𝐼𝑙 𝑝𝑟𝑜𝑓𝑢𝑚𝑜 𝑑'𝑎𝑚𝑜𝑟𝑒 ❤️

43.

Squilla. Attendo che qualcuno risponda a questa chiamata. Ho lasciato Emma al negozio con la scusa della collana sto chiamando i suoi.
“ pronto?”
“ Cornad”
“ si chi parla?”
“ scusa se ti disturbo sono Simone”
“ oh Simone, è successo qualcosa? Emma sta bene si?’
“ si Emma sta bene. È in profumeria con Anna. Senti posso chiederti una cosa?”
“ certo dimmi”
“ vi andrebbe di salire a Roma una settimana o anche due. Vi pago io il biglietto”
“ scherzi?”
“ no sono serio. Vedo Emma molto triste quando chiude con voi. Vorrei renderla felice almeno per alcuni giorni”
“ nessuno aveva mai pensato a questa cosa lo sai?”
“ ci tengo a lei. Voglio saperla ogni giorno con il sorriso, voi potreste regalarglielo ancora di più. Non vi vede da un sacco di anni. È credo che conoscere il suo nipotino potrebbe aiutarla a stare più serena. ”
“ tra di voi tutto ok?” respiro.
“ si. Sono stati mesi un po' complicati. Ho finalmente avuto la separazione ed Emma non ha passato dei bei giorni.. pensava che tutto sarebbe andato perso.
Ora però è tutto ok Cornad e io non vedo l'ora di vedere la sua faccia quando sarete qua.”
“ sei sicuro di tutto quello che stai facendo?” lo sento sorridere alla domanda.
“sono sicurissimo. Cornad so che sentirsi dire questo è come portati via tua figlia, ma giuro che sono innamorato di lei. Farei di tutto per vederla serena e felice. Anche farmi da parte se c'è ne fosse bisogno.”
“ siamo contenti che anche lei si sia innamorata di te. Sei sicuramente una bella scoperta. ”
“ grazie”
“ ti mando un messaggio nel pomeriggio, Rosanna non c'è adesso e non posso chiederle se è d'accordo. Però è più sì che no. Così poi ci organizziamo ”
“ non ti devi preoccupare. Ci penso io al costo dei biglietti. Potete stare a casa mia così da non dover prendere un albergo. ”
“ ne parliamo con calma poi. ”
“ ti faccio sapere se c'è Emma nei dintorni” mi saluta e passo nella gioielleria. Prendo la collana, l'amico di Emma mi dice che sistemerà i conti con lei e che posso andare. Così risalgo in macchina andando verso il negozio.

“ oh simo finalmente! Ci sono tre consegne da fare. Sono 5 pacchi per ognuna. Io da sola non ci riesco ” mi dice Anna una volta dentro.
“ lascia faccio io non ti preoccupare”
“sicuro che ce la fai?” annuisco. Le accarezzo il braccio, vado nel retro a prendere ciò che mi serve per fare queste consegne. Trovo Emma seduta sulla sedia che compila alcuni fogli. Mi avvicino piano piano senza fare rumore. È di spalle. Appoggio le mani sui suoi occhi. La sento sorridere.
“Simo” levo le mani e la vedo voltarsi verso di me. Si alza. Mi avvolge in un abbraccio.
“ come siamo affettuose”
“ c'era così tanta gente? Sei rimasto quasi metà mattina fuori!”
“ no in realtà c'era un po' di traffico e non ci stava parcheggio” speravo credesse a queste bugie dette a fin di bene stavolta.
“ pensavo di darti per dispersa. Comunque ho chiesto ad Anna se è pronta per il nuovo ragazzo”
“ cosa ti ha detto?”
“ che finché non lo vede non può dire”
Ero riuscito a mandare un messaggio al volo ad Anna. Mi doveva dare corda, altrimenti sarebbe saltato tutto, ora che avevo contattato i suoi genitori non volevo che la sorpresa svanisse per così poco.
A quanto pare mi aveva retto il gioco; anche se l'idea di chiamare Filippo per farglielo conoscere era molto grande. Sarebbe stato bello vedere Anna finalmente un po' felice.
Non dico che non lo sia ma, magari vedendoci come stiamo anche lei potrebbe sognare una cosa del genere.
I palmi delle mie mani accarezzano le guance della mia ragazza che continuava a guardarmi.
“ mi metterò in contatto con Filippo allora. Devo farlo conoscere anche a te”
“ non vedo l'ora!” sorrido. Prendo il foglio che serviva per i clienti.
“ porto i pacchi alle persone mi raccomando non ammazzarti troppo”
“ non doveva farlo Anna? Pensavo avesse già fatto!”
“ ci  sono stati clienti ed è  saltato tutto” Le dico mi lascia un bacio sulle labbra. Prendo tutto ciò che mi serve caricandolo in macchina. Sollevò l'ultimo pacco.
“amore” si volta “ ti amo” le dico. Volevo che sapesse che l'amavo ogni giorno di più.
Amavo il suo lavoro. Amavo la sua innocenza. Amavo la sua dolcezza. Amavo tutto di lei. Compresa lei stessa.
Noto che mi sorride ed esco per fare le consegne richieste.
L'umore viene migliorato dalla biondina che occupa il mio cuore da mesi. Spero che questa sorpresa possa aiutarmi a renderla più contenta di ciò che è.