Capitolo 43

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"Mi spieghi il significato di questa cena fatta così all'improvviso?"
Aiden mi guarda aspettando una risposta

"Niente di che, volevamo stare un po' tutti insieme prima delle vacanze natalizie. Sai, tra qualche giorno Lynette andrà a casa dei suoi insieme al suo ragazzo, e forse anche Cole e Jerome torneranno a casa"

Stendo la tovaglia sui due tavoli che abbiamo unito per non stare troppo stretti.

"A proposito di Natale in famiglia..."
O mio Dio no. Non il discorso Natale in Italia, non posso affrontare tutto oggi.
Ad esser sinceri è da giorni che rimandi questi discorso, non solo oggi.
Ma tu da che parte stai?
Da tutte tranne che dalla tua, ovviamente.

"Mi sta chiamando Cole, devo andare in cucina"
Corro verso il mio coinquilino, per poi chiudere la porta a chiave e poggiarmici addosso.

"Ti serve un altro diversivo?"
Annuisco con la testa
"Ma è già il terzo stasera, e la mia fantasia è limitata..."

"Aiutami cavolo Cole"
Piagnucolo, poi sento battere sulla porta. Aiden.

"Non so che fare"
Anche lui sembra nel panico, ma mai quanto me.

Fortunatamente suonano al campanello, e chiunque sia riceverà un bacio sulle labbra immediatamente. Tranne se fosse Jackson, cioè dai sarebbe strano baciare il compagno della mia amica incinta.

Sblocco la porta della cucina non trovando più mio fratello, che è fermo vicino al portone e parla con il nuovo ospite.
Mi avvicino anche io, per poi notare i capelli rosa di Emma, la quale sorride imbarazzata ondeggiando da un piede all'altro.
Sembri tu quando devi fare pipí.

"Ciao Emma"

"Jyllian"
Si avvicina per poi abbracciarmi.
"Ti ricordi di mio fratello vero?"

"Si, si certo"
Si sposta dietro le orecchie i capelli, spostando lo sguardo in basso.

"Aiden, tu ti ricordi di Emma vero?!"
Mi volto verso di lui, che sta ancora guardando con un sorrisetto la mia amica
"Come dimenticarla"

Lui le sorride, lei si imbarazza.
Mi sono persa qualcosa?
Credo che stiano flirtando
Davanti a me?
E quindi? Non sono tutti come te nel mondo, che passano la vita ad evitare qualsiasi contatto umano
Simpatica eh.

"Va bene ragazzi, io torno in cucina, voi se volete restate qui a parlare"
Indico la scena con le mani, anche se nessuno dei due mi sta effettivamente guardando
No ma continuate pure ad ignorarmi come se non fossi nessuno, tranquilli.

Vado via prima che qualcuno dica qualcosa. In cucina trovo Jerome che tritura delle carote, e Cole che ogni tanto gli pizzica il fianco giusto per infastidirlo.

Ricapitoliamo: Aiden ed Emma non so cosa stanno combinando, ma comunque sono una sottospecie di coppia. Credo.
Jerome e Cole sono una coppia effettiva.
Tra poco arriverà la famigliola felice di Jackson e Lynette.
E poi ci sei tu!
E poi ci sono io.
La candelina.
Bene, passerò questa serata isolata dal mondo come un'appestata. A saperlo andavo a mangiare fuori, tipo al Mc Donald's.
Ora che mi ci fai pensare ho una voglia matta di un buon Big Mac.
Sono già vestita, ora mi infilo le scarpe e vado via da casa, tanto non se ne accorgerà nessuno.
Ma Jerome ha preparato la torta al cioccolato...
Torneremo in tempo per il dolce!

Prima che possa effettuare il mio piano ecco che suonano di nuovo al campanello.
La famiglia di Nazareth è qui!
Bhe insomma, Maria era vergine e Santa, mentre Lynette...

"Buonasera"
Jackson nota la presenza di mio fratello e si avvicina a lui, presentandosi.
Lynette si chiude il cappotto, cercando di non far vedere la pancia.
Ma conoscendo Aiden e il suo occhio attento, probabilmente avrà notato tutto e sospetterà già qualcosa.

Il Rumore Del SilenzioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora