Capitolo 58

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con Martina nessuno di noi ha un rapporto "speciale". Ha un carattere difficile, ci abbiamo litigato quasi tutti al pomeridiano quindi è un po' difficile relazionarsi con lei. Ha un buon rapporto con Nyv (chi non ha un buon rapporto con Nyv?), per questo in casetta vuole sempre stare per conto suo. Non è cattiva e non è nemmeno antipatica, però ripeto: è difficile creare un buon rapporto con lei. Nonostante ciò, mi dispiace nasconderle questa cosa visto che Javi e Tali lo sanno. Penso non sia giusto tenerla all'oscuro di tutto quindi dobbiamo assolutamente parlarle.

M. "Buongiorno"
GG. "Buongiorno Marti!"
J. "Buongiorno"
T. "Good morning"
GG. "Marti, dobbiamo dirti un segreto!"
M. "Da quando mi dite i vostri segreti?"
GG. "Da quando siamo diventati una squadra!"
M. "Ditemi"
J. "Io e Gaia non siamo amici"
GG. "Ci stiamo frequentando"
M. "Ah, buon per voi! L'avevo capito"
J. "Da cosa lo avevi capito?"
M. "Non sapete fingere, e poi vi mangiate con gli occhi raga"
T. "Anche io la penso come Martina"
GG. "Raga, acqua in bocca. Attenzione quando chiacchieriamo"
M. "Io ovviamente rispetto la vostra decisione e starò zitta, ma comunque da casa non sono scemi"
GG. "Che vuoi dire?"
M. "Che, ripeto, si vede che c'è qualcosa tra di voi"
J. "Può anche darsi, ma per adesso non vogliamo correre. Ci sono già stati parecchi problemi tra noi e sinceramente non ne voglio altri"
M. "Come volete"
T. "Tu? Come stai messa ad ansia?"
M. "Sto malissimo, sto cercando di non pensarci"
GG. "Dai tranquilla, andrà bene. Vinceremo e torneremo tutti insieme qui"
J. "Lo spero"

Pov's Jacopo
H. 20.30
siamo tutti pronti! Manca davvero pochissimo e io non riesco nemmeno a parlare! Ho un'ansia pazzesca, ho già bevuto mezzo litro d'acqua da quando sono uscito dalla casetta.
Gaia è una dea! Ha un pantalone di pelle a vita alta, una maglia corta nera larga, i tacchi e i boccoli. Sta benissimo, ma i miei occhi non smettono di guardare il suo viso, ha la capacità di rendere ancora più meravigliosi i suoi occhi grazie al trucco che si fa da sola, è brava pure in quello assurdo.
Ha già provato a calmarmi più volte, mi ha abbracciato, baciato, riempito di parole belle e confortanti, mi ha spronato. Ci è riuscita per un po'  ma niente da fare: non mi passa.

Pov's Gaia

H. 21.30
abbiamo appena finito di cantare la sigla, sono tanto emozionata! Era da tanto che non mettevo piede su un palco del genere e provare di nuovo quelle sensazioni, anche più forti (perché sono molto più forti), mi rende tanto felice. Jacopo trema, è seduto vicino a me e continua a sudare. Ha un'ansia assurda e non so cosa fare per tranquillizzarlo perché ci sono troppi occhi addosso.
Ha bisogno di essere tranquillizzato altrimenti stasera non riuscirà a fare il massimo e non voglio assolutamente questo, si è impegnato tantissimo. Ho deciso di mettere la mia mano sulla sua gamba per dimostrargli che ci sono e per dirgli che andrà tutto bene, lui mi guarda negli occhi e mi sorride.
Per fortuna il pubblico non ha visto nulla ma Maria sì.

M. "stasera è la prima puntata del serale, siamo tutti ansiosi è normale esserlo. Mi riferisco ai ragazzi che stanno letteralmente sudando: calmatevi. Non siamo in guerra, non morirà nessuno. Dovete solo fare quello che fate tutti i giorni"

dopo aver finito questo discorso piuttosto serio e convincente, guarda me e Jacopo e ci sorride per poi continuare a parlare.

M. "Poi c'è tanto amore nell'aria stasera, se abbiamo finito di fare i piccioncini possiamo iniziare la gara"

continua a sorridere, sì Maria sorridi pure, intanto il pubblico è in delirio e io e Jacopo non sappiamo più cosa fare. Guardiamo per terra e cerchiamo di non sembrare imbarazzati. È davvero difficile nascondere le cose, è impossibile! Se Jacopo era in ansia per la gara, adesso sono sicura che sarà anche nervoso per sta cosa. Spero che il suo umore non rovini le sue performance.

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