splendid madness.

Capitolo 89

la mia Fri, la mia sorellina, la mia vita.
quanto mi manca, quando la guardo rivedo me, è la mia copia, la mia piccola gemellina.
Tutte le volte che sono andata via di casa per cercare di realizzare il mio sogno, mi sentivo sempre in colpa perché quella che ci stava più male era proprio lei. L'idea di lasciarla sempre sola mi uccideva dentro ma dovevo cercare la mia strada e questo mi tranquillizzava perché sapevo che era la cosa giusta.

G. "la Fri ricambia il bacio, ti salutano anche mamma e papà che sono a lavoro. Prima di andare mi hanno detto di salutarti, di darti un bacio enorme e di dirti quanto sono fieri di te"
GG. "quanto mi mancate Gio', mi fai piangere se mi dici queste cose. Non vedo l'ora di abbracciarvi tutti"
G. "amore, senti...  prima di salutarti volevo dirti una cosa"
GG. "si amore, dimmi"
G. "forse potrei anche evitare di dirtela, anche perché di solito non posso dirti ciò che sta succedendo fuori ma in questo caso hanno chiuso un occhio, per fortuna"
GG. "che ansia, gio' dimmi per favore. Niente giri di parole, lo diciamo sempre"
G. "simone chiede tutti i giorni alla redazione di te, vuole chiamarti"
GG. "ma sei seria?"
G. "purtroppo sì"
GG. "ma cosa vuole?"
G. "non lo so, sicuramente vorrà parlarti"
GG. "io non capisco"
G. "non so che dirti Ga', io comunque volevo dirtelo perché così puoi anche decidere tu se ascoltarlo o no"
GG. "vabbè non parliamo di lui adesso"
G. "amore io vorrei tanto restare qui a parlare con te per ore, ma devo andare... purtroppo c'è un tempo da rispettare"
GG. "va bene"
G. "ciao vita mia, mi raccomando spacca tutto sabato. Noi saremo incollati alla tv a tifare per te"
GG. "ciao amore mio, salutami tutti! Vi amo"

faccio fatica a trattenere le lacrime dopo aver parlato con Giorgia... un po' per l'emozione perché risentirla è stata davvero una botta di felicità, un po' per quello che mi ha detto su Simone. Io non voglio avere altri casini con Jacopo, ma sono davvero curiosa di sapere cosa ha di tanto importante da dirmi.
Avrei preferito non sapere questa cosa, ma giustamente Giorgia ha dovuto avvisarmi.
Non so come guarderò negli occhi Jacopo adesso, perché sicuramente si arrabbierà o comunque ci rimarrà male ed io per evitare vorrei non dirglielo.

J. "amore, cosa è successo?"
GG. "nulla amore, cosa deve succedere?"

sto cercando di dirgli una piccola bugia, ma lo so che sto facendo una gran figura di merda. Dopo il nostro litigio, non riesco a non dirgli la verità quindi quando dico una cazzata si nota.

J. "gaia, hai pianto"

ecco, sono una cogliona.
mentre pensavo, ho dimenticato di pulirmi il viso e quindi ho gli occhi gonfi e il viso bagnato dalle lacrime.

GG. "ho parlato con Giorgia, mia sorella"
J. "davvero? che bello amore, anche io ho parlato con mia sorella stamattina!"
GG. "quindi oggi è la giornata delle telefonate! chissà se Javi ha parlato con qualcuno"
J. "non ha detto nulla, quindi penso che più tardi lo chiameranno"
GG. "probabile"
J. "allora? che ti ha detto?"
GG. "che manco a tutti, che sono tutti fieri di me e che non vedono l'ora di abbracciarmi"
J. "solo questo?"
GG. "si, perché? purtroppo non avevamo tutto sto gran tempo, tua sorella ti ha detto di più?"
J. "gaia..."
GG. "si?"
J. "fermati e guardami negli occhi"

mentre parlavo con lui, ho cercato di non guardarlo negli occhi perché lui capisce quando dico la verità e quando sto dicendo cazzate, quindi facevo avanti e indietro per la casetta e toccavo cose a caso.

GG. "vado a fare una doccia"