𝐼𝑙 𝑝𝑟𝑜𝑓𝑢𝑚𝑜 𝑑'𝑎𝑚𝑜𝑟𝑒 ❤️

77.

Un altro mese è volato, io ed Emma stiamo benissimo insieme abbiamo trovato il modo per curare le nostre ferite. Oggi siamo pronti per fare il nostro servizio fotografico. Gaia, l'amica di Sara, è una fotografa. Ha un posto per fare degli shooting alle persone.
La profumeria va alla grande, in questo mese abbiamo venduto un sacco di profumi compreso il nostro. Che è andato a ruba.
“Simo sei pronto?” urla dal salotto. In negozio sono rimaste vittoria e Anna. Quest'ultima sa come muoversi per ogni eventuale.
“ si eccomi” le dico raggiungendo la. Siamo a casa mia perché mi dovevo cambiare, oggi mi erano costate tante consegne per casa.
“ facciamo tardi. ” mi dice. Le rubo un bacio uscendo poi di casa. “sei agitata?” annuisce.
“ non so cosa aspettarmi. Tua sorella si è offerta per farci strada, è tanto carina ma non so com'è fatta la sia amica”
“ stai tranquilla va tutto bene’ annuisce e fuori dal portone c'è mia sorella che ci aspetta. Lei sapeva dove era il posto e quindi come ha detto Emma sì era proposta ad accompagnarci.
Emma era entrata da poco al quinto mese è la pancia si notava di più. Era bella da mozzare il fiato. Ogni giorno mi rendevo conto di quanto era luminosa.

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“ ciao ragazzi" Gaia ci saluta con una stretta di mano una volta arrivati. Sorridiamo ed Emma imbarazzata mi guarda. “ state tranquilli. Ci saremo solo io voi e Sara se volete. ”
“ certo che vogliamo. ” risponde Emma.
“allora venite qui che iniziamo..” ci indica una stanza tutta bianca dove avremmo scattato le foto.
“ cosa dobbiamo fare?” chiedo cortesemente guardandola.
“Sara mi sarà d'aiuto. Si sistemerò il trucco ad Emma e intanto tu ti fai preparare da tua sorella” annuisco “Sara fai mettere una camicia celeste e dei jeans a tuo fratello” facciamo come ci dice e quando torno trovo Emma con un trucco naturale una fascia che le copriva il seno, un vestito trasparente che si apriva davanti e un paio di mutande Era bellissima.
“vieni pure. Mi sono permessa di scattare alcune foto alla neomamma senza di te” mi dice.
“ hai fatto bene. Anche perché lei è sicuramente più fotogenica di me”  dico. Emma mi fa segno di avvicinarmi così decido di accontentarla. Mi posiziono accanto, Gaia ci dà delle direttive per scattarci un sacco di fotografie. Questa idea all'inizio mi sembrava banale ma ad oggi ha un senso. Potrò raccontare a lui di questo momento. Di quanto mi sia divertito a sentito scalciare mentre accarezzavo la pancia della mamma. Di quanto possa essere felice ora.
“ ragazzi ora guardatevi e intrecciate le vostre mani sulla pancia di Emma. Mi raccomando fissatevi perché voglio farvi alcune foto cosi” non mi stava chiedendo niente di più bello. Amavo guardarla intensamente e vedere lei imbarazzarsi per il mio modo di vederla.
“ sei la cosa più bella che in questo momento la vita potesse regalarmi. ” le dico prima di sentire gli scatti delle nostra fotografa.
“ non farmi piangere ti prego! Tuo figlio poi vedrà delle foto oscene!” protesta mettendo il broncio.
“ gli diremo che eri emozionata”
“ fermi così ” sentiamo dire. Emma mi guarda sorridendo lasciando andare una lacrima fuori dal controllo.
“ bravissimi. Emma vieni ora ti cambio e facciamo delle foto seduti per terra. Sara porta un po' di roba per fare scena. ” mia sorella aveva capito di cosa si trattasse infatti sparisce.
“ allora adesso resterà solo con la mutanda. Dovrai copriti il seno. Se ti vergogni dirmelo”
“ in pochino mi vergogno però voglio farlo” dice guardandomi.
“Emma se non ti senti a tuo agio non importa” le dico cercando di tranquillizzarla.
“ no voglio. ” risponde. Mi sorride. Le viene tolto tutto il pezzo di sopra. Si copre il seno con le mani. Sara intanto prepara tutta la scena per terra. Gaia spegne la luce e di colpo l"obbiettivo è lei. Una lampada riflette solo sul suo corpo disteso sul pavimento come Gaia le aveva chiesto di fare. Alcuni scatti così e mi verrebbe voglia di saltarle addosso in realtà.
“ è veramente bella con il pancione lo sai. È io sono felice di diventare zia” mi sussurra all'orecchio mia sorella facendosi abbracciare.
“ io sono felice di averti con me. ”
“ Simo..” la blocco non voglio sentire altre scuse.
“ non farti mangiare dai rimorsi. Ti ho perdonato finito ok?”
“grazie fratellino” l'abbraccio.
“ papà scusa potresti venire qui vicino a mamma.” sento dire a Gaia. “ togli la camicia e rimani a petto nudo. Appoggia la schiena di Emma su di te, avvicina il tuo viso a lei e copri il suo seno ” mi dice subito dopo. Faccio come mi ha detto e lei si mette all'opera. L'obbiettivo siamo noi due insieme con il nostro cucciolo.

Immaginate le foto in questa maniera. ❤️