Arrivata al bar mi devo sorbire le domande a raffica delle ragazze.
-ehii allora come è andata con il calciatore??- esordisce Marta.
-ma lo potevi portare fin qui, uffi io volevo vederlo!- le fa eco Franci.
-ma vi vedete ancora?-
-ce lo presenti?-
-amiche lasciatemi respirare, non lo so!- boccheggio, non voglio raccontare loro i dettagli per il momento, ma anche perché Damiano è a portata d'orecchio, anche se fa finta di niente. Lui e Marianna non sono seduti vicini e questo costituisce un sollievo per me, anche se di nuovo mi ricordo che non dovrebbe importarmene. Ringrazio ancora mentalmente Francesco che mi ha impedito di guardare dietro Damiano perché lui mi avrebbe visto e allo stesso tempo penso che Damiano potrebbe aver intravisto in quel gesto una certa confidenza tra me e Acerbi. Beh, mi va bene ingelosirlo un po', forse passerà un centesimo di quello che io ho provato con lui, a vivere continuamente con la paura che potesse preferire l'altra a me. In questo modo sono stata io stessa a dagli il potere di farmi soffrire, ma ora non sarà più così. Forse è un po' geloso ma non farà niente, perché è un codardo, lo so bene.È passato qualche giorno e come promesso Francesco mi scrive. È educato e questo mi sta bene ma non mi sono ancora fatta una vera idea su di lui. Mi chiede se ci possiamo rivedere nel weekend ma sabato io e le altre abbiamo appunto l'addio al nubilato di Alice e domenica come minimo la passerò a dormire.
Tra l'altro non so nemmeno se sia il caso di uscire con lui, anche se non ho un vero e proprio motivo per rifiutare. La soluzione si trova per il fatto che noi donne saremo a festeggiare il pre-serata a Garda e il ritiro del Chievo, che nel frattempo si è trasferito a San Zeno, è a soli 8 km da lì. Francesco si propone di venire a salutarmi dopo la partitella. La location della cena è un hotel con splendida terrazza vista lago; avverto la ragazze della visita di Francesco e Alberto che lo accompagna di nuovo. Loro mi ammoniscono che la serata è rigorosamente per sole donne ma sotto sotto so che muoiono dalla voglia di vederli. Comunque assicuro loro che resteranno poco. Quando arrivano vado a salutarli e loro si siedono ad un tavolo lontano dal nostro, come per lasciarci privacy ma io li avviso subito che la futura sposa verrà di sicuro a prenderli per ballare con loro..d'altronde è la sua 'ultima' occasione di divertirsi ;) Alberto butta l'occhio su Alice e commenta -però carina la sposa!- ma non ha la stessa verve dell'altra volta. -carino questo posto!- dice invece Francesco, avvicinandosi a me che sono appoggiata sulla balaustra del balcone. -sì è bellissimo! Adoro il lago! Anche voi da San Zeno avete un gran vista. Quando siamo arrivate c'era il tramonto ed era uno spettacolo così bello che volevo mettermi a piangere!- mi vergogno subito dopo averlo detto, di essere così sentimentale, ma Francesco di tutta risposta mi passa un braccio intorno alla vita e mi stringe un attimo. Lo trovo carino, così gli sorrido. Poi arriva il momento dei balli e dopo qualche ballo di gruppo per sole donne, Alice come promesso chiede di ballare agli uomini presenti nel lounge, tra cui anche Francesco, che mi sembra piuttosto impacciato ma almeno ci prova. Alberto invece se ne sta seduto in disparte, così vado da lui. –ehi, che hai stasera, ti sei mangiato la lingua?- lo provoco, ma lui non cede. Mi fissa dicendo –stai attenta moretta..- lì per lì credo che sia un avvertimento generico e faccio per rialzarmi e tornare dalle altre ma lui mi tira una ciocca di capelli. -ahi!- Alberto mi guarda di nuovo, serio. -vedi di comportarti bene con lui!- io gli faccio uno sguardo come a dire -di che parli?- e questa volta mi allontano. I ragazzi restano per un'altra mezz'oretta, poi anche noi donne dobbiamo trasferirci in discoteca, così usciamo tutti fuori dalla hall dell'hotel. Ne approfitto per chiacchierare ancora un po' con Francesco, anche se non mi sfugge lo sguardo ammiccante di Marta e Franci e nemmeno quello un po' torvo di Alberto. Acerbi è sempre carino e mi fa promettere che la prossima volta andrò io a trovarlo al ritiro; a questo punto, penso che valga la pena conoscerlo un po' meglio.
Intanto le altre mi avvisano che è ora di andare e anche per i calciatori è ora del rientro, per cui saluto allegramente Francesco dicendogli -vai, che il tuo bodyguard ti sta aspettando!- riferendomi al quel Paloschi insolitamente serio.
-..ti posso salutare come si deve..?- mi chiede, mi prende per mano e mi porta dietro l'angolo dell'ingresso, al riparo da sguardi indiscreti. Dopo un attimo, mi bacia. È bellissimo, chiudo gli occhi e vedo mille stelline, sento le farfalle nello stomaco, come se si fossero svegliate tutte in un momento. Rispondo al bacio e lui preme, mettendomi una mano sulla nuca. Quando torno sulla terra mi accorgo che mi tremano le mani ma cerco di non farglielo vedere. -allora, ci sentiamo.- gli dico con un sorriso. -ci conto.- e mi fa l'occhiolino, prima di andare.-alloraaa?? Cosa è successo? Ti ha baciata?-
-dai amica diccelo!!-
-ma no..- non mi va di spiattellare tutto in pubblico, è la serata di Alice!
-umm..però noi abbiamo visto..- Franci mi guarda con l'occhietto furbo.
-visto cosa?-
-sulla terrazza!- continua lei e ammicca verso Marta.
-già..lui quella mano..- dice lei.
-e tu quello sguardo languido..- prosegue l'altra.
-vi piacete!- concludono.
-ma smettetela!- però non riesco a non sorridere. È davvero strano quel momento in cui improvvisamente ti accorgi di essere un po' felice.
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L'amore è un'altra cosa - Stella Marina || A. Paloschi
FanfictionSiria ha 22 anni ed è appena uscita da una storia difficile. Conosce per caso Alberto Paloschi e Francesco Acerbi; con loro nascerà l'amicizia e anche qualcosa di più..ma scoprirà anche cos'è l'amore?