Pov's Gaia
mi sono appena svegliata, mi sento stordita, non so nemmeno dove mi trovo. Vorrei tornare a dormire ma è già tardi e ho davvero fame. Ecco Talisa, bellissima come sempre ma la vedo un po' arrabbiata.T. "Buongiorno, ti sei svegliata finalmente"
GG. "Buongiorno, si mi sono appena svegliata. Che hai? Perché questo tono?"
T. "Gaia tu non puoi nemmeno immaginare ciò che hai combinato stanotte, hai fatto dei danni assurdi"
GG. "Cosa ho rotto?"
T. "Non intendo in quel senso. Ti sei ubriacata ricordi?"
GG. "Eh a quanto pare sì. Non ricordo, ricordo solo noi due sedute al bancone a chiacchierare, poi da lì in poi nulla"
T. "Bene, ti sei ubriacata, eravamo solo noi due ed io non sapevo come fare per arrivare qui in hotel"
GG. "Non avrai mica chiamato Jacopo?"
T. "No, ma avrei voluto farlo anche perché si è anche arrabbiato. Vabbè ho chiamato un taxi e siamo arrivate in hotel, tu hai fatto finta di dormire sul pavimento"
GG. "Jacopo si è arrabbiato?"
T. "Sì, sai come è fatto sotto questo punto di vista"
GG. "E poi?"
T. "e poi devo davvero continuare Gaia?"
GG. "Tali, che ho fatto?"
T. "Hai flirtato con Jacopo e gli hai detto <<Buonanotte amore mio>>"
GG. "No Tali, dimmi che è uno scherzo"
T. "Lui ti ha preso in braccio e ti ha portato su in camera"
GG. "Mio Dio, Tali no che casino"
T. "Eh, te lo avevo detto"
GG. "E adesso?"
T. "E adesso ragiona e pensa a come puoi guardare negli occhi Jacopo"
GG. "Mi vergogno"
T. "Lo so, dovresti"
GG. "Tali, ma invece di consolarmi, di starmi accanto e consigliarmi mi offendi?"
T. "Amore, ma lo sai che dico sempre quello che penso. Hai fatto una figura di merda colossale"
GG. "Ok, che ne dici se mando un messaggio a Jacopo?"
T. "Dovresti scusarti di persona"
GG. "Gli mando un messaggio e gli dico di vederci da qualche parte perché devo parlargli"
T. "Ok, vai"-Gaia
<<Dove sei?>>-Jacopo
<<Perchè?>>-Gaia
<<Devo parlarti>>-Jacopo
<<Sono in giro con Stefano, tra poco rientriamo quindi aspettami in hotel>>-Gaia
<<Va bene, a tra poco>>GG. "Tali, sta con Stefano stanno tornando"
T. "Ok, calmati"
GG. "Sono troppo tesa, mi vergogno molto"
T. "Sa che eri ubriaca, tranquilla"
GG. "Lo so Tali, ma rimane una figura di merda"Qualche ora dopo...
eccoli, sono tornati. Lui sta venendo verso me ma io non riesco nemmeno a guardarlo negli occhi, come posso guardarlo dopo la figura di merda che ho fatto?J. "Volevi parlarmi?"
GG. "Eh, sì sì. Vieni qui"
gli dico indicando il divano che si trova a pochi passi da noi e ci sediamoJ. "Ti ascolto"
GG. "Jacopo, sono dispiaciuta"
J. "A cosa ti riferisci?"
GG. "Mi vergogno molto per quello che ho fatto e detto stanotte ma non ero in me"
J. "Ti riferisci a quello che mi hai detto in camera?"
GG. "Sì, non so se ci sono state altre figure di merda, Talisa mi ha detto solo questo"
J. "Gaia, tranquilla so che non eri in te. Non capisco perché sei così tesa"
GG. "Mi vergogno"
J. "Ma di cosa? Alla fine me le hai dette a me, siamo stati insieme quindi tranquilla. Non le hai dette ad un amico"
GG. "Ma è imbarazzante"
J. "Stai tranquilla"
GG. "Se non sei arrabbiato per questo, allora perché sei così teso?"
J. "Perché potevi anche avvisarmi, io e Stefano saremmo venuti a farvi compagnia. Non mi piacciono le discoteche, sopratutto quando ci andate da sole e lo sai"
GG. "Jacopo però in questo momento non stiamo insieme, perché avrei dovuto avvisarvi?"
J. "Senti Gaia, come non detto. Buona giornata"mi dice alzandosi, ok ho di nuovo detto una cazzata.
GG. "Jacopo, non volevo dire questo"
J. "Però lo hai detto. Sai cosa c'è? Fai quello che vuoi e vai dove vuoi, hai ragione noi non stiamo insieme e non staremo mai insieme. Buona giornata"
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splendid madness.
RomanceOk, io non vi prometto nulla. Mi piace scrivere, lo faccio perché mi annoio, perchè voglio provare e perchè spero di darvi quelle gioie che nella realtà non abbiamo. Se sceglierete di accompagnarmi, buona lettura.