splendid madness.

Capitolo 7

Pov's Gaia:
se non ha pensato a Greta, allora a chi ha pensato? Non so perché ma questa cosa mi incuriosisce, voglio sapere chi è questa ragazza. Comunque sia, spero che abbia intenzione di lasciare Greta perché se sta con lei e pensa ad un'altra è davvero un pezzo di merda.

H. 18:30
oggi è Sabato quindi abbiamo finito prima.
Io, Giulia, Talisa e Stefano prima di prepararci per uscire, finalmente aggiungo, ci siamo fermati a chiacchierare sui divanetti dell'Hotel.

GG. "Posso dirvi molto sinceramente che Jacopo mi ha fatto venire la pelle d'oca?"
S. "Si Gaia, lo hai già detto tante volte da quando è finita la puntata"
GG. "No Ste, dico davvero. Mi incuriosisce in oltre il fatto che non abbia pensato a Greta, la sua fidanzata. È strano non credete?"
T. "Beh si è strano, ma perché ti incuriosisce?"
Giulia. "Si infatti Gà, sono problemi suoi voglio dire"
mi dice Giulia ridendo
GG. "Ma no, mi incuriosisce perché mi dispiace per Greta"
S. "Si, certo"
esclama Stefano continuando a ridacchiare
GG. "Ragazzi ma che avete oggi? Non vi capisco"
rispondo abbastanza infastidita
J. "Se avete fatto incazzare Gaia, allora la situazione sta degenerando. Che succede?"
dice Jacopo mentre cammina verso di noi per poi sedersi accanto a Stefano
GG. "No, niente di che tranquillo"
gli rispondo mentendo
J. "Vabbè, posso chiudere un occhio per oggi"
T. "Ma alla fine oggi ci vieni o no in disco?"
J. "Verrò. Prima però devo vedere Greta, devo chiarire un po' di cose"

ad un certo punto, mentre Jacopo ci diceva appunto che doveva vedere Greta per chiarire un po' di cose con lei, vedo un ragazzo che assomiglia proprio a Simone. Ma è qui davvero?

S. "Sorpresa!"

Pov's Jacopo:
Eccolo, come poteva non mancare? Questa volta però si è presentato di persona. Non ci posso credere.

GG. "Amore mio, ma che ci fai qui?"

Che fastidio vederla correre tra le sue braccia, non ce la faccio.

S. "Mi mancavi, volevo farti una sorpresa"
T. "Ciao, piacere Talisa. Gaia ci ha parlato molto di te"
G. "Ciao io sono Giulia e confermo quello che ha detto Talisa"
S. "Ciao ragazze, molto piacere sono Simone"
GG. "Amore loro due invece sono Stefano e Jacopo"
S. "Ciao ragazzi!"
St. "Ciao piacere!"

io mi limito a fargli il mio solito sorriso.

T. "Quindi stasera verrai anche tu con noi!"
S. "Dove andiamo di bello?"
GG. "Amore andiamo a mangiare qualcosa e poi andiamo in disco"

serata rovinata. Quasi quasi non mi presento più, preferisco guardarmi un film in hotel.

J. "Vado a prendere Greta, ciao ragazzi"

prima di andare Stefano mi accompagna all'uscita

S. "Sei ancora intenzionato a lasciare Greta?"
J. "Certo, ci ho pensato tutta la settimana Ste"
S. "Si, ma abbiamo appena visto quanta speranza che hai con Gaia: zero"
J. "Ste il punto è che io voglio lasciare Greta al di là di quello che posso provare nei confronti di Gaia. Non la amo più, è un dato di fatto. È giusto che io la lasci"
S. "Hai ragione. In bocca al lupo.
Stasera quindi verrai vero?"
J. "Ho cambiato idea"
S. "No, ti prego non puoi lasciarmi da solo bro"
J. "Volevo divertirmi e stare un po' di più con Gaia ma come hai visto non sarà possibile. Che vengo a fare?"
S. "Ma che ti frega di quello? Tu vieni e ti diverti. Mi offendo se rimani in hotel te lo dico"
J. "Ci penserò, adesso però devo andare in stazione è già tardi"

saluto Stefano e mi reco in stazione.
Sono arrivato in tempo, vedo Greta scendere dal treno. È molto bella, sicuramente quel Jacopo innamorato che lei ha lasciato e che è ancora convinta di trovare, le sarebbe subito saltato addosso, invece questo di adesso non riesce a farlo.

G. "Amore della mia vita!!! Quanto mi sei mancato"

mi dice mentre mi bacia.
Non voglio illuderla ancora, quindi devo staccarmi. Mi dispiace farle questo, ma lo faccio per il suo bene.

G. "Tutto ok?"
J. "In realtà no. Dobbiamo parlare"
G. "Mi stai facendo preoccupare amore, che succede?"
J. "Non parliamone qui. Andiamo in un posto più tranquillo"

le tocco la schiena e andiamo in un parco, volevo un posto tranquillo ma in realtà ci sono tantissimi bambini che urlano e piangono.
Riusciamo a trovare un angolo tranquillo, e ci sediamo sulla panchina.

G. "Allora? Ti ascolto"
J. "Si. Non è stato facile credimi, e non lo è tutt'ora, però ho dovuto prendere questa decisione"
G. "Quale decisione?"
J. "Non possiamo stare insieme Greta"
G. "Ma stai scherzando? Ma che dici?"
J. "Non sto scherzando, credimi, ho capito di non amarti più come prima, mi dispiace davvero"
G. "Ma oggi mi hai dedicato quella bellissima canzone! Come hai fatto a capire in 3 ore che non mi ami più?"
J. "Questa è la parte più difficile da dire"
G. "No Jacopo, dimmi che non è come penso io. Dimmi che non c'è nessun'altra, dimmi che non mi hai tradito. Perché non mi hai tradito Jacopo vero?"
mi chiede in lacrime
J. "Non piangere Gre, ti prego. Non posso vederti così"
G. "Ma come faccio a non piangere? Il ragazzo che amo mi sta lasciando e forse per un'altra ragazza. Ma tu sei fuori di testa"

in effetti come faccio a dirle di non piangere, penso sia normalissimo. Ma mi dispiace vederla così, è già difficile lasciarla.

G. "Adesso dimmi se mi hai tradito perché ti giuro Jacopo se è così sei un pezzo di merda"
J. "Non ti ho tradito, e non lo farò mai in vita mia, però mi piace un'altra. Ma Gre, io non ti lascio per lei. Davvero non ti amo più come prima al di là di Gaia"
G. "Gaia?"
mi dice urlando incazzata
J. "Sì, Gaia ma non urlare ti prego"
G. "Senti Jacopo non dirmi quello che devo o non devo fare. Se voglio urlare, io urlo.
Ma come cazzo fa a piacerti Gaia?"
J. "Sì Gre, cazzo mi piace.
Ho pensato costantemente a lei mentre cantavo, ogni frase, ogni parola era per lei. E so che tutte queste cose che ti sto dicendo ti stanno uccidendo dentro, ma se devo dire tutta la verità è questa.
Mi piace Gaia, e tanto. Ma ripeto, non amo più te ed è per questo che ti lascio. Non voglio prenderti in giro, non è mia intenzione. Mi dispiace"
G. "Vi conoscete da pochissimo Jacopo"
J. "E che ci posso fare se penso sempre a lei? Se ogni volta che parliamo, che si avvicina mi agito? Mi piace, non posso farci nulla"
G. "Mi fai schifo"
J. "Accetto, ma sappi che stai sbagliando a parlare così. Te ne renderai conto un giorno"
G. "Lo sai che è fidanzata vero?"
J. "Lo so, se anche lei proverà qualcosa per me proveremo a frequentarci e a stare insieme, altrimenti non fa niente. Questo non cambia i miei sentimenti per te che ad oggi non sono più quelli di prima"
G. "Vaffanculo"