Il Rumore Del Silenzio

Capitolo 73

So no one told you life was gonna be this way

Questo è l'unico pensiero nella mia testa, da quando questa notte ho iniziato a vedere FRIENDS. Mi sono dovuta ricredere, questa serie è fantastica, sono già all'inizio della terza stagione. E sarei anche andata avanti, se solo Aiden e Andrew non mi avessero praticamente obbligata a spegnere Netflix e a dormire almeno un'ora.

Era stato davvero bello viaggiare con entrambi, perchè mi avevano permesso di cambiare posizione più volte, senza permettere al mio fondo schiena di diventare dello stesso materiale del coprisedile.

E ora sono qui, all'aeroporto 'Kennedy' che respiro nuovamente aria americana. Il cellulare squilla, così lascio la valigia e lo cerco nella borsa. E' Cole.

"Cole?"
Mi allontano di qualche passo dalla massa e chiudo un orecchio per cercare di sentire la sua voce.

"Hai una schiena davvero splendida coinquilina!"
Ridacchia. A quelle parole mi volto e lo trovo a pochi metri da me. Spalanco gli occhi e senza neanche chiudere la chiamata lo raggiungo correndo, saltandogli addosso nel momento in cui lui spalanca le braccia.
Mi prende in braccio e mi fa girare un paio di volte, tenendomi da sotto le cosce per non farmi cadere. Stringo forte il suo volto tra le braccia.

"Mi sei mancata anche tu Jyl, ma se non mi molli un po' i bulbi oculari esploderanno"
Borbotta avendo il viso schiacciato su di me.
Allento un po' la presa ma lui non sembra intenzionato a farmi scendere.

"Allora, mi hai portato quello che ti avevo chiesto?"
Mi lancia di sottecchi un'occhiatina maliziosa.

"Potrei mai deludere il mio coinquilino preferito?"
Si Cole, sto bene, grazie per averlo chiesto.

Scendo dalle sue gambe e mi sistemo il giubbotto che si era alzato. Lui avvolge un braccio intorno al mio collo e mi stringe a sè, stampandomi un bacio sulla testa.

"Dov'è Andrew?"

"E' lì con Aiden"
Indico dove dovrebbero trovarsi, ma con l'ammasso di gente non si vedono. Sarà meglio raggiungerli prima che il mio adorato fratellino spedisca il mio ragazzo in Africa come pacchetto regalo.

Cole continua a stringermi a sè mentre li raggiungiamo.

"Non credere che mi sia dimenticato che devi raccontarmi qualcosa"
Sussurra al mio orecchio facendomi imbarazzare. Ho degli amici troppo impiccioni.
Ti piacciono proprio per questo!

"Dopo"
Sussurro sbrigativa. Anche Jerome mi chiederà la stessa cosa, quindi tanto vale raccontarla una sola volta.
Livello di pigrizia: evitare di parlare troppo.
Come sei messa male Jyl...

Sorrido vedendo che, al contrario di quanto pensassi, i due stanno parlando.
Quando Andrew vede Cole subito sorride, per poi abbracciarlo in modo davvero caloroso. Dovrei essere gelosa?
Aiden, molto più freddo, si limita a sorridergli e a dargli una pacca.

Cole prende in spalla il mio borsone, lasciandomi solo la valigia. Raggiungiamo la macchina; io mi siedo nel posto del passeggero, lasciando Andrew e Aiden da soli dietro. Dovrei mettere qualcosa per separarli? Tipo un separé o del filo spinato.

Il viaggio in macchina procede velocemente, soprattutto perchè l'ho trascorso dormendo.
E sognando Joey Tribbiani!

Quando arrivo alla confraternita maschile qualcuno mi saluta, altri invece salutano Andrew. Apro la porta dell'appartamento e due braccia mi stringono. Sento la bocca di Lynette poggiarsi troppe volte sulla mia guancia. Con la coda dell'occhio vedo Emma saltare addosso ad Andrew, riesco a sentire lo schiocco dei suoi baci e le risate del mio coinquilino.