Pov's Jacopo
sono appena arrivati i miei, io e Gaia ci stavamo salutando e ci hanno interrotto, non volendo ma lo hanno fatto.
È inutile dire che i miei genitori adorino Gaia, si vede. Non smettono di elogiarla, di abbracciarla, di farla sentire a casa sua.
Mi piace tantissimo questa stima che hanno nei suoi confronti, peccato che le cose tra noi due non vanno molto bene.G. "Gaia, ti fermi un po' qui? Facciamo due chiacchiere, possiamo anche mangiare i pop corn li abbiamo appena comprati"
J. "Giorgia, Gaia deve andare"
GG. "Sì tesoro, mi dispiace mi avrebbe fatto piacere farti compagna"
G. "allora vieni a trovarci un altro giorno"
GG. "lo farò, promesso""ma adesso te ne vai sola in albergo?"
mi chiede la mamma di Jacopo abbastanza preoccupata per me, in realtà ha ragione... è tardissimo e non me la sento di andare da sola in albergo, non ci sono nemmeno taxi a quest'ora! Però devo farlo quindi supererò anche questa mia paura.GG. "sì! È tardi, però nel frattempo mi faccio una bella passeggiata qui a Savona"
"Gaia, Savona è bellissima e spero che riuscirai a visitarla per bene un giorno ma non puoi andare da sola in albergo a quest'ora! Jacopo, io ho messo la macchina in garage, accompagna tu Gaia"il papà di Jacopo è molto gentile e premuroso, apprezzo questo gesto ma si vede che lo ha fatto apposta. Loro lo fanno per far riavvicinare me e Jacopo, l'ho capito e mi sa che lo ha capito anche lui!
J. "va bene, andiamo"
Pov's Gaia
siamo appena arrivati in hotel, il tragitto in macchina con Jacopo è stato imbarazzante.
Nessuno dei due ha fiatato, io guardavo il finestrino e lui guardava la strada, così per tutto il tempo. Adesso devo scendere e non so proprio come salutarlo, sono davvero nervosa.GG. "Grazie per avermi accompagnata"
J. "non ti avrei mai lasciata sola a quest'ora, mi conosci"
GG. "lo so, per questo ti ringrazio"
J. "non farlo, non ringraziarmi"
GG. "allora, ci vediamo"
J. "ci vediamo"
GG. "fatti sentire"
J. "anche tu"mi avvicino per cercare di dargli un bacino sulla guancia, anche lui vuole darmelo però ci siamo girati dalla stessa parte e il bacio ce lo siamo dati sulle labbra.
Io non so se questo è destino, non so se è una coincidenza ma so che qualsiasi cosa sia, il nostro è un amore vero.
Lo guardo negli occhi e senza dirgli nulla esco dalla macchina continuando a guardarlo negli occhi.GG. "comunque sappi che ti amo"
gli urlo, e lo rifarei ancora.
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splendid madness.
RomanceOk, io non vi prometto nulla. Mi piace scrivere, lo faccio perché mi annoio, perchè voglio provare e perchè spero di darvi quelle gioie che nella realtà non abbiamo. Se sceglierete di accompagnarmi, buona lettura.