Si mettono al bancone della cucina a chiacchierare un po'. Beh in realtà Francesco ha voglia di sfogarsi. Lo fa anche con i suoi fratelli, ma con loro finisce sempre con la paura di farli stare ancora più male, invece con Albi è diverso e anche con lei. Le racconta di quando erano piccoli e suo padre giocava con loro, di quando lo accompagnava a calcio o lo andava a vedere alle partite, di quando gli diceva di non illudersi troppo, che al Milan non ci sarebbe mai arrivato..
-Lo ha fatto per spronarti..sempre così i genitori, sanno esattamente che tasti colpire..- sorride Siria. E lui continua a parlare e se scende qualche lacrima fa lo stesso, anzi, forse poi si sente meglio.
-Io ho solo pochi ricordi di mio papà.- confida lei. -Non so nemmeno se sono veri ricordi o ricostruzioni fatte da mia mamma, ma i pochi che ho, me li tengo ben stretti. Quando è morto avevo 4 anni, ma purtroppo è una mancanza che si sente sempre. Anche adesso, tutti i giorni, mi chiedo come sarebbe, se lui fosse qui, ma credo anche che l'amore non possa morire, questo tipo di amore ti accompagna sempre.-
-Non pensi mai a quanto è ingiusto?- le chiede, costernato.
-La vita, purtroppo, non è mai giusta.-
-E non sei arrabbiata?-
-Con Dio? A volte.- lei ci pensa su, scaldandosi le mani sulla tazza. -Ma non è così che voglio sentirmi, almeno per la maggior parte del mio tempo.-
-Cioè non puoi scegliere cosa ti succede, ma puoi scegliere come sentirti? Io non ci riesco. Non riesco a non pensare a cosa mi è stato tolto.-
-Non è facile, mai. Ma tu sei qui, la tua famiglia è qui e hai tante ragioni per vivere.
-Ci sono persone che hanno il padre e lo cercano solo per interesse!- esclama Fra con amarezza.
-Quelli li vorresti ammazzare, non capiscono niente dalla vita! Ma lasciali perdere, vorresti essere una persona vuota come quelli??-
-No! Sono pieno di sentimenti ma soffro.-
-Croce e delizia. Ma ad altri è andata peggio. Lui non voleva lasciarti, alcuni figli sono stati abbandonati, quando non sono stati maltrattati, abusati, ecc.-
-Se ne vanno sempre i migliori, non credi?- commenta lui, dopo una pausa.
Lei annuisce.
-Mio padre giocava a calcio, anche se non è diventato professionista.- rivela. -A mia madre non piace il calcio, come non le piace andare al mare e il the alla mela, mentre a me e a mio padre sì. Forse è un caso che io abbia gli stessi gusti di lui ma io non credo. Per questo ti dico che comunque lui è vivo in me.- continua Siria, sorseggiando la sua camomilla.
-Vorrei essere così positivo anch'io..-
-Ci vuole tempo..- gli sorride, mettendogli una mano sulla spalla.
Lui vorrebbe abbracciarla, anzi vorrebbe di più, vorrebbe baciarla, mentre si perde in quegli occhi grigi. Gli piace ancora un sacco. Ma è la ragazza del suo migliore amico. Alla fine la bacia, ma sulla guancia.
-Grazie.- le mormora.
La vede arrossire leggermente, mentre si allontana un po'.
-E di cosa? Dai adesso torniamo a letto!-Il giorno dopo io e Albi salutiamo Fra e la sua famiglia. Albi e Fra si rivedranno presto, visto che il Milan ha chiesto a Paloschi di andare al ritiro di Dubai, così non potremo nemmeno passare l'ultimo insieme. 😞
Finché torniamo verso Verona noto che Alberto è chiuso in un mutismo che non è da lui.
-Cos'hai?- gli chiedo dolcemente, mentre cerco di posare la mano sulla sua.
-Niente, sto guidando.- dice, freddamente, scansandomi la mano.
-Non mi sembra. Che succede?- mi sto preoccupando.
Silenzio.
-Albi?? Che hai?- insisto.
-Vuoi dirmelo tu??- chiede acidamente.
-Come faccio a saperlo?-
-Fai poco la finta tonta!-
-Non so davvero di cosa parli..-
Silenzio, di nuovo.
-Te lo rinfresco io, allora...- esordisce poi. -Tu, Fra, stanotte?? Non hai niente da dirmi, vedo!-
-Stavamo parlando dei nostri padri, ancora con questa storia della gelosia?- sbuffo.
-Ma no, guarda, fattelo pure, a me non deve interessare!!!!-
-Ma che stai dicendo??-
-Vi ho visti, ti ha baciato!-
-Sulla guancia!-
-Sì, come no!-
-Se hai visto, era sulla guancia!- insisto.
-Non sono rimasto lì a guardare mentre ti fai un altro!-
-Non l'ho baciato! Albi, è la verità, guardami!-
-Sto guidando..-
-C'è il semaforo.-
Cerco di farlo girare verso di me ma lui si divincola.
-Lasciami stare! Non capisco, perché non te lo prendi, visto che ti piace? Ora è libero.-
-Non dire cavolate! E poi non ho fatto niente!-
Ci fermiamo sotto casa mia. Lui tiene lo sguardo fisso davanti a sé.
-Albi..-
-Sei arrivata..-
-Chiedilo a lui, se proprio non vuoi credermi!- esclamo esasperata.
-Scendi..-
Sospiro brusca, perché diamine non vuole sentire ragioni!?!?
Scendo e lui se ne va sgommando.
Testa dura a dir poco!!!NdA: Allora..come sta andando la storia? Vi sta piacendo?! Ne sono successe di cose e quante altre ne devono ancora succedere..siamo solo a metà! 😅
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L'amore è un'altra cosa - Stella Marina || A. Paloschi
FanfictionSiria ha 22 anni ed è appena uscita da una storia difficile. Conosce per caso Alberto Paloschi e Francesco Acerbi; con loro nascerà l'amicizia e anche qualcosa di più..ma scoprirà anche cos'è l'amore?