37.

743 34 12
                                    

Apro la porta del bagno dove trovo Simone seduto per terra con le gambe verso il petto e la schiena appoggiata al muro della vasca.  La testa verso l'alto con le lacrime agli occhi.
“ amore” mi siedo accanto a lui senza fare altri movimenti.
“ non c'entro nulla con te. ”
“ ma che dici? ”
“ dico la verità. Hai una famiglia meravigliosa ed io no”
“ ma tu hai me”
“ non avrò mai dei genitori al mio fianco”
“Simo non ti devi sentire inferiore a niente.”
“ non è facile Emma. Sono anni che non riesco a colmare questo dolore. È più forte di me. Vedere come difendi tua sorella mi ha fatto pensare che io non lo potrò mai fare. Che lei non mi difenderà. ”
“ vuol dire che non si merita una persona buona come te” gli prendo la mano. “Simo ascolta io ci sono adesso. Ti sto vicino. Non devi pensare più a certe cose. Io non ti abbandono. Non farò lo stesso errore della prima volta. Però tu devi reagire!”
“ quando ho sentito quella frase di tua madre, ho pensato a quando mia mamma me lo diceva quando andavo a scuola. Non è la stessa cosa. ”
“ invece si. L'essere orgogliosi per qualcosa di diverso tipo non vuol dire che sia sbagliato. Te lo detto sono sicura che tua madre è orgogliosa di te anche da la sopra. ”
“ non ne sono certo. Avevo così insistito tanto per andare a quella vacanza”
“ non è colpa tua amore. Non lo è” lo tiro verso di me. Mi faceva male sapere che si sentiva così. Avrei voluto fare tanti per lui. Alleviare anche solo un po' il suo dolore che ogni giorno si faceva vivo.
“ non volevo rovinare nulla con i tuoi”
“ ohi amore non hai rovinato nulla. Anzi mamma e papà hanno detto che per qualsiasi cosa loro ci sono. Quindi devi stare tranquillo. A loro piaci”
“ ne sei sicura”
“ certo che ne sono sicura. Non te lo direi nemmeno. ” passo la mano sul viso asciugando il suo viso dalle lacrime. “ non ti voglio vedere piangere. Sei bello quando sorridi.”
“ grazie” scuoto la testa. Mi avvicino alle sue labbra morbide e lo bacio dolcemente.
“ non mi devi ringraziare. - mi sorride adesso - Ti amo”
“ anche io”

Ci alziamo da per terra raggiungendo la nostra camera da letto. Mi stringe i fianchi facendomi cadere sul materasso. Mi lascia dei baci sul collo.
“ domani ti porto un po' al mare ti va?” mi dice. “ non sarà come Malta però possiamo farci una passeggiata in spiaggia ad Ostia”
“ mi va di fare tutte le cose che possiamo fare insieme. Quindi siccome domani è domenica e non lavoriamo sarà il caso di non chiuderci in casa ”
“appunto. Quindi domani mattina ci alziamo colazione insieme e poi ci vestiamo per andare al mare ” annuisco. Prendo il suo viso tra le mani e inizio a baciarlo. Le sue mani toccano la mia schiena e poi la pancia da sotto la maglietta. Sentivo ogni piccolo brivido percorrermi nel corpo. Mi lascia una serie di baci sul collo spostando la maglia che gli dava fastidio. Infatti, se ne sbarazza subito lasciandomi in reggiseno. Di solito in casa non lo usavo ma eravamo da poco tornati da lavoro e ne avevo approfittato per chiamare i miei prima di cena.
“ dobbiamo anche cenare lo sai? ”
“io sto già cenando non vedi?” la mano destra sale verso il mio seno sinistro palpandolo.
“ io ho fame invece” lo provocò sapendo che lo avrei leggermente infastidito. Mi piaceva troppo quando mi guardava storto cercando poi di vedere se ero seria o meno.
“ hai fame seriamente Emma?” gli scoppio a ridere in faccia. Lo tiro verso di me lasciagli modo di poter continuare quello che stava facendo. Mi morde la pelle rendendomi sempre più eccitanta. Mi lascio andare completamente alle sue mani e alle sue dolci baci. Facciamo l'amore quello vero. Quello che senti dentro fino alle ossa. Quello che pensavo di non poter più provare per nessuno dopo Andrea.

Pensavo che sarebbe cambiato tutto dopo essere stata ferita dal mio ex fidanzato. Avevo immaginato una vita con la solitudine che mi accompagnava. Che negli ultimi mesi prima che arrivasse Simone mi faceva un sacco male  vedere questa casa vuota senza che qualcuno potesse riempirla
Simone ha travolto i miei piani. Ha travolto ogni cosa io potessi pensare. La prima volta che l'ho visto credevo fosse davvero il solito ragazzo che non si sarebbe mai innamorato, invece aveva un passato che non tutti avrebbero potuto affrontare.
Lui è forte ne sono certa. So anche che lui affronterà tutto come ha sempre fatto. Ha solo bisogno di tanto tanto amore.
E quando sono andata a cercarlo ho promesso a me stessa che lo avrei fatto.
Avrei amato Simone come avrebbe meritato. ❤️

𝐼𝑙 𝑝𝑟𝑜𝑓𝑢𝑚𝑜 𝑑'𝑎𝑚𝑜𝑟𝑒 ❤️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora