando di defilarsela.
Mariarosa lo trattiene. -Cerca di guardare meglio la prossima volta!-
-Dai, passa!- gli fa Carlo, riprendendo a palleggiare con Matieu.
-Occhio però, se il pallone cade di nuovo dietro agli alberi, ci vai tu a raccoglierlo. Così poi tua sorella te la sorbisci tu..- Roberto ammonisce il suo migliore amico, però poi mi sembra che sia lui quello che lancia parecchie occhiate in direzione di mia figlia.
-Quindi Ale e Solal..- mi sussurra Marta con un sorrisetto. Anche lei si è accorta che i due mancano all'appello. -Se son rose..- commento, ammiccando a mia volta.
-Uff, beata lei! Solal è trrrropppppo bellooo! - sento sbuffare Mariarosa alle mie spalle.
-Beh a dir il vero nemmeno Matieu è così male..- si consola Beatrice.
-Bah, Mat è ancora un bambino..- sbotta Chantal -piuttosto, Carlo si è fatto carino..- fa quella, schernendosi gli occhi dal sole per guardarlo meglio. Ai tre ragazzi si sono aggiunti i genitori, prevedo una sfida tra Paloschi, Acerbi e Thereau junior e senior.
-Mio fratello carino???? Tu non ci vedi bene..- taglia corto Riri.

Io penso invece che ne vedremo delle belle. ❤

FINE

L'amore è un'altra cosa - Stella Marina || A. PaloschiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora