Capitolo 70

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Pov's Gaia

i giorni passano, noi diventiamo sempre di meno insieme alle puntate: ormai ne mancano davvero poche!!!
purtroppo la mia sorellina, Tali, è stata eliminata alla terza puntata. Quella puntata è stata fondamentale per me, mi sono esibita tante volte e i giudici mi hanno davvero apprezzata (tranne la Bertè che non mi sopporta), però è finita male con l'eliminazione di Talisa. Io e Jacopo stiamo davvero bene e il nostro rapporto cresce giorno dopo giorno. Certo, le liti non mancano mai, un po' per cose banali, un po' per cose serie. A volte non ci capiamo, dobbiamo imparare a capirci ma per il resto ci amiamo da morire e nulla potrà più separarci.
Manca una puntata alla finale, la prossima sarà la semifinale e in casetta siamo rimasti solo io, Jacopo e Javier. Nei bianchi ci sono Giulia e Nicolai, è davvero dura arrivare in finale in tre ma ce la faremo.

È domenica, in questo momento sto facendo colazione e come sempre rifletto, penso a quanto sono fortunata e a quanto sono felice. Come sempre, però, cerco di rimanere con i piedi per terra perché i pali sono sempre dietro l'angolo ed io sto cercando di evitarli.

J. "Buongiorno bimba mia"

Jacopo si è appena svegliato, ha i capelli tutti scompigliati e la prima cosa che fa è venire a baciarmi. È una cosa banale ma per me conta tanto, mi sento importante per lui.

GG. "Buongiorno amore"
J. "Fammi indovinare... ciclo?"

mi dice indicando la quantità di fette biscottate piene di nutella che sono posizionate proprio sotto ai miei occhi.

GG. "Esatto, quindi sai già cosa devi fare vero?"
J. "Stare zitto"
GG. "No, amore stare zitto no. Ma non fare cose che sai che mi farebbero innervosire"

gli dico sorridendo

J. "Tranquilla, sarò buono"
GG. "Bravo, caffè?"
J. "Sì, ma tranquilla non alzarti. Posso farlo da solo"
GG. "La macchinetta è qui dietro di me amore, non ci metto nulla. Se vuoi prendi una fetta biscottata, una però"
J. "Si Ga', stai tranquilla ne prenderò solo una. Anzi, mezza"
GG. "Sto scherzando, tanto ce ne sono tante"

mentre lui si mangia una mia fetta biscottata, ed io preparo il caffè, parliamo un po' della puntata di ieri

GG. "Sei stato bravo"
J. "Non direi"
GG. "Ma perché? Io mi sono messa a piangere quanto hai cantato Shallow"
J. "Si, ma negli altri pezzi ho stonato"
GG. "Stonato addirittura? Dai ma che dici"
J. "Io sabato uscirò Ga"
GG. "Lo sai che quando dici così mi innervosisco, non ricominciare. Sai come la penso"
J. "Lo so, devo sempre fare di meglio e devo pensare a cose positive, ma ieri è stata eliminata Nyv. Ti rendi conto?"
GG. "Lo so, è stato uno shock anche per me"
J. "Ecco perché ti dico, che se è uscita Nyv ti pare che io arrivo in finale?"
GG. "Il tuo problema è che sei ancora insicuro di te, delle tue capacità. Non ti rendi conto del talento che hai"
J. "Probabile"
GG. "Tu andrai in finale"
J. "E tu verrai con me"
GG. "Vedremo, magari"
J. "Parli di insicurezza, e poi..."
GG. "Vabbè ma che c'entra, tu sei proprio sicuro delle cose che dici. Io invece dico mai dire mai"
J. "Comunque il caffè era troppo dolce"
GG. "Mentre chiacchieravo con te mi sono un attimo persa, quindi è già tanto se non ho confuso il zucchero e il sale"

gli dico ridendo e lui ride con me, questi sono i momenti che preferisco. Ridere con lui è davvero magico, abbiamo litigato tantissimo durante il pomeridiano quindi quando ridiamo insieme è strano, ma bello.
Ridiamo insieme, mi viene in mente la canzone di Elisa, anche fragile.
Chissà che bello sarebbe un duetto con lui sulle note di questa canzone.

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