Capitolo 68

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Pov's Jacopo

è brutto da dire, ma sta piangendo finalmente! aveva bisogno di sfogarsi, di piangere, anche di urlare se ne avesse avuto il bisogno. Mi fa male vederla così, perché la conosco e so quanto sta soffrendo dentro.
Probabilmente perdere la voce per via di un raffreddore o di un affaticamento di voce potrebbe essere banale per tutti gli altri, ma per noi cantanti è un grosso problema.

GG. "Mi conosci troppo bene tu"
J. "Avevi bisogno di buttare giù tutta la tensione che avevi"
GG. "È che non riesco a stare qui ferma mentre tutti voi vi esibite, non riesco a far finta di nulla quando so di star perdendo tempo in questo momento"
J. "Non stai perdendo tempo"
GG. "Invece sì, perché stasera giustamente voi state dimostrando tante altre cose, vi fate conoscere sempre di più mentre io che sono qui seduta in disparte non sto dimostrando nulla"
J. "Chi te lo ha detto che non stai dimostrando nulla?"
GG. "E cosa sto dimostrando Jacopo?"
J. "Guarda"

le dico spostando il suo mento verso il pubblico e Maria che ci guardano, anzi, ci fissano. Alla gente piacciono davvero tanto le questioni personali, solitamente questo mi da fastidio ma stasera faccio un'eccezione per Gaia.

J. "siamo in pubblicità in questo momento e tu hai dimenticato di avere il microfono acceso. Tutta la gente presente qui oggi ha visto e sta vedendo le tue lacrime, sta ascoltando le tue paranoie. Noi stasera ci stiamo facendo conoscere e stiamo dimostrando altri lati del nostro talento. Tu, che sei seduta qui come hai detto tu, in disparte, stai dimostrando quanto amore provi verso la musica, verso la tua arte.
E credimi, amore mio, che questa è la dimostrazione più bella della serata"
M. "Gaia, per dimostrarci ancora il tuo amore verso la musica promettici di non forzare la tua voce nei prossimi giorni. Ti prometto che se farai come ti ho detto, sabato salirai di nuovo su quel palco e dimostrerai quello che, per te, perché è un tuo pensiero, non hai dimostrato stasera"

Maria mi ha aiutato ad organizzare questa cosa improvvisata, è fantastica.

GG. "Come i bambini"
dice Gaia sorridendo

M. "Come i bambini"
risponde Maria ricambiando il sorriso

nel frattempo Gaia si gira verso me e poi si rigira verso Maria

GG. "Grazie"
M. "Tra un attimo saremo in onda, ringrazia Jacopo"

Maria parla super veloce perché penso che la pubblicità sia appena finita, sa quanto entrambi ci teniamo alla nostra vita privata e sa che per me è già troppo il fatto di aver organizzato questa cosa a telecamere spente.
Però si sa, per amore, si fa di tutto ed io per Gaia farei di tutto nel vero senso della parola.

GG. "Appena torniamo in casetta ne parliamo, nel frattempo grazie di cuore. Sei unico"
J. "È servito almeno?"
GG. "Sì"
J. "Menomale"
GG. "Ti amo tanto"
J. "Anche io"

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